Il canone RAI esce dalla bolletta nel 2023: accolta la richiesta della Commissione Europea

Il canone RAI esce dalla bolletta nel 2023: accolta la richiesta della Commissione Europea

Continueremo a pagarlo in bolletta per tutto il 2022, ma dall'anno successivo tutto cambia. Non si sa ancora, però, se la quota resterà la stessa

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Casa
 
270 Commenti
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mmorselli15 Novembre 2021, 21:12 #191
Originariamente inviato da: ryan78
Non è necessario sfidare una rete commerciale se è un servizio pubblico.








Link ad immagine (click per visualizzarla)
fraussantin15 Novembre 2021, 21:17 #192
Originariamente inviato da: randorama
tempo fa girava la voce che la produzione di carta riciclata fosse più inquinante di quella di carta di "primo pelo".
non so se fosse vero; certo immagino che non non diventi bianca (oddio bianca...) grazie al sapone di marsiglia...


Si diciamo che ora almeno in Italia fanno le cose in maniera molto ecologica. All'estero ho qualche dubbio.
L'unica cosa certa è che nella poltiglia riciclata non sai cosa ci casca . Anche se analizzata tracce di metalli vernici ecc ci sono sempre , infatti le idoneità alimentari sono molto ristrette sul riciclato generico

Poi ci sono alcuni riciclati premium e li cambia .

Tagliare boschi per fare carta è senza dubbio il sistema migliore , ma non si può fare senza controllo , serve cmq un piano per ripiantare alberi e dargli tempo per crescere.

Per quello non si può pretendere di metterci un punto con la plastica di colpo peraltro riciclabile se solo si mettessero in testa di unificare il materiale per tipo di prodotto

Bottiglie solo pet , stoviglie solo polipropilene , sacchetti e buste solo polietilene ecc in modo da poterle separare velocemente e riusarle per altro.

Poi vabbe son partiti con piatti e posate che sono quelli che più difficilmente finiscono in mare.

In mare ci finiscono filtri di sigarette , e fogli di celophan che incartani ormai tutto . E oggi anche le mascherine , ma vabbè quellenon possiamo farne a meno .


PS cmq anche la carta pura per farla diventare bianca va trattata altrimenti sarebbe marroncina.
randorama15 Novembre 2021, 21:26 #193
Originariamente inviato da: fraussantin
[QUOTE]
PS cmq anche la carta pura per farla diventare bianca va trattata altrimenti sarebbe marroncina.


vero anche questo.
però, questo lo so per certo, da quando l'italia è diventato un grosso produttore di carta, la quantità di territorio boschivo è aumentata.
per carità, pioppi, non certo noci o castagni. però anche i pioppi bruciano co2...
ryan7815 Novembre 2021, 22:16 #194
Originariamente inviato da: mmorselli


Cerchi lo sponsor per la tv pubblica?
Siamo noi lo sponsor. Tutti gli italiani che pagano.
Ti basta?
randorama15 Novembre 2021, 22:28 #195
Originariamente inviato da: mmorselli
Senza non saresti competitivo nei confronti di chi le ha, e se hai una TV senza pubblico la sua funzione diventa inutile.


fammi capire.
per essere competitivo devi potere fare la pubblicità E percepire il canone?
come dire che per essere competitivo con un ciclista ho bisogno del motore.

cioè insomma...
se sentire giordano "a gratis" mi indispone (e lo fa), dover pagare per sentire la dottoressa "figlia d'arte" bianca, cosa dovrebbe?
mmorselli15 Novembre 2021, 22:30 #196
Originariamente inviato da: ryan78
Cerchi lo sponsor per la tv pubblica?
Siamo noi lo sponsor. Tutti gli italiani che pagano.
Ti basta?


E allora devi/dovete/dobbiamo tirare fuori una cifra che sia dello stesso ordine di grandezza delle tv concorrenti.

Perché? Perché la gente guarda le cose che gradisce di più, segue i format e i personaggi che ama di più, e questa roba costa, tanto, e se lasci il potere economico in mano ad un solo soggetto poi il pubblico, invece che essere diviso in modo equo come oggi, va tutto da una sola parte.

