Comparativa auricolari TWS per lo sport: B&O BeoPlay E8 Sport, Sony WF-SP800N, RHA TrueConnect 2
In questo articolo mettiamo a confronto tre modelli di auricolali Bluetooth in-ear true wireless stereo accomunati dalla resistenza a polvere, acqua e sudore, ma con filosofie e anime profondamente diverse. Le protagoniste di questo articolo sono: Bang&Olufsen BeoPlay E8 Sport, Sony WF-SP800N e RHA TrueConnect 2.
di Roberto Colombo pubblicato il 28 Settembre 2020 nel canale Audio VideoSonyRHAB&O
RHA TrueConnect 2
Il marchio scozzese RHA aveva fatto il suo ingresso nel mondo delle cuffie true wireless stereo con la prima versione delle sue RHA TrueConnect. Un debutto decisamente convincente dal punto di vista della qualità dell'audio, ma che andava un po' affinato sotto altri aspetti, come l'autonomia. I tecnici hanno lavorato sulla base del primo modello e messo a punto queste RHA TrueConnect 2, che apportano notevoli miglioramenti.
Tra i miglioramenti la finitura della custodia, meno 'affilata' della precedente
Spariscono i pulsanti fisici, a favore di comandi capacitivi, e l'autonomia sale a 9 ore, con un totale di 44 ore a disposizione con la custodia di trasporto. Quest'ultima sembra uguale, ma in realtà ha una lavorazione più curata e gli angoli della cornice metallica sono più smussati, senza più quella tendenza a rigare gli schermi degli smartphone se messi nella stessa tasca delle cuffie, caratteristica che avevo indicato come difetto evidente della prima versione.
I tecnici scozzesi hanno lavorato anche sull'acustica e il driver da 6mm ora suona con un tuning rivisto, con alti meno squillanti e medi e bassi rivisti. Il nuovo modello si è presentato con un listino più basso del precedente, ma rinuncia a includere in confezione un paio di olive auricolari in memory foam, affidandosi solo a quelle in silicone, dalla forma più piatta di quelle tradizionali. Gli inserti in silicone garantiscono una presa abbastanza buona, ma la stabilità nell'orecchio (nel mio caso) è migliore con quelli in memory foam; c'è da dire che la risposta sonora è migliore nel caso delle olive in silicone, per cui probabilmente la scelta, oltre che dettata dai costi, è stata fatta anche per offrire agli utenti un suono più controllato. RHA ha scelto di non accoppiare nessuna app alle cuffie; se sul fronte dell'acustica non ce n'è bisogno, qualcuno forse avrebbe preferito averla, anche solo per la possibilità di ricevere tramite essa eventuali aggiornamenti firmware.