Bowers & Wilkins PI4 in-ear: noise cancelling, ottimo audio, adatte allo sport

Bowers & Wilkins PI4 in-ear: noise cancelling, ottimo audio, adatte allo sport

Nel panorama delle cuffie Noise Cancelling c'è un nuovo protagonista. Gli auricolari in-ear wireless Bluetooth con ANC Bowers & Wilkins PI4 portano l'esperienza del marchio inglese alla portata di chi ama la musica in movimento e durante l'attività sportiva. Hanno una firma sonora molto interessante, con una separazione strumentale ottima

di pubblicato il nel canale Audio Video
Bowers & Wilkins
 

Bowers & Wilkins PI4: difficile chiedere di più

[HWUVIDEO="2945"]Bowers & Wilkins PI4: cuffie Bluetooth sportive ANC per chi ama la musica[/HWUVIDEO]

Il settore delle cuffie senza fili True Wireless Stereo è quello che ultimamente ha visto il maggior numero di nuovi modelli, ma le novità interessanti non si concentrano solo in tale segmento. Sul finire dello scorso anno Bowers & Wilkins aveva presentato un rinnovo consistente della sua gamma e tra i nuovi prodotti figurano anche le cuffie Bluetooth intraurali ad archetto flessibile B&W PI4. Si tratta di un prodotto molto completo, che unisce un design resistente a pioggia e sudore, per l'uso sportivo, alla tecnologia Active Noise Cancelling.

Caratterizzate da design in-ear cablato con archetto morbido in silicone, offrono un sistema di aggancio magnetico per fissarle al collo come un collare quando non in uso. Il sistema magnetico ferma la riproduzione della musica quando gli auricolari vengono tolti e la riavvia quando vengono staccati per essere indossati. Le olive auricolari in silicone a forma ovale offrono offrono un'ottima sigillatura e le staffe, sempre in materiale siliconico, permettono un fissaggio sicuro e stabile all'interno dell'orecchio. Durante l'attività sportiva gli auricolari rimangono saldi nell'orecchio, anche durante i movimenti più bruschi, a volte l'archetto in silicone però rimbalza sul collo, ad esempio correndo di buon passo o pedalando in modo intenso.

Bowers & Wilkins PI4: specifiche tecniche

  • Tipo: cuffie intraurali bluetooth senza fili
  • BT: 5.0 Adaptive aptX
  • Codec: AptX-Adaptive, AptX-HD, AptX-Classic, AAC, SBC
  • Trasduttori: 2X 14,2mm full range
  • Microfoni: 2 per cancellazione del rumore, 2 per telefonia
  • Gamma di frequenza: 10Hz.30kHz
  • Distorsione: <0,3%
  • Batteria: ricaricabile ai polimetri di litio
  • Autonomia: 10 ore streaming BT, 3 ore con 15 min di ricarica
  • Ingressi: BT, USB-C
  • Peso: 40 gr

A livello audio siamo di fronte ad auricolari in-ear dual driver, con amplificatori separati per i due altoparlanti full range da 14,2mm, con risposta in frequenze di 10 Hz - 30 kHz e distorsione inferiore allo 0,3%. La batteria integrata ai polimeri di litio garantisce 10 ore di riproduzione via Bluetooth 5.0. Ampio il supporto dal punto di vista dei codec: AptX-Adaptive, AptX-HD, AptX-Classic, AAC, SBC. Per la ricarica le cuffie integrano una porta USB-C, utilizzabile anche per la connessione al PC come dispositivo audio USB. In tutto le cuffie pesano 40 grammi.

Rispetto alle True Wireless Stereo le cuffie senza fili ad archetto hanno il vantaggio di avere spazio per diversi tasti di interfaccia. Nella zona che appoggia tra collo e petto a sinistra troviamo il tasto di accensione e il pulsante che regola la modalità ANC. A destra troviamo tre tasti, quello per fermare e avviare la musica e gestire le chiamate telefoniche e l'attivazione dell'assistente vocale e due tasti per il volume. Nella parte inferiore troviamo il connettore USB-C per la ricarica e il LED di stato, che in quella posizione purtroppo non risulta visibile abbassando lo sguardo, ad esempio per avere un'idea visuale dello stato della batteria. Un posizionamento differente sarebbe risultato più comodo. Come da tradizione B&W in confezione offrono una custodia in tessuto premium per il trasporto.