E se va tutto da una sola parte cosa succede? Che la TV privata sfrutta il suo potere per manipolare a suo favore la politica, dato che qualsiasi azienda prospera se ha la politica dalla sua parte.

Già è complicato così, visto che per tenersi buono Berlusconi su questioni prettamente governative e parlamentari vengono fatte concessioni favorevoli in termini pubblicitarie a Mediaset, o sfavorevoli verso la RAI, che è la stessa cosa. Per fortuna, però, senza eccedere i limiti della decenza, perché ancora il sistema è in equilibrio, precario, ma pur sempre equilibrio.

Ma davvero ti infastidisce così tanto la pubblicità? Pensavo che le persone hi-tech come noi non guardassero quei palinsesti, film e serie tv si guardano in streaming, i documentari su youtube, quiz e talk show sono per quelle persone che non danno valore al loro tempo.
mmorselli15 Novembre 2021, 22:33 #197
Originariamente inviato da: randorama
fammi capire.
per essere competitivo devi potere fare la pubblicità E percepire il canone?


No, per essere competitivo basta la pubblicità, ma a quel punto scegli il tuo palinsesto solo in base alla resa commerciale, mentre dalla tv pubblica ci si aspettano anche eventi finanziati in perdita.
randorama15 Novembre 2021, 22:34 #198
Originariamente inviato da: mmorselli
No, per essere competitivo basta la pubblicità, ma a quel punto scegli il tuo palinsesto solo in base alla resa commerciale, mentre dalla tv pubblica ci si aspettano anche eventi finanziati in perdita.


e quali sarebbero gli eventi che la rai finanzia in perdita?
mmorselli15 Novembre 2021, 23:14 #199
Originariamente inviato da: randorama
e quali sarebbero gli eventi che la rai finanzia in perdita?


La maggioranza di quelli che trovi nell'articolo 3 del contratto di servizio.

https://www.rai.it/dl/doc/160797042...202018-2022.pdf


La RAI non può fare il palinsesto come gli pare, ha tutta una serie di vincoli da rispettare riguardo trasmissioni culturali e sportive (es. gli sport meno popolari), di informazione e promozione del territorio e di carattere istituzionale. Nel contratto di servizio sono anche previste percentuali, fasce orarie, è parecchio articolato. Far soldi senza tutti questi vincoli deve essere sicuramente molto più semplice.
randorama15 Novembre 2021, 23:37 #200
Originariamente inviato da: mmorselli
La maggioranza di quelli che trovi nell'articolo 3 del contratto di servizio.

https://www.rai.it/dl/doc/160797042...202018-2022.pdf


La RAI non può fare il palinsesto come gli pare, ha tutta una serie di vincoli da rispettare riguardo trasmissioni culturali e sportive (es. gli sport meno popolari), di informazione e promozione del territorio e di carattere istituzionale. Nel contratto di servizio sono anche previste percentuali, fasce orarie, è parecchio articolato. Far soldi senza tutti questi vincoli deve essere sicuramente molto più semplice.


tralasciando il fatto che rispondere con un contratto di servizio è, come dare un bel voto a scuola chiedendo a pierino "hai studiato?" le prime domande che mi vengono in mente sono

- come è possibile che non riescando a fare tutte queste (importantissime cose con 1,7 mld di euro, cui va ad aggiungersi i 500 mln circa (dati non recenti, ma posso verificare) di passività che vengono ripianati dallo stato.

- se l'obiettività di cui sopra si incarna in quell'ìpocrita di fazio (2mln di euro l'anno di stipendio) e la già citata figlia d'arte.

- come facciano le tv nazionali in francia e inghilterra a campare senza canone (ti aiuto io; ho verificato canone un po' più alto, ma non diverso da quello italiano "ante bollette"... e rimango comunque i già citati 500 milioni di debito)

- come faccia altri paesi a garantire quanto sopra senza canone.

mistero....
come misterioso è il canale rai su cui possa gustarmi il campionato mondiale di freccette.
ma magari hanno trasmesso quello con atleti ciechi.


e questo solo dopo che è nata la tv commerciale.
non ci fosse stato, saremmo ancora a sorbirci la rai anni 70.

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