Nuovi auricolari TWS ANC Technics AZ80: promossi a pieni voti per il suono
Technics rinnova la sua gamma di auricolari true wireless stereo con un nuovo modello top di gamma, Technics AZ80, che fa un netto salto di qualità sul fronte sonoro, con un audio molto più coinvolgente e avvolgente. Nuove anche le cuffie TWS ANC AZ60M2
di Roberto Colombo pubblicata il 18 Maggio 2023, alle 15:01 nel canale Audio VideoPanasonicTechnics
Technics aveva fatto il suo debutto nel mondo delle cuffie true wireless stereo all'inizio del 2020, con la presentazione, sul palco del CES di Las Vegas, delle sue AZ70W, cuffie completamente senza fili con noise cancelling, pensate per caratteristiche per lottare ad armi pari con le concorrenti più blasonate.
Un debutto non privo di difetti di gioventù, con possibilità di miglioramento in molti settori, tra cui quello del suono, ma soprattutto dell'ergonomia. Le Technics AZ70W, infatti, prestavano il fianco a critiche soprattutto per quanto riguarda la vestibilità, con un design molto sporgente dall'orecchio, accompagnato da un baricentro spostato verso l'esterno: la tendenza era quindi quella a lasciare sempre un po' la sensazione che stessero per cadere e con una certa pressione sulla parte inferiore del canale auricolare.
I tecnici Technics hanno lavorato in questi anni molto sull'ergonomia, sul suono e sull'efficacia del noise cancelling e un modello - teoricamente di fascia inferiore - come Technics AZ60 aveva centrato meglio gli obiettivi, con una migliore vestibilità e un suono più coinvolgente.
Ora gli ingegneri giapponesi riversano tutta l'esperienza maturata sul campo in questi anni in due nuovi modelli, molto simili tra loro per diversi tratti, ma con un design abbastanza differenziante.
Technics AZ60M2 e Technics AZ80
Technics AZ80 e Technics AZ60M2
Parliamo delle nuovi auricolari true wireless stereo Technics AZ60M2 e Technics AZ80. Come è reso chiaro dal nome, i primi rappresentano la seconda generazione del riuscito modello, mentre i secondi inaugurano la nuova serie top di gamma.
A livello tecnico gli auricolari condividono molte caratteristiche, ma se da un lato AZ60 Mark 2 si inseriscono nella scia del modello precedente per quanto riguarda il design (ma con qualche miglioria ergonomica, come la forma più piatta), con Technics AZ80 siamo di fronte a un forma molto più ergonomicamente studiata, in grado di adattarsi meglio alla cavità auricolare e offrire sia migliore comfort sia una tenuta più salda, anche grazie al baricentro spostato molto più verso l'interno.
Per l'emissione del suono troviamo un driver dinamico da 10 millimetri, che ora può contare su una camera acustica ridisegnata, che offre un migliore controllo su tutto l'intervallo di frequenze.
Il risultato è percepibile fin dal primo ascolto, con il suono che risulta molto più coinvolgente del primo modello AZ70 e soprattutto con una scena sonora decisamente più avvolgente. Abbiamo avuto in prova il modello top di gamma AZ80, ma il giudizio complessivo dovrebbe essere abbastanza sovrapponibile anche per le AZ60 II.
La sensazione è che la nuova cassa di risonanza abbia avuto un effetto molto consistente sui bassi, ora molto più fisici e corposi, ma senza diventare eccessivi. Devo dire che su questo punto mi sono confrontato anche con il nostro esperto Riccardo Robecchi, che pur apprezzando il lavoro fatto dai tecnici giapponesi trova a suo modo di vedere (o meglio, di sentire) i bassi fin troppo esaltati e alla lunga affaticanti. Possiamo dire che queste AZ80 spingono molto di più sui bassi e che - a seconda dei gusti - possono essere molto coinvolgenti o troppo invadenti. L'app Technics permette comunque di regolare il profilo di equalizzazione sfruttando 5 preset (oltre a quello base troviamo Bassi+, Super Bassi+, Voce, Alti+ e Dinamico), ma anche di creare un profilo personalizzato con azione su cinque bande. L'utilizzo dell'equalizzatore è comunque un po' delicato, in quanto il rischio di impattare in modo negativo sul suono anche con modifiche minime è presente.
Caratteristica che fa fare un grosso salto di qualità alle nuove cuffie è la presenza della connessione MultiPoint a 3 dispositivi, una grande novità rispetto ai 2 generalmente supportati dai modelli premium. Grazie a questa funzione è possibile collegare contemporaneamente gli auricolari a due smartphone (quello personale e quello aziendale) e al PC, potendo selezionare in modo semplice il flusso audio da riprodurre e rispondendo senza perdite di tempo a qualsiasi chiamata, senza togliere o cambiare le cuffie.
