Comparativa tra WiFi System: alla ricerca della connessione perfetta

Come specificato nelle pagine precedenti, abbiamo analizzato il comportamento dei WiFi system in un ambiente domestico con un impianto già preinstallato. Il router è posizionato al piano terra, nel sottoscala: questa posizione si rivela essere particolarmente critica per il collegamento con i satelliti posizionati nel piano superiore in quanto il collegamento con il router è ostacolato dalle pareti di sostegno della scala oltre che dalla soletta che separa i due piani dell'abitazione.

Abbiamo in questo modo evidenziato quali WiFi system siano in grado di assicurare una trasmissione tra i vari satelliti più solida, quindi capace di garantire una banda di trasmissione più elevata: dato che il router è posizionato nel piano terra è fondamentale che la trasmissione del segnale verso i satelliti avvenga alla più elevata velocità possibile, così da evitare che i dispositivi collegati ai satelliti nel piano superiore si colleghino con un collo di bottiglia.

I punti di misurazione del transfer rate rilevati al piano terra sono 5, ai quali si aggiunge la misura fatta nel giardino esterno. La distanza dei punti di rilevazione rispetto al router varia ma a ostacolare la velocità di trasferimento troviamo non solo la distanza ma anche al conformazione degli ambienti e la presenza di ostacoli alla trasmissione diretta come le pareti, a loro volta differenti per spessore se interne all'abitazione o perimetrali. Abbiamo ordinato i risultati in ordine alfabetico, così da poter meglio evidenziare il comportamento di ciascun kit al variare del punto di rilevazione.

I dati rilevati all'interno dell'ambiente domestico evidenziano un pattern molto interessante: i WiFi System che si comportano al meglio a distanze ridotte e con pochi ostacoli non sono poi quelli che spiccano quando ci si allontana e magari il segnale deve attraversare differenti tipologie di pareti. Lo notiamo molto bene osservando il comportamento dei modelli Netgear Orbi, con i due più piccoli che spiccano a distanza contenuta e quello RBK 50 che invece emerge allontanandosi con il proprio dispositivo WiFi. Molto valido anche il risultato del kit TP-Link Deco, che al pari di Orbi RBK 50 si comporta meglio degli altri modelli allontanandosi. Chiude la classifica ASUS con il kit Lyra, che a fronte di un'ottima velocità a distanza ravvicinata vede il dato di trasferimento crollare nettamente una volta che ci si allontana, passando tra i 65 e i 75 Mbps qusndo gli altri dispositivi si dimostrano in grado di valori ben più elevati.

La rilevazione dal giardino è quella più critica per via della distanza e della presenza di una parete perimetrale della casa: TP-Link Deco, Netgear Orbi RBK 50 e Google WiFi fanno registrare valori pressoché sovrapponibili tra di loro. Da segnalare come con questa posizione si riesca in ogni caso ad arrivare ad una velocità di trasmissione che è come minimo di 20 Mbit con tutti i kit, adeguata quindi ai differenti servizi di accesso web.

Passando alle rilevazioni al piano superiore abbiamo utilizzato i due satelliti accessori nei kit a 3 satelliti, posizionando il primo nella zona evidenziata in rosso e l'eventuale secondo satellite in cucina nell'area di colore verde. Il collegamento tra i satelliti del piano superiore e il router - satellite del piano terra è ovviamente stato effettuato via rete WiFi, lasciando che fosse lo specifico WiFi System in uso a identificare la migliore modalità di trasmissione del segnale.

Dai risultati ottenuti emergono subito alcune considerazioni: la rilevazione a distanza molto ravvicinata non è quella con la quale si ottengono sempre le migliori prestazioni velocistiche complessive. Orbi RBK 50, il kit complessivamente migliore in questa analisi tra le mura del primo piano, fa registrare il dato in assoluto più elevato nella posizione 7. ASUS Lyra si comporta bene quando la distanza è ridotta, così come del resto evidenziato nelle misure condotte al piano inferiore, mentre allontanandosi e con pareti di mezzo i dati di transfer rate crollano a dispetto della presenza di 3 satelliti. Alcuni dei kit con 3 satelliti sono stati analizzati anche con due soli attivi, nel momento in cui tale configurazione sia tra quelle proposte in vendita: per la configurazione utilizzata nei test non si apprezza alcun tipo di differenza nelle rilevazioni al piano inferiore, mentre a quello superiore vi sono differenze di fatto trascurabili con in alcuni casi una perdita nel passaggio a 3 satelliti quando il PC si connette al satellite più lontano. In questo caso, nella rete Mesh, il satellite al quale è collegato il dispositivo deve negoziare prima con il satellite sullo stesso piano e in questo modo poi andare al satellite presente nel piano inferiore dell'abitazione.

Anche in queste misure emerge il valido comportamento dei modelli Netgear della famiglia Orbi, con la soluzione RBK 50 che complessivamente fa segnare i valori migliori, e TP-Link Deco, con una certa variabilità del comportamento a seconda del punto dell'abitazione nel quale la misura di banda è stata condotta. In generale abbiamo evidenziato anche al piano inferiore una buona copertura complessiva della superficie, con una velocità che si mantiene più che adeguata anche spostandosi all'esterno sulla terrazza.