Il canone RAI esce dalla bolletta nel 2023: accolta la richiesta della Commissione Europea
Continueremo a pagarlo in bolletta per tutto il 2022, ma dall'anno successivo tutto cambia. Non si sa ancora, però, se la quota resterà la stessa
di Andrea Bai pubblicata il 13 Novembre 2021, alle 14:01 nel canale Casa
270 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOra che hanno avuto introiti pazzeschi, qualcuno si è realmente accorto di un miglioramento della qualità del servizio?
E cosa ha prodotto? nuove serie tv? nuovi varietà?
Ummm...Più probabile una villa a montecarlo.
Io non ho mai fatto alcun paragone che invece hanno fatto altri; anzi semmai su uno dei due (RAI vs Netflix) ho espressamente detto che si stanno confrontando "mele con patate". Quindi non quotare ME per dire che non ha senso fare paragoni, ma quota altri.
Io mi sono limitato (lo ripeto per l'ennesima volta, non sto mettendo parola sulla discussione sul Canone RAI & la RAI) a far notare che la gente qui, pur di avere ragione, riporta per dati certi delle falsità.
Nello specifico del messaggio che hai quotato, ho fatto presente che NON E' VERO che in Francia e Inghilterra non si paga il canone. Anzi, è pure più alto, e ho riportato dati e fonti.
Così come si continua a fare allusioni, o dare per buone, altre falsità, tipo la seguente:
Ora che hanno avuto introiti pazzeschi, qualcuno si è realmente accorto di un miglioramento della qualità del servizio?
E cosa ha prodotto? nuove serie tv? nuovi varietà?
E questo ha determinato un introito complessivo che è rimasto sostanzialmente invariato, le differenze sono minime. Come è successo nel 2017: https://quifinanza.it/fisco-tasse/f...al-2010/104801/
Nel 2020 introiti abbiamo ancora gli stessi valori, sempre intorno a 1,7 miliardi con un incremento di 4 milioni (le becche sulla cifra complessiva) rispetto all'anno precedente: https://www.ilsole24ore.com/art/rai...rcento-ACLX0OHB
Quindi no: non hanno avuto introiti pazzeschi, ma essenzialmente gli stessi che avevano prima, e quei 1,7 miliardi sono i complessivi del canone (alla RAI va il 75% circa).
Da semplice lettore, quale "ho cercato di essere" per conoscere e valutare i vari pareri senza voler entrare in una diatriba che non porterebbe da nessuna parte per quanto mi riguarda, trovo quanto meno fazioso nonchè dimostrazione di ignoranza e presunzione continuare a costruire teorie basate solo sul proprio disprezzo e a sfregio di quelli che dovrebbero essere dati oggettivi.
E cosa ha prodotto? nuove serie tv? nuovi varietà?
Macche non arrivano a fine mese poveretti ... Vedrai che presto lo aumenteranno
Oppure anche chi ti ha assunto ti tiene perché è il meglio che può avere, e non il meglio?
c'è la coda di chi lo fa meglio di me.
ma, bene, male e comunque meglio che posso faccio il lavoro che contrattualmente devo fare, non un altro.
E' una società privata, libera di fare quello che vuole, purché faccia ANCHE quello che è previsto nel contratto, nelle percentuali stabilite dal contratto stesso. Se vuole rifare Colpo Grosso lo può fare, anzi, è la volta che torno a guardare la televisione.
mi sa che ti tocca cercarti le vecchie puntate sul mulo... scommetto che "esagerata" ha ancora il suo perchè
due miliardi e rotti? alla faccia....
ha un sintonizzatore?
Perché? Perché la gente guarda le cose che gradisce di più, segue i format e i personaggi che ama di più, e questa roba costa, tanto, e se lasci il potere economico in mano ad un solo soggetto poi il pubblico, invece che essere diviso in modo equo come oggi, va tutto da una sola parte.
E se va tutto da una sola parte cosa succede? Che la TV privata sfrutta il suo potere per manipolare a suo favore la politica, dato che qualsiasi azienda prospera se ha la politica dalla sua parte.
