Panasonic OLED TV con Dolby Vision IQ: la differenza si vede
Presso i mitici Pinewood Studios nella campagna londinese, abbiamo potuto vedere dal vivo tutta la gamma TV 2020 di Panasonic: in particolare la demo dei nuovi OLED dotati di tecnologia Dolby Vision IQ è stata convincente
di Roberto Colombo pubblicata il 27 Febbraio 2020, alle 15:21 nel canale Audio VideoPanasonicDolbyDolby VisionOLED4KHDR
Abbiamo parlato qualche giorno fa del lancio della nuova gamma TV del produttore nipponico Panasonic, improntata al motto “Hollywood a casa tua”, linea guida del marchio negli ultimi anni. "Hollywood to your Home" è stato declinato nella versione "More Hollywood to more Homes", rendendo evidente la volontà di non portare le migliori caratteristiche audio video solo sui prodotti top di gamma, ma anche sugli apparecchi dal prezzo più accessibile, espandendo così la base di pubblico raggiunta dalle più recenti tecnologie. Uno dei punti chiave di questa strategia è quello di offrire supporto a tutti i formati HDR, compresi quelli a metadati dinamici con la possibilità di riprodurre sia contenuti Dolby Vision sia HDR10+, oltre naturalmente ai formati a metadati statici HDR10 e HLG e al supporto per audio Dolby Atmos. Queste caratteristiche quest'anno sono state estese a tutti i prodotti 4K HDR, compresi tutti i modelli LCD lanciati nei giorni scorsi.
Nell'evento di lancio presso i celeberrimi Pinewood Studios, nella campagna inglese, dove sono stati girati alcuni tra i film più iconici della storia del cinema, tra cui gli storici 007 (come "Agente 007 - Missione Goldfinger", ma anche recenti blockbuster come "Star Wars: Il risveglio della Forza" settimo episodio della saga di Star Wars, abbiamo potuto vedere all'opera alcune delle più recenti tecnologie implementate da Panasonic sulla serie top di gamma OLED, in particolare Filmmaker Mode con Intelligent Sensing e Dolby Vision IQ.
Filmmaker Mode è una modalità che disattiva tutti i processi di elaborazione digitale inutili e controproducenti nella visione di contenuti pensati a 24p per il cinema, come gli algoritmi di frame interpolation; questa modalità mantiene invariati rispetto all'originale il framerate, il rapporto d’aspetto, il colore e il contrasto del contenuto originale e disattiva anche la riduzione del rumore e lo sharpening oltre al tone mapping. Interessante l'implementazione della nuova versione Filmmaker Mode con Intelligent Sensing, che viene incontro a una delle problematiche più comuni nella visione dei contenuti cinematografici: il mastering viene fatto pensando alla visione in ambienti bui, mentre gran parte delle persone a casa utilizza il TV in stanze molto illuminate.
In questo caso i contenuti risultano molto scuri e i dettagli nelle ombre vengono spesso persi, visto che la pupilla dell'osservatore è più chiusa che in condizioni di illuminazione assente. La tecnologia Intelligent Sensing invece sfrutta un sensore di luminosità integrato nella cornice inferiore, che adatta il livello di luminanza delle immagini in modo da compensare l'illuminazione della stanza.
Simile il comportamento di Dolby Vision IQ, pensato per adattare alla stanza, in modo dinamico la visione dei contenuti HDR. Nell'immagine qui sopra vedete la tecnologia all'opera in maniera estremizzata: guardando il TV a sinistra in basso è possibile scorgere un telefono con LED acceso per massimizzare l'effetto di aumento della luminosità delle immagini.
Filmmaker Mode con Intelligent Sensing potrebbe sembrare un ossimoro, ma in realtà nei fatti ha molto più senso di quanto possa sembrare analizzato la tecnologia su carta. In particolare la demo di Dolby Vision IQ rende evidente i benefici di questo tipo di tecnologie. Da un lato gli utenti non devono preoccuparsi troppo di smanettare con il telecomando per trovare il giusto profilo di visione a seconda delle condizioni al contorno, dall'altro l'intento creativo di registi e direttori della fotografia è preservato al meglio. Il cambiamento tra stanza buia e illuminata è evidente ed effettivamente confrontando due TV con la funzione attiva o meno le differenze sono visibili a occhio nudo: in stanza illuminata Dolby Vision IQ rende i contenuti molto più godibili e basandosi sulla lettura dei metadati dinamici lo fa in modo molto coerente.
Con queste caratteristiche la nuova serie di TV Panasonic conferma la bontà del progetto del produttore nipponico. Da un lato la serie top di gamma OLED sembra continuare ad avere una marcia in più rispetto alla concorrenza, dall'altro la massima compatibilità con tutti i formati HDR (compresa la coppia Dolby Vision e HDR10+) rende tutta la serie LCD molto appetibile. Si tratta però di caratteristiche che spesso è difficile far prevalere quando un TV è piazzato in mezzo a quelli superscontati sugli scaffali dei centri commerciali, dove l'occhio va più al cartellino del prezzo che alle reali caratteristiche di qualità delle immagini.
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