Quando ci si approccia a un prodotto dello storico marchio di Worthing le aspettative in campo audio sono elevate e Bowers & Wilkins PI4 non deludono. Anzi si presentano con una firma sonora molto interessante, che sotto alcuni punti di vista le fa decisamente spiccare nel segmento. Nel complesso l'esperienza sonora è molto buona, con bassi corposi, buona resa sui medi e alti sufficientemente dettagliati. La scena sonora non è amplissima, ma comunque supera quella di molte cuffie in-ear, soprattutto delle True Wireless. Il punto più interessante di queste cuffie è però la separazione degli strumenti. Se a livello di posizionamento non eccellono, a livello di separazione la resa è davvero eccellente. Senza squilibri o posizioni troppo in primo piano, ogni singolo strumento è percepibile in modo molto chiaro. Discorso simile anche per le voci. Senza perdere di vista un'ottima presentazione d'insieme, è possibile concentrarsi nell'ascolto nelle linee melodiche dei singoli strumenti o delle seconde voci. Ascoltando brani ben conosciuti mi è capitato di cogliere alcune sfumature, oppure di riuscire a capire meglio le parole.

All'ottima qualità audio si unisce la cancellazione attiva dei rumori esterni, decisamente convincente in questa implementazione in-ear, migliore rispetto a quella vista sulle PX7. Unendo l'ottima attenuazione passiva permessa dai puntali e dai supporti in silicone all'eliminazione digitale del rumore il risultato è di rilievo. L'ANC è regolabile su tre livelli, oppure disattivata. In Alto cancella tutti i rumori, su Basso filtra le frequenze più basse e ripetitive (il rumore di fondo di treni e aerei), ma permette il passaggio dei rumori utili per avere una percezione dell'ambiente esterno, come il tram in arrivo o le voci. L'impostazione Auto Regola in modo intelligente la cancellazione del rumore più idonea alle condizioni dell'ambiente in cui ci si trova.

L'efficacia è di rilievo e non ha nulla da invidiare alle cuffie noise cancelling di Sony, attuale riferimento del settore. In questo periodo di lockdown ho trovato le B&W PI4 utilissime per fare le pulizie di casa passando l'aspirapolvere, per ascoltare buona musica sulla poltrona mentre la TV di fianco riproduce le fastidiose vocine delle Winx, ma soprattutto le ho utilizzate per fare attività fisica in bicicletta in garage, eliminando del tutto il rumore della bici sul rullo magnetico. Il tasto ANC, se tenuto premuto, attiva la modalità Ambient Mode, che permette di sentire i rumori esterni senza togliere le cuffie, ad esempio per parlare con qualcuno o ascoltare un annuncio in stazione o aeroporto.

A livello di autonomia B&W dichiara 10 ore di utilizzo continuo con streaming a volume medio. Inoltre sono utilizzabili durante la carica via USB. Effettivamente utilizzate durante una tipica giornata lavorativa piena davanti al PC, connesse a esso in Bluetooth, per ascolto musicale e videoconferenze reggono tutto il tempo e permettono anche un'oretta di bici una volta finita la serie di call e videochiamate. A livello di supporto audio per chiamate telefoniche e videoconferenze le PI4 si comportano molto bene, con una qualità dell'audio catturato dai microfoni molto buona, anche in contesti non del tutto silenziosi, facilitando questo tipo di operazioni, fondamentali nel periodo di quarantena e non sempre supportate al meglio da tutte le cuffie.

La connessione Bluetooth è decisamente stabile. Con le cuffie collegate al PC in videoconferenza in camera, mi è capitato di spostarmi tranquillamente per la casa senza perdere il flusso audio e solo negli angoli più remoti percepire una leggera diminuzione della qualità. La cuffie supportano tutti i più recenti codec Bluetooth, tra cui aptX Adaptive, in grado di trovare automaticamente il miglior compromesso tra stabilità della connessione e massima qualità audio.

L'app offre quattro schermate, la prima permette di regolare il livello di noise cancelling e di trasmissione dei suoni dell'ambiente. La seconda permette di gestire i dispositivi connessi, che possono essere due contemporaneamente. Le cuffie quindi possono essere connesse sia allo smartphone sia al PC ed è possibile rispondere a una chiamata mentre si stanno utilizzando gli auricolari per sentire l'audio del computer, o viceversa. La terza schermata dell'app offre una serie di suoni della natura pensati per il rilassamento. Possono tornare utili per quelle situazioni in cui si vuole sfruttare il noise cancelling senza ascoltare musica, senza richiedere app di terze parti. Un esempio può essere quello dell'utilizzo delle cuffie per dormire in aereo, sostituendo al poco rumore residuo esterno suoni più piacevoli. La quarta schermata offre il resto delle impostazioni, tra cui la sensibilità del sensore a clip magnetico che permette di fermare e riavviare la riproduzione musicale unendo a collana i due auricolari.

Tutto oro quel che luccica? C'è anche un rovescio della medaglia in realtà. Personalmente ho avuto qualche problema a effettuare l'aggiornamento firmware, sia da app, sia tramite il software per PC fornito da B&W per chi non riesce o può utilizzare lo smartphone. Ci sono voluti molti tentativi prima che andasse a buon fine e la procedura non si bloccasse al 20%.

Come spesso accade parlando di Bowers & Wilkins una delle note dolenti è la cifra che appare sul display quando si passa in cassa. Sul sito del produttore le B&W PI4 sono in vendita a 299 € di listino, con uno street price su Amazon che è pure più alto, pari - nel momento in cui vi scrivo - a 319 €. Considerato il forte calo di prezzo che hanno avuto le Sony WF-1000XM3, presentate a 250 € e ora stabilmente attorno ai 190/180 €, la differenza è evidente, ma contando che le nuove Bowers & Wilkins hanno colmato del tutto il gap con Sony sotto il profilo della cancellazione del rumore e che la godibilità audio è decisamente superiore, chi è in cerca di audio di qualità farebbe bene a prendere in considerazione le B&W PI4 come auricolari wireless Bluetooth all rounder, in grado di assistere al meglio durante il puro ascolto musicale, nello sport, nelle videoconferenze su Zoom, Slack e Teams e soprattutto nei viaggi, siano essi voli intercontinentali o brevi spostamenti di commuting sui mezzi pubblici.

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6 Commenti
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queen0905 Giugno 2020, 19:28 #1
Visto il prezzo, meglio che rimangano lí...
SuperMario7805 Giugno 2020, 21:34 #2
Io sto utilizzando con soddisfazione le bose quitecontrol 30...consigliate il cambio? L'investimento economico è giustificato?
Maxim Castelli05 Giugno 2020, 23:59 #3

correzione

Articolo sublime. Solo una cosa non mi quadra: perché scrivere "cancellazione del rumore" non sarebbe corretto?
X3n006 Giugno 2020, 11:40 #4
molto molto interessanti, se solo costassero la metà...
Roberto Colombo08 Giugno 2020, 10:13 #5
Originariamente inviato da: SuperMario78
Io sto utilizzando con soddisfazione le bose quitecontrol 30...consigliate il cambio? L'investimento economico è giustificato?


Hai già per le mani un ottimo prodotto, probabilmente queste PI4 potrebbero darti qualcosa in più dal punto di vista dell'ascolto musicale: l'investimento può valere la pena se riesci a vendere le tue a buon prezzo, se no ti conviene tenerle e vedere cosa offrirà il mercato quando saranno diventate più anziane.
Podz10 Giugno 2020, 00:39 #6
Come valutate la qualità sonora (nell'ascolto di musica) rispetto ad auricolari in-ear per audiofili non wireless nella stessa fascia di prezzo, tipo Shure, Westone, Sennheiser, Etymotic, ecc...? (ovviamente con l'ANC disattivata)

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