Netgear Arlo, videocamera di sorveglianza facile per tutti
Forte e conosciuta per le soluzioni di networking Netgear esplora adesso anche ambiti paralleli come quello della videosorveglianza. Una delle sue soluzioni è Arlo, un sistema che non appena tirato fuori dalla scatola offre tutto il necessario per comporre un circuito proprio nella maniera più semplice possibile. Ma l'approccio di Netgear funziona davvero?
di Nino Grasso pubblicato il 06 Aprile 2016 nel canale CasaNetgear
Netgear Arlo, dentro la scatola
Installare un sistema di videosorveglianza in casa propria può essere una procedura lunga, laboriosa e sicuramente non per qualsiasi tipo di utente. Non tutti infatti hanno le competenze per scegliere i componenti migliori o stabilire come posizionarli in ambiente, e non tutti hanno la voglia di imbattersi in lunghe e difficoltose procedure di cablaggio per la connessione delle diverse videocamere. Netgear, nota società nel campo delle soluzioni di networking, ha rilasciato per questa tipologia di utenti Arlo, un sistema che potremmo definire all-in-one con tutto il necessario per crearsi in un baleno la propria soluzione di videosorveglianza.
Arlo è disponibile in diverse varianti che includono una stazione base con cui sincronizzare videocamere e router e un numero variabile di videocamere. Si parte dalla versione basilare con una sola videocamera del valore di circa 210 euro fino ad arrivare alla variante da 435 euro con tre videocamere offerte in dotazione. Si tratta di un prezzo che ad un primo impatto potrebbe sembrare elevato, ma così non è se rapportato ad altre soluzioni di natura professionale. In aggiunta, Arlo offre un'incredibile semplicità di installazione e alcune funzioni molto interessanti che rendono il suo uso particolarmente pratico e versatile. Le esploreremo di seguito.
Partiamo dalla videocamera. Arlo offre dei piccoli satelliti, acquistabili in kit o anche separatamente, in grado di registrare alla risoluzione HD, quindi 1280x720 pixel, con codec H.264. I moduli sono di dimensioni contenute e piuttosto leggeri (123 grammi) e contengono sul lato posteriore un magnete. Le singole videocamere non hanno bisogno di essere collegate via cavo, con la loro sincronizzazione che avviene via wireless attraverso la stazione base. È proprio questo che rende Arlo una soluzione molto interessante, visto che Netgear la definisce come "l'unica soluzione al mondo al 100% senza fili e resistente alle intemperie" esistente in commercio.
Secondo il produttore l'impianto può essere installato con pochi passaggi, e nel giro di pochi minuti è possibile iniziare ad utilizzare l'intero sistema: in teoria basta collegare la stazione base al router Wi-Fi, sincronizzare le telecamere con la stazione e configurare il tutto attraverso l'app gratuita e il gioco è fatto. Anche il posizionamento dei piccoli "satelliti" è estremamente semplice: si possono semplicemente appoggiare ad un piano oppure agganciarli alle pareti con gli accessori forniti già in dotazione, ma possiamo metterli anche in posizioni impensabili grazie alla loro natura wireless. Fra gli accessori troviamo dei piccoli supporti sferici in metallo che possono essere attaccati al muro tramite vite e tassello.
La videocamera si aggancia magneticamente alle sfere, e può essere anche ruotata in una posizione da mantenere nel tempo a totale discrezione dell'utente. Abbiamo provato la versione base del kit, con la sola stazione ed alimentatore dedicato e una videocamera. La dotazione originale comprende inoltre: un cavo Ethernet per collegare la stazione al router, un supporto magnetico per posizionare la telecamera al muro, una vite di montaggio con tassello, quattro batterie al litio per la videocamera, la guida introduttiva. In dotazione ci verranno offerti anche 7 giorni di registrazione al servizio in cloud con 1GB di spazio incluso, utile per salvare le nostre registrazioni.
Netgear Arlo permette infatti di registrare i contenuti salienti raccolti dalla videocamera anche in cloud, oltre che poterli visionare in live streaming. Una possibilità che non si trova spesso all'interno di sistemi senza fili. Alla scadenza dei "7 giorni di registrazione" i video verranno cancellati. Avviene lo stesso se si consuma la soglia del singolo gigabyte prima del limite temporale: in questo caso bisognerà procedere con la cancellazione manuale dei contenuti per poter continuare a registrare.
Gli abbonamenti a pagamento sono proposti ad 8,99 euro mensili (o 89 euro l'anno) per quanto riguarda il piano Premier e 13,99 mensili (o 139 euro l'anno) per il piano Elite. Consentono di registrare rispettivamente 30 e 60 giorni sulla nuvola per un massimo di 10 e 100GB, usando fino a 10 o 15 videocamere.