Già è complicato così, visto che per tenersi buono Berlusconi su questioni prettamente governative e parlamentari vengono fatte concessioni favorevoli in termini pubblicitarie a Mediaset, o sfavorevoli verso la RAI, che è la stessa cosa. Per fortuna, però, senza eccedere i limiti della decenza, perché ancora il sistema è in equilibrio, precario, ma pur sempre equilibrio.
Ma davvero ti infastidisce così tanto la pubblicità? Pensavo che le persone hi-tech come noi non guardassero quei palinsesti, film e serie tv si guardano in streaming, i documentari su youtube, quiz e talk show sono per quelle persone che non danno valore al loro tempo.
Non devi tirare fuori nessuna cifra perché se togli la competitività avrai una azienda che ha un bel po' di entrate dal canone e con quello potrà comunque garantire una pluralità di trasmissioni, però limitata al portafoglio.
Con le entrate del canone hai 1,7 miliardi, ok?
Con questi miliardi quanta roba di qualità puoi comprare da spalmare su 10 canali? Poca, quindi serve l'aiuto della pubblicità se vuoi tenere 10 canali.
Quanta ne compri invece di qualità se la devi spalmare su 3 canali? Tanta roba.
Se fai anche soli 3 canali (finanziati con il solo canone, senza pubblicità con roba bella, stai sicuro che la gente guarderà quei 3 canali perché non è un cinema con un tot di posti fissi. Se una trasmissione è bella possono guardarla anche 30 milioni di italiani, non c'è limite.
Pagare un canone deve dare un vantaggio rispetto a non pagarlo. Perché altrimenti ha ragione Berlusconi che almeno fa quello che vuole senza chiederti nulla. Se vuoi lo guardi (gratis) e contribuisci al mercato pubblicitario, se non vuoi non lo guardi e non ti costa comunque nulla.
E per inciso, a me la pubblicità non dà fastidio. Mi dà fastidio se la vedo su dei canali per i quali pago un canone.
Hai un kindle? Lasciamo stare che non c'è la versione gratis, però serve per capire. C'è quello con la versione che costa meno con la pubblicità e c'è quello che costa di più senza pubblicità. Quindi la pubblicità è vista come un malus se per non averla devo pagare qualcosa in più.
È più chiaro così?
Poi parlate tutti di pluralismo, ma se mettiamo sulla bilancia le trasmissioni di parte mi sa che la bilancia si ribalta.
Non mi interessa se Fazio produce tanti milioni e si ripaga lo stipendio. Ci mancherebbe altro che bisogna pagarlo fior di milioni per vedere la sua faccia da finto servo tutte le sere che manipola l'informazione a suo (o di qualcuno) piacimento. Cento volte meglio colpo grosso allora.
Fazio è il festival dell'ipocrisia e se è seguito con piacere da molti italiani significa che siamo un popolo di ipocriti.
Vi siete mai chiesti se la gente segue Fazio perché piace lui o perché invita personaggi esteri famosi? L'esterofilia dell'italiano medio è l'arma che usa Fazio per attirare i polli.
Ha la faccia da servo, ma è uno che la sa più lunga di tutti
https://www.rai.it/dl/doc/160797042...202018-2022.pdf
La RAI non può fare il palinsesto come gli pare, ha tutta una serie di vincoli da rispettare riguardo trasmissioni culturali e sportive (es. gli sport meno popolari), di informazione e promozione del territorio e di carattere istituzionale. Nel contratto di servizio sono anche previste percentuali, fasce orarie, è parecchio articolato. Far soldi senza tutti questi vincoli deve essere sicuramente molto più semplice.
Può farlo comunque senza pubblicità visto che siamo noi italiani a fare lo sponsor della RAI ed è il "nostro sponsor" (noi cittadini) a chiedere di non trasmettere altri sponsor facendo comunque una tv curata con la stessa vigilanza che c'è ora. Più facilitata perché senza altri sponsor. La pluralità è garantita proprio dal fatto che non è un solo italiano a pagare il canone, ma lo fanno in tanti (milioni). Se non accontenti un po' tutti inizieranno le disdette fake.
Ho solo evidenziato che hai fatto un confronto pretestuoso per portare acqua al tuo mulino: i ricavi e gli investimenti di Netflix sono nettamente superiori a quelli della Rai, e oltre a questo ha molte meno "tipologie" di spese da sostenere.
Tu invece stavi facendo passare il messaggio che Netflix con una manciata di milioni (che a malapena servono per produrre un paio di puntate di una serie TV) lavorava meglio della RAI che invece guadagna 1 miliardo e mezzo dal canone.
Tra l'altro commenti senza neanche sapere quanto la RAI effettivamente incamera per tenere in piedi tutto il suo baraccone: il canone non è l'unica sua fonte di guadagno, e se la memoria non m'inganna rappresenta circa 2/3 delle effettive entrate, per cui il confronto con Netflix sarebbe comunque ancora incorretto a livello di cifre.
Questo, infine, tralasciando il fatto che RAI e Netflix lavorano su due filosofie e approcci ben diversi, che determinano poi un tipo di programmazione e trasmissione del tutto diversa e con obiettivi che non hanno quasi nulla in comune: in pratica non solo hai fatto passare un messaggio falso, ma hai confrontato le mele con le patate.
Poi come detto io nella discussione sulla RAI e sul canone neanche ci voglio entrare.
Guarda che netflix produce roba sua, quindi non è molto diversa. Poi è chiaro che abbiano obiettivi diversi. Però qua si sta discutendo del perché con tutti questi soldi dei cittadini non si riesca a fornire un'offerta valida senza dover sottostare al mercato degli sponsor.
Io sto parlando dei soldi disponibili e della capacità di gestirli in maniera oculata.
Chi ha detto che la RAI debba avere più canali? Il fatto che anche mediaset ne abbia di più? Si devono bilanciare? Allora paragoniamo una tv privata con una pubblica? Peccato che la Rai non riesca ad avere tutti i canali che possiede con il solo canone televisivo che come dici tu copre i 2/3 delle effettive entrate. Per farlo ha necessità di avere sponsor per coprire quel buco che non avrebbe se riducesse il palinsesto o alcune trasmissioni.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Le ore di tramissione possibili sono 24 x numero di canali (che sono 14!!! 13 uno è doppio)
24 ore * 13 canali = 312 ore da coprire (per farlo ho bisogno di 2/3 (canone) + 1/3 pubblicità
Ora fai il calcolo senza pubblicità.
I 2/3 di 312 ore sono 208 ore (questo è quello che riesco a pagare con il canone)
208 ore : 24 ore = 8,6 canali (facciamo 8 canali)
Detto così è semplicistico perché bisognerebbe valutare il peso di ogni singola trasmissione e la ripetibilità notturna che andrebbe conteggiata. Però ipotizziamo che in queste ore ci siano anche altre spese che concorrono al mantenimento dei canali. Resta il fatto che comunque anche se trasmetti doppioni e roba minore sugli altri canali, gli stessi avranno un peso economico sull'azienda. Quindi tolti quelli le casse della Rai avranno meno spese e più soldi da usare per le reti ammiraglie.
Fazio ha tanto share perché spende tanto in ospiti e beneficia di un orario serale perfetto. Poi Fazio è il populismo e la demagogia fuse insieme. Per spendere tanto deve necessariamente guadagnare tanto e per farlo ha bisogno di sponsor.
Quindi per assecondare la sua idea di televisione penosa (piacerà, ma è penosa. Anche il grande fratello piace a milioni, però è penoso ) bisogna avere degli sponsor che paghino.
Eliminando gli sponsor forse ci leveremmo dalle palle lui e i suoi simili che non fanno affatto bene alla televisione pubblica. Per vivere Fazio ha bisogno dei milioni degli sponsor, altrimenti col CAXXO che potrebbe fare quello che fa. I soldi glieli danno perché grazie anche agli sponsor fa "fatturato" (come direbbe Del Debbio che è però su una tv privata). La RAI è una SPA e il problema sta tutto qua perché una SPA deve fare utili. Gli utili per una azienda finanziata con i soldi pubblici sono i servizi al cittadino.
Da Fazio non esiste contradditorio. Domande preparate prima. Leccate a non finire. Se potesse sdraiarsi a terra facendosi calpestare lo farebbe, non perché è servo (anche forse), ma perché ha creato un format che piace all'italiano medio che forse è come lui se lo guarda con piacere.
Quindi hanno trasformato la Rai in una società che deve fare utili però TI obbliga a pagargli i 2/3 delle entrate. Comodo no? Per cosa? È politicizzata e non più diversificata come una volta. Gli sponsor sono selezionati. Le fiction sono selezionate e seguono la politica.
Mi stanno facendo diventare simpatico Berlusconi...
Con questi miliardi quanta roba di qualità puoi comprare da spalmare su 10 canali? Poca, quindi serve l'aiuto della pubblicità se vuoi tenere 10 canali.
Quanta ne compri invece di qualità se la devi spalmare su 3 canali? Tanta roba.
Ma la RAI è una S.p.A. - Ogni proposta deve essere finalizzata a massimizzare gli utili, non a ridurli. La RAI è un'azienda privata con una concessione di Stato per la quale si impegna a fornire determinati contenuti, ed è in cambio di questi contenuti che riceve la sovvenzione. Il resto sono affari suoi e degli azionisti (che potrei essere anche io), se 10 canali portano più fatturato di 3 canali, allora è un dovere dei dirigenti nei confronti degli investitori avere 10 canali.
Esiste una Commissione Parlamentare di Vigilanza per la RAI, per la quale di solito volano gli stracci. Vi partecipa maggioranza ed opposizione eleggendo una parte del Consiglio di Amministrazione. La Commissione ha un Presidente, che è uno, per cui è normale che avrà una sua linea politica. Gli ultimi 3 presidenti della Commissione di Vigilanza sono stati del PD, dei 5 Stelle, e di Forza Italia. La Democrazia non è una cosa semplice.
Oppure anche chi ti ha assunto ti tiene perché è il meglio che può avere, e non il meglio?
No, aspetta, lo hai interpretato male quel contratto di servizio. La RAI è una S.p.A. che risponde agli azionisti E al Ministero dello Sviluppo Economico. E' una società privata, libera di fare quello che vuole, purché faccia ANCHE quello che è previsto nel contratto, nelle percentuali stabilite dal contratto stesso. Se vuole rifare Colpo Grosso lo può fare, anzi, è la volta che torno a guardare la televisione.
Siccome rispettare questo contratto di servizio è penalizzante nei confronti di chi non deve rispettarlo, riceve una compensazione, che proviene da una parte del Canone.
Da Wikipedia la rai è una spa di proprietà pubblica quindi può fare quello che vuole , ma lo fa dietro la volontà del principale e quasi unico azionista
Ministero dell'economia e delle finanze (99,56%)
SIAE (0,44%)
Quindi anche se potrebbe, in realtà non può
Domani potrebbero anche aprire anche il canale raiporn24 , ma poi ci sarebbero delle conseguenze a livello politico.
D'altronde, anche l'agenzia delle entrate sa che io ho una macchina e mi manda a casa una bella cartella esattoriale nel caso non paghi il bollo.
Come fanno a saperlo? Perché l'automobile è registrata al PRA.
Qua come fanno a sapere se ho o meno una TV con sintonizzatore?
Dovranno verificarlo di persona....
Considerato che in questo momento quasi tutti stanno pagando il canone è probabile che afronte di una disdetta vengano a controllare.
Nel caso facci sapere come va finire , perché è probabile che lo farò anche io cambiando TV se sarà possibile
D'altronde, anche l'agenzia delle entrate sa che io ho una macchina e mi manda a casa una bella cartella esattoriale nel caso non paghi il bollo.
Come fanno a saperlo? Perché l'automobile è registrata al PRA.
Qua come fanno a sapere se ho o meno una TV con sintonizzatore?
Dovranno verificarlo di persona....
Questo è solo un semplice esempio di quanto sia ridicola questa tassa basata sul nulla cosmico...
a naso direi che ha il sintonizzatore
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