realme Smart TV 50 pollici: 'NO, il prezzo non è giusto'
realme è uno dei marchi di smartphone che meglio incarna il rapporto qualità/prezzo: andando a giocare in altri campi però non riesce a essere altrettanto bravo. realme Smart TV 4K 50 pollici sulla carta ha buone caratteristiche, ma nella pratica non vale i soldi che costa
di Roberto Colombo pubblicata il 20 Gennaio 2023, alle 15:09 nel canale Audio VideoRealme4KHDRTV 4K HDR
Una delle tendenze dei marchi asiatici è quella di diventare famosi con una certa categoria di prodotti e poi provare ad allargare la propria sfera d'influenza ai settori limitrofi, a volte anche spingendosi anche ben più in là.
Si tratta di una tendenza che stanno seguendo molti dei marchi cinesi della telefonia, impegnati nell'allargamento del proprio raggio d'azione nel mondo dell'IoT (Internet of Things) categoria che racchiude sotto il suo ombrello vari tipi di oggetti connessi.
Non si esime da tale tendenza realme, marchio ben noto agli appassionati europei e italiani per i suoi smartphone dal buon rapporto qualità/prezzo, ma presente, soprattutto in madrepatria, in altri settori dell'elettronica di consumo, dai robot aspirapolvere, alle cuffie Bluetooth, fino ad arrivare a videocamere di videosorveglianza e televisori.
Proprio quest'ultimo tipo di prodotti era quello che ci incuriosiva di più e ci siamo fatti mandare un campione da mettere alla prova con la nostra serie di test, coadiuvati dal software Calman e dalle sonde (il colorimetro e lo spettrofotometro i1Pro e i1Display di SpectraCal).
realme Smart TV 4K 50"
realme Smart TV 50" è un televisore LCD LED con risoluzione 4K e sistema operativo Android 10 con interfaccia Android TV, con un design abbastanza classico con due piedini di supporto. Mosso da un SoC Mediatek con processore quad-core Cortex A53 e GPU Mali G52 integra 2 GB di RAM e 16 GB di memoria di storage, offre supporto HDR Dolby Vision e audio Dolby Atmos e DTS, con sistema audio a quattro altoparlanti da 24 W totali.
Tra le altre caratteristiche troviamo Wi-Fi Dual Band, telecomando IR e Bluetooth 5.0 con comandi vocali e Assistente Google, presenza di 3 (non meglio specificate) porte HDMI, porta LAN, uscita ottica e 2 porte USB.
Sulla carta si tratta di un televisore completo e in grado di soddisfare le esigenze quotidiane di una normale famiglia e sembrerebbe avere delle buone carte da giocare. Purtroppo nella pratica le carte vengono giocate in modo un po' scomposto e il risultato finale è al di sotto delle aspettative.
Esperienza d'uso migliorabile sotto molti punti di vista
L'interfaccia è caratterizzata da alcuni errori di traduzione, lasciando trasparire una localizzazione per il mercato italiano non perfettamente curata. Il sistema operativo Android TV non è noto per essere uno dei più snelli in circolazione e l'hardware del TV non sempre rende l'esperienza d'uso fluida e priva di impuntamenti.
Gamma SDR
Gamma HDR
Andando ad analizzare il gamma, nel suo complesso il comportamento è buono. con una buona riproduzione della curva in SDR e l'applicazione del tone mapping per portare il clipping in HDR al 80%. Nativamente, visto il picco di luminanza massimo inferiore alle 350 candele su metro quadro (338 per la precisione), il livello di clipping sarebbe posizionato sul bianco al 65%.
RGB SDR
RGB HDR
Dal punto di vista cromatico invece il comportamento è decisamente scomposto. La scala di grigi vede le componenti colore RGB divergere in modo netto, con dominanti che appaiono evidenti a occhio nudo. Guardando i triangoli di gamut è chiaro come la gestione potrebbe essere migliorata, soprattutto in SDR, dove nativamente il pannello coprirebbe molto bene lo spazio colore Rec BT.709.
Gamut SDR
Gamut HDR
Invece che limitarsi a coprirlo al meglio, però, il televisore anche in SDR spreme i colori, con sovrasaturazioni delle componenti verde e rossa. Troviamo un comportamento scomposto anche sulla scala di grigi e soprattutto sui campioni del Color Checker, dove il DeltaE viaggia, anche impostando il profilo Cinema, stabilmente oltre i 3 punti (media 4,43), con picchi che toccano e superano i 7 punti (max 7,12). Del profilo standard non ve ne parliamo nemmeno, per quanto è inguardabile.
Passando alle misure in HDR, c'è poco da spremere dal pannello. Il triangolo di gamut si aggiusta un poco, ma fallisce nell'obiettivo di una copertura efficace dello spazio colore DCI-P3. Nello spazio colore CIE 1931 la copertura arriva a un misero 85,24%. A onor del vero, utilizzando lo spazio colore CIE 1976 (percettivamente più uniforme) la copertura del DCI-P3 arriva al 93,43%, ma generalmente il dato utilizzato più frequentemente per i confronti tra i prodotti è il primo.
DeltaE SDR
DeltaE HDR
I limiti del pannello si traducono in prestazioni poco entusiasmanti sul fronte della precisione cromatica. Sempre impostando il profilo Cinema (e rifuggendo quello standard), abbiamo un DeltaE medio sui campioni del Color Checker pari a 6 (ampiamente visibile a occhio nudo), con un picco sul giallo che arriva a 10,56 punti.
Abbiamo provato a iniziare il processo di calibrazione, ma il comportamento molto scomposto del televisore ci ha fatto ben presto desistere: appena si modifica un parametro, gli altri si spostano in modo poco prevedibile, rendendo l'operazioni molto complessa e poco efficace.
realme Smart TV 4K 50": perché?
Considerate le prestazioni la nota dolente emerge in modo indiscutibile quando si passa in cassa: il televisore realme Smart TV 4K 50" è proposto sul sito del produttore al prezzo di 499,99 €. Facendo un giro su internet è possibile vedere come a quel prezzo sia possibile acquistare TV QLED da 55 pollici accreditati di prestazioni decisamente superiori. Un esempio, tra quelli da noi misurati in redazione è TCL 55C635, che offre anche la più avanzata interfaccia Google TV. Vedete i due televisori a diretto confronto nel video di approfondimento che abbiamo dedicato a 'Google TV vs. Android TV: scopriamo insieme le differenze'.
Il prezzo di 499 euro è probabilmente figlio della mancanza di economie di scala sul mercato italiano da parte di realme in ambito TV. Probabilmente in patria, potendo contare non solo su una grande diffusione dei suoi smartphone, ma anche su un ecosistema di dispositivi connessi (robot aspirapolvere ad esempio), la proposta commerciale è molto più competitiva e sensata.
La sensazione è che, qui da noi, realme Smart TV 4K 50" sia un prodotto un po' 'buttato lì' come carotaggio sul mercato e a supporto di una comunicazione che possa affermare 'Non facciamo solo smartphone'.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".