Netgear Arlo, videocamera di sorveglianza facile per tutti
Forte e conosciuta per le soluzioni di networking Netgear esplora adesso anche ambiti paralleli come quello della videosorveglianza. Una delle sue soluzioni è Arlo, un sistema che non appena tirato fuori dalla scatola offre tutto il necessario per comporre un circuito proprio nella maniera più semplice possibile. Ma l'approccio di Netgear funziona davvero?
di Nino Grasso pubblicato il 06 Aprile 2016 nel canale CasaNetgear
Considerazioni finali, conviene?
Netgear Arlo convince molto come sistema di video-sorveglianza, soprattutto per quegli utenti che vogliono affidarsi ad un servizio già collaudato e pronto per l'uso. La caratteristica che lo distingue maggiormente da un sistema tradizionale è la sua facilità di installazione e configurazione, caratteristica che rappresenta al tempo stesso un grande vantaggio ma anche uno svantaggio da considerare in fase d'acquisto. Le videocamere non si collegano via cavo alla stazione base, né hanno bisogno di cavi di alcun tipo per quanto concerne l'alimentazione. Se la connessione al sistema avviene via wireless, l'alimentazione viene fornita da quattro batterie agli ioni di litio che vanno sostituite quando esauste.
La durata della batteria, che non abbiamo potuto misurare durante le nostre prove in laboratorio, dovrebbe attestarsi in 4/6 mesi in una singola carica con uso normale, tuttavia potrebbe diminuire copiosamente con usi più estremi o se si posiziona la videocamera in posti sovraffollati. Insomma, l'uso delle batterie come sistema di alimentazione permette una semplicissima installazione nell'ambiente e possibilità virtualmente illimitate, tuttavia rappresenta al tempo stesso una scocciatura ricorrente a cadenze regolari, quando andranno sostituite con nuove unità. La qualità di registrazione dei piccoli satelliti è comunque ottima anche in condizioni di luminosità non ottimali fino a circa 8 metri grazie ai LED integrati.
Ci è piaciuto molto il sistema di gestione di Arlo, che avviene attraverso app mobile e web-app. Entrambe hanno un'interfaccia decisamente intuitiva e molto simile fra di loro, con cui possiamo impostare e modificare una serie di opzioni molto corposa, dalla qualità di registrazione alla sensibilità del rilevamento del movimento per non impazzire con le notifiche. Ad ogni rilevamento, infatti, il sistema può inviarci un'e-mail o una notifica sul cellulare e, nel caso in cui si installano più videocamere in zone affollate, si viene letteralmente inondati di notifiche. Lo streaming live delle videocamere o i rilevamenti possono essere osservati sia su mobile, in ogni momento, che sulla web-app per browser web.
I video vengono salvati esclusivamente in cloud e solo in seguito possono essere trasferiti all'interno dello spazio di archiviazione locale di PC o smartphone. Di base si avrà uno spazio in cloud di 1GB con i video che resteranno attivi fino a 7 giorni dalla registrazione e verranno cancellati in seguito. Solo acquistando uno dei pacchetti d'abbonamento a pagamento sarà possibile disporre dei video per più tempo anche sul cloud, oltre ad una serie di vantaggi accessori non presenti nella versione di base gratuita. Non c'è la possibilità di salvare tutti i video direttamente in un'unità di storage locale, limitazione voluta probabilmente da Netgear per spingere l'utente all'acquisto di un piano a pagamento.
Arlo è inoltre un sistema fortemente basato sulla connessione ad internet: è sufficiente un malfunzionamento nella rete per mandarlo in tilt e, naturalmente, far sì che smetta di inviare notifiche o e-mail. In assenza di internet e in presenza di un rilevamento di movimento Arlo non ha modo di salvare il video in locale e quindi non può registrare in alcun modo, né naturalmente inviare la notifica allo smartphone. Si tratta di una grossa vulnerabilità per la quale ne sconsigliamo l'uso all'interno di ambienti critici, dal momento che è sufficiente un semplice black-out o una perdita nel segnale internet per rendere Arlo del tutto inutile come sistema di videosorveglianza.
Netgear Arlo è comunque un ottimo sistema base per la videosorveglianza in ambienti interni o esterni, pensato soprattutto per l'utenza consumer meno esigente e non troppo esperta. Si installa facilmente e le videocamere possono essere dislocate nell'ambiente con estrema semplicità; offre inoltre un'ottima qualità di registrazione, oltre ad una suite di gestione e configurazione estremamente curata e intuitiva da utilizzare. Certo, non mancano gli aspetti negativi; ma se non vi infastidisce il fatto di sostituire batterie a cadenze di tempo più o meno regolari e se non siete impauriti dal fatto che le registrazioni risiedano volenti o nolenti sul cloud, Netgear Arlo potrebbe essere un'ottima soluzione all-in-one per la videosorveglianza fai-da-te ad un prezzo onesto.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo a casa ho un synology e due camere cablate, temo che l'anello debole sia proprio nella rete wifi.
che dite?
Quindi tutti i video di casa saranno su internet e se Netgear decide di chiudere il servizio si può prendere tutto il pacco e buttarlo nel secco
Visto che è di oggi la notizia della suprema presa per i fondelli di Google con Revolv penso proprio che prima di mettere in casa una qualsiasi cosa che abbia bisogno di collegarsi a un server Internet proprietario per funzionare uno debba pensarci più e più volte ( e poi lasciare perdere )
ovviamente sono concepite per un uso consumer e non gli si può richiedere di registrare 24/7 altrimenti la batteria muore molto in fretta.
In precedenza ho usato anche un server ispy e alcuni servizi web di gestione delle ipcam per salvare le registrazioni online ma non hai mai funzionato bene come queste arlo...
sottolineo che registrare tutto direttamente online (o comunque in un sito diverso dalla propria abitazione) è fondamentale... ad un amico sono entrati in casa e si sono portati via il synology con tutte le registrazioni
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