Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition sono gli auricolari che stavamo cercando
Abbiamo provato gli auricolari Xiaomi dedicati al mondo di Star Wars. Con un binomio stridente in qualche aspetto, questa soluzione true wireless si è verificata ottima sul piano della qualità dell'audio e della cancellazione attiva del rumore, con qualche punto dolente nell'usabilità
di Rosario Grasso pubblicata il 27 Aprile 2023, alle 15:01 nel canale Audio VideoXiaomiStar Wars
Xiaomi Buds 3 sono i noti auricolari dell'azienda cinese (ormai impegnata su pressoché tutti i fronti) già in commercio da qualche mese. Adesso arrivano in una particolare edizione rivolta agli appassionati di Star Wars, rivista nell'estetica e nella confezione. Sulla custodia, infatti, campeggia l'elmo di un assaltatore con i loghi di Star Wars e di Lucasfilm, mentre gli auricolari, sui quali prevalgono il nero e il bianco, presentano un logo che ricorda l'emblema imperiale. Quando gli auricolari vengono indossati viene riprodotto un breve suono con il tipico sfrigolare della spada laser attivata nella sua elsa.
Molto bella anche la confezione, al punto che può essere sfoggiata dall'appassionato sul ripiano con le altre action figure e l'oggettistica dedicata a Star Wars. Abbiamo ancora una volta un assaltatore in rilievo, mentre in basso, dove vengono riposti gli auricolari, troviamo uno scompartimento con un disegno che ricorda i viaggi nell'iperspazio. Un binomio che può sembrare stridente, quello tra Xiaomi e Star Wars, se si considera che la saga ideata da George Lucas è stata lungamente esclusa dal mercato cinese, su cui è finalmente approdata solamente con la trilogia sequel.
Gli auricolari e la custodia sono realizzati in plastica lucida di alta qualità e piacevole al tocco. Soprattutto, offrono un audio ben bilanciato tra medi, alti e bassi, di livello alto anche per l'ascoltatore non occasionale. Con bassi non potenti come quelli di auricolari espressamente rivolti ai contenuti di intrattenimento, Xiaomi Buds 3 si rivelano ottimi sulle altre tonalità, al punto da essere sorprendenti. Così come è sorprendente la tecnologia di cancellazione attiva del rumore (ANC), peraltro configurabile tramite app.
All'interno della confezione di Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition troviamo due coppie aggiuntive di gommini per gli auricolari, con dimensioni differenti rispetto a quella montata di default, in modo da rendere gli auricolari adatti a qualsiasi dimensione delle orecchie. In confezione troviamo, infatti, le misure "small" e "large", mentre l'intermedia è quella presente sugli auricolari appena tirati fuori dalla confezione. Abbiamo anche un cavo con estremità USB-A e USB-C e una guida rapida che contiene anche i dettagli sulla garanzia.
Per quanto riguarda gli auricolari, il loro form factor ricorda da vicino quello degli Apple AirPods Pro. Gli steli sono longilinei e spigolosi, mentre la parte che entra nel condotto uditivo ha una forma arrotondata. Le forme individuate dai tecnici di Xiaomi sono ideali per far sì che gli auricolari si possano indossare senza fastidi e in totale comodità, rimanendo stabili e fermi anche se ci si muove rapidamente o si corre. Non causano pressioni indesiderate o dolori anche quando vengono lungamente utilizzate, al punto che ci si può dimenticare di indossarle mentre si gode di un'ottima qualità dell'ascolto.
Gli auricolari di Xiaomi si sono comportati molto bene anche nel caso delle telefonate, di solito punto dolente di soluzioni true wireless di questo tipo dove, inevitabilmente, la bocca di chi parla dista qualche centimetro dai microfoni posti sul dispositivo. Le persone con cui ho parlato al telefono, in varie condizioni di rumore ambientale, non si sono mai lamentate di una qualità della conversazione insoddisfacente, anzi non hanno notato un degrado qualitativo rispetto alla normale conversazione al telefono.
Ma il punto in cui gli auricolari Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition eccellono in maniera particolare è quello legato alla riproduzione della musica. Offrono un suono ottimamente bilanciato con frequenze basse, medie e alte tutte ben rappresentate e non enfatizzate. I bassi possono non essere eccezionali nel caso si guardi un film d'azione, ma per la musica questi auricolari offrono una qualità quasi paragonabile a quella delle soluzioni professionali. Sicuramente, da questo punto di vista offrono un rapporto prezzo/qualità decisamente interessante.
Ciascuno dei due auricolari integra un sensore di forza diverso da un comune sensore tattile tipicamente utilizzando in auricolari con caratteristiche simili in questa fascia di mercato. Per l'interazione, gli auricolari di Xiaomi, infatti, prevedono di essere pizzicati e non semplicemente toccati, il che potrebbe non risultare completamente naturale per l'utente non abituato a usare questo tipo di prodotto. Tramite il pizzico agli auricolari si può rispondere alle telefonate, avviare la riproduzione di un brano, o metterlo in pausa, attivare o disattivare la cancellazione del rumore, abbassare o alzare il volume.
Se il sensore di forza non ci ha convinto pienamente, abbiamo trovato molto più pratico procedere alla pausa e alla riproduzione semplicemente indossando o rimuovendo gli auricolari dalle orecchie. Basta semplicemente applicare una lieve pressione alla punta dell'auricolare (contro l'orecchio) che l'effetto corrispondente viene abilitato. In questo modo diventa assolutamente naturale gestire la riproduzione agendo direttamente sugli auricolari. Oltrettutto queste azioni danno la sensazione di essere maggiormente reattive rispetto a quelle legate al pizzico, in quanto la musica viene immediatamente messa in pausa non appena l'auricolare viene rimosso dall'orecchio.
I contatti elettrici utilizzati per caricare gli auricolari attraverso la custodia si trovano nella parte inferiore degli steli, sono piccoli e quasi invisibili per migliorare l'estetica e la praticità d'uso. Per quanto riguarda l'autonomia, il dato da noi riscontrato è decisamente positivo, visto gli auricolari possono essere utilizzati per circa 7 ore prima di essere ricaricati tramite la custodia. Quest'ultima può ricaricare gli auricolari 3 o 4 volte prima che la sua carica si esaurisca, mentre impiega circa 45 minuti per caricare completamente gli auricolari. Tramite l'app fornita da Xiaomi si può avere una visione molto chiara sul livello di autonomia di custodia e auricolari. La custodia può essere caricata tramite un cavo USB-C e supporta anche la ricarica wireless Qi. Consente un input di corrente al massimo di 0,5 Ampere; inoltre, durante la ricarica, un piccolo LED in corrispondenza dell'elmo dell'assaltatore lampeggia in rosso, mentre diventa verde a ricarica completata.
Il peso degli Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition è decisamente ridotto: non superando i 5 grammi per auricolare, mentre la custodia si aggira su 40 grammi circa. È facilmente riponibile in tasca, senza alcun tipo di fastidio, ed ha un bell'aspetto dando la sensazione di essere costruita con materiali di qualità: si apre in maniera agevole e piacevole, mentre dei magneti permettono di riporre gli auricolari in maniera estremamente naturale al suo interno. Inoltre, si ha la certezza che questi ultimi rimangano fermi e saldi all'interno della custodia, non potendo cambiare posizione. La presenza di questi magneti rende sempre consigliabile riporre gli auricolari nella custodia, quando non utilizzati.
Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition non sono degli auricolari economici anche se, quando sono in offerta, si possono acquistare a meno di 100 euro. Questo perché offrono alcune caratteristiche tipiche delle soluzioni top di gamma più costose, a partire dalla tecnologia di cancellazione attiva del rumore. Questa è in grado di rimuovere fino a 40 dB di rumore intorno a noi.
Quando indossiamo gli auricolari e riproduciamo un brano, con cancellazione attiva del rumore non sentiremo nient'altro proveniente da ciò che ci circonda, neanche se un'altra persona ci sta parlando mentre è seduta accanto a noi. La cancellazione del rumore è configurabile tramite l'app fornita da Xiaomi fra quattro diversi livelli: Resistenza al vento, Profonda, Bilanciata e Leggera. Nel caso dell'abilitazione dell'effetto più spinto i suoni intorno a noi verranno di molto attutiti, permettendoci di concentrarci in maniera più efficace sulla lettura o la scrittura anche se non stiamo riproducendo alcunché. Il risultato è veramente ottimale, oltre che configurabile.
La cancellazione del rumore può anche essere disattivata o impostata in modalità "Trasparenza". Quest'ultima trasmetterà i rumori che provengono intorno a noi, servendosi del microfono integrato negli auricolari. Benché sia spartana, l'app è molto funzionale per certi tipi di regolazioni, e rappresenta un valore aggiunto non indifferente per questa Star Wars Edition, dato che la versione originale degli Xiaomi Buds 3 ne era sprovvista.
Gli auricolari utilizzano driver dinamici a doppio magnete con Xiaomi che afferma di aver utilizzato una sintonizzazione HRTF professionale per fornire suoni il più possibile naturali. Per quanto riguarda la connessione wireless, funziona secondo lo standard Bluetooth 5.2, mentre sono supportati i profili Bluetooth Low Energy, HFP, A2DP e AVRCP. Per quanto riguarda i codec audio supportati troviamo SBC e AAC anche se, sfortunatamente, AptX non è disponibile. L'accoppiamento tra smartphone e auricolari, inoltre, è decisamente fluido e immediato, anche senza necessariamente ricorrere all'app (che però è molto utile per altre regolazioni).
Per concludere, Xiaomi 3 Buds Star Wars Edition ci hanno meravigliato soprattutto per la qualità della riproduzione della musica e della tecnologia di cancellazione attiva del rumore, la quale ci esclude dai suoni che ci circondano quando serve ma può anche immergerci in essi all'occorrenza. Ottima anche la qualità delle telefonate, mentre il sensore di movimento svolge in maniera onesta il suo lavoro. Meno preciso il sensore di forza, perlomeno secondo le nostre abitudini (alla fine abbiamo ricorso quasi sempre al primo).
Dati positivi emergono anche sul fronte dell'autonomia e della velocità di ricarica, con i materiali che si sono rivelati di qualità, con la considerazione che riguarda anche la custodia e i magneti al suo interno, che consentono di riporre con comodità gli auricolari. Per quanto riguarda le personalizzazioni di Star Wars, non sono eccezionali. I disegni con l'assaltatore potevano essere realizzati meglio, mentre sulla scocca gli auricolari non sono sufficientemente personalizzati, pur rimanendo molto eleganti. Da questo punto di vista, è esteticamente più gradevole la confezione, che l'appassionato può esporre insieme agli altri oggetti di Star Wars. Ma il vero valore aggiunto degli Xiaomi Buds 3 Star Wars Edition è il prezzo, visto che si possono trovare a poco più di 100 euro in condizioni normali e a poco meno di 100 quando sono in offerta.
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