JBL Live Pro 2: noise cancelling e suono molto 'punchy'. Promosