L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat in 4K a 60 fps: ecco l'edit della rete neurale
Il capolavoro dei fratelli Lumière è stato sottoposto a un processo di editing attraverso rete neurale, e i risultati (in 4K a 60 fps) sono straordinari
di Nino Grasso pubblicata il 05 Febbraio 2020, alle 14:01 nel canale Audio Video
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi non ha dato solamente a me questa impressione...
Non so se vi sia mai capitato di vedere Totò... beh ce ne fu uno prodotto a colori, ma francamente perdeva tutto il suo fascino.
difatti trovo migliore qualitativamente l'originale, la versione upscaled presenta tanti pixel fittizi ed artefatti, basti vedere i dettagli dei vestiti delle donne che si perdono completamente
cit.
Può essere interessante come "tech demo", ma per me questo vuol dire rovinare l'opera originale.
Dai che manca poco al perfect!
Link ad immagine (click per visualizzarla)
No, e pure il sonoro si poteva evitare...
a me sembra persino più definito, pensa un po'..
Può essere interessante come "tech demo", ma per me questo vuol dire rovinare l'opera originale.
Dai che manca poco al perfect!
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Non sono l'unico ad averlo notato allora, la quantità di "ecco" utilizzata è imbarazzante e irritante al contempo..
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