Generalmente l'attivazione della connessione MultiPoint costringe a disattivare il protocollo di connessione a maggiore qualità, ma anche qui troviamo una grande novità. Questa operazione è da fare se si sceglie la connessione MultiPoint a tre dispositivi, ma è possibile tenere attivo il codec LDAC nella modalità a due dispositivi, anche se in modalità 'Qualità migliore possibile'. In caso di disattivazione della connessione MultiPoint è possibile invece sfruttare tutta la banda da 990 kbps fino a 96 kHz/24 bit.
La cancellazione del rumore continua a sfruttare la tecnologia Dual Hybrid Noise Cancelling, con microfoni sia all'esterno, sia all'interno degli auricolari, per eliminare anche il rumore residuo. Inoltre troviamo una nuova implementazione della tecnologia JustMyVoice, che sfrutta ben 8 microfoni (4 per ogni orecchio) per catturare al meglio la voce anche in contesti rumorosi ed eliminare il rumore del vento o il vociare di un'affollata stazione.
Tornando alla cancellazione dei rumori esterni, entrambi i modelli AZ80 e AZ60M2 sono dotati delle modalità audio “Natural Ambient” o “Attention”. La modalità “Natural Ambient” cattura tutti i suoni circostanti e permette di ascoltare musica o parlare al telefono riuscendo comunque a sentire ciò che accade attorno, ad esempio per non perdere il contatto con i suoni della città quando ci si trova in un contesto urbano. La modalità “Attention” cattura i suoni alle frequenze della voce umana affinché si possano sentire le voci circostanti, come gli annunci all'aeroporto o la voce di un membro della famiglia, eliminando altri rumori esterni indesiderati. Inoltre, con la app Technics Audio Connect è possibile regolare esattamente il livello dei suoni esterni in entrambe le modalità, per trovare il compromesso più adatto ai propri gusti.
A livello di autonomia entrambi modelli dichiarano 7,5 ore di riproduzione senza cancellazione del rumore (25 ore totali con l'energia stoccata nella custodia); sette ore di riproduzione musicale con modalità di cancellazione del rumore attiva (24 ore con la custodia) e quattro ore di chiamate con entrambe le modalità di cancellazione del rumore e JustMyVoice attive (13,5 ore con la custodia). Gli auricolari sono dotati di sensore di prossimità che mette la riproduzione in pausa quando vengono rimossi dalle orecchie e la riprende in automatico una volta reinseriti.
Non manca poi nella lista delle caratteristiche la certificazione IPX4, che ne garantisce l'utilizzo senza problemi anche in presenza di sudore, di pioggia leggera e di schizzi d'acqua.
In confezione gli auricolari Technics AZ80 offrono un'ampia scelta di gommini, con olive auricolari in silicone differenziate non solo per diametro, ma anche per profondità di inserimento, permettendo così davvero a tutti di trovare la giusta combinazione che assicuri tenuta, comfort e massima riduzione dei rumori esterni.
Entrambi i modelli saranno disponibili a partire da Giugno 2023, nelle due classiche livree Technics nero e argento, ma con la novità della nuova colorazione blu per il modello AZ60. Il prezzo indicativo suggerito al pubblico sarà di 299,99 € per le AZ80 e di 229,99 € per le AZ60M2.
Technics AZ80: come suonano e cancellano i rumori
Personalmente il lavoro fatto dagli ingegneri Technics mi ha stupito per il grande impatto sull'acustica dei nuovi auricolari AZ80, che hanno un firma sonora decisamente più azzeccata dei modelli precedenti, con un balzo verso l'alto in termini di qualità di ascolto davvero ben percepibile.
Salgono subito in cima alla classifica delle mie cuffie TWS preferite in termini di resa sonora, scalzando le Sony WF-1000XM4, anche se la proposta Sony resta tuttora imbattibile nel panorama attuale sul fronte della cancellazione del rumore.
Su questo fronte le nuove Technics AZ80 se la giocano ad armi pari con le Sony Link Buds S, che al momento attuale rappresentano forse la proposta più azzeccata del mercato in termini di rapporto qualità prezzo, e che tra i tre modelli citati sono anche quello che offre la vestibilità migliore, grazie anche al peso davvero contenuto.
L'ergonomia rinnovata di queste AZ80 ha però decisamente chiuso il gap in termini di vestibilità e la partita si gioca ad armi pari e sono le esigenze di ognuno che faranno da discriminante tra un prodotto e l'altro.
Chi vuole un suono coinvolgente, di ampio respiro, con alti molto dettagliati e bassi corposi e profondi (senza perdere anche lì dettaglio) e una riproduzione delle voci molto naturale, in perfetto stile Technics, opterà certamente per queste AZ80; a parità di budget, chi cerca la massima cancellazione del rumore non può non scegliere le Sony WF-1000XM4; chi ha meno soldi da investire e cerca il miglior compromesso tra qualità, prezzo e vestibilità trova in Sony Link Buds S il prodotto 'hero'.
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