Sonos Ray: ora la soundbar è ancora più compatta e accessibile
Le dimensioni sono compatte, ma lo schema audio è particolarmente ricercato. Troviamo infatti due midwoofer con bass reflex e due tweeter che 'sparano' il suono in due guide d'onda biforcute, che con un solo altoparlante riescono a inviare il suono frontalmente, ma anche lateralmente
di Roberto Colombo pubblicata il 11 Maggio 2022, alle 22:11 nel canale Audio Videosonos
Tra i prodotti Sonos più diffusi nelle case a livello mondiali troviamo certamente le soundbar. Il marchio statunitense ora vuole aumentare il numero di esse e lo fa presentando una soundbar ancora più accessibile, la nuova Sonos Ray.
In particolare il nuovo prodotto si indirizza a tutti quelli che vogliono una soundbar di piccole dimensioni, magari da accompagnare a un televisore non enorme, e che cercano un dispositivo tutto-in-uno a cui affidare anche la riproduzione musicale dei propri brani preferiti dai vari servizi di streaming audio. Le dimensioni sono compatte, ma lo schema audio è particolarmente ricercato.
Troviamo infatti due midwoofer con bass reflex e due tweeter che 'sparano' il suono in due guide d'onda biforcute, che con un solo altoparlante riescono a inviare il suono frontalmente, ma anche lateralmente. In un design compatto e senza altoparlanti laterali o up-firing, Sonos Ray promette quindi un suono avvolgente.
Sonos Ray a confronto con le sorelle maggiori Arc e Beam Gen2
Nell'ottica di mettere a disposizione dei clienti un prodotto semplice e accessibile, i tecnici Sonos hanno optato per una connessione di tipo ottico, in modo da essere retrocompatibile con una ampia gamma di televisori, anche entry-level o datati. Visto che non abbiamo certificazioni come Dolby Atmos e simili, la connessione ottica è stata ritenuta più che sufficiente per le esigenze del pubblico di riferimento (anche se sono supportati audio Stereo PCM, Dolby Digital, DTS Digital Surround). Chi vuole sfruttare la porta HDMI trova in Beam e soprattutto in Arc delle soundbar più 'carrozzate'.
Sonos Ray vuole rappresentare il primo passo in casa Sonos per chi vuole espandere le capacità audio del proprio televisore, sia per la visione di film e serie TV, sia per il gioco. A bordo troviamo tutte le funzioni di casa Sonos: la connettività Wi-Fi e il controllo multi-room, la tecnologia TruePlay per l'ottimizzazione in base all'ambiente e le funzioni di ottimizzazione dei dialoghi o attenuazione notturna dei suoni più potenti. A bordo non troviamo il microfono, ma tramite sistemi come Alexa di Amazon la soundbar può essere pilotata coi comandi vocali. Inoltre la soundbar può essere inserita nel sistema casalingo Sonos e vedere in una coppia di Sonos One (o simili) la possibilità di espansione per diventare un sistema home theater con altoparlanti posteriori wireless. Naturalmente supporta anche l'accoppiamento con uno dei subwoofer di casa.
La nuova soundbar Sonos Ray sarà disponibile dal 7 giugno prossimo al prezzo di listino di 299 €.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuali sono le migliori alternative a quel prezzo (299)?
Io tempo fa ho preso la piccola di casa Bose (si chiamava Solo 5, ora penso abbia cambiato nome). Il costo era più o meno lo stesso (o 249€ o 299€), io la presi scontata quindi non ricordo il listino (la pagai circa 170€).
Sono contento della spesa e della resa, non ho il posto per un impianto più complesso, manca sicuramente di potenza e di profondità. Però ha un opzione per "migliorare" il parlato che uso durante i film e ripeto, per essere piccola ha una resa niente male.
Quali sono le migliori alternative a quel prezzo (299)?
Confermo, una soundbar Bose a quel prezzo e' un affare
https://www.bose.it/it_it/products/.../soundbars.html
La qualita' si paga, e ci sono soundbar che costano molto di piu'. Ma se le ascolti la differenza si sente, eccome, specialmente da una di 300euro ad una di 900.. Nella fascia alta poi le differenze si assottigliano, esattamente come nel resto degli articoli audio (casse, lettori mp3 e via dicendo).
ovviamente è da abbinare a un tv che costi almeno il triplo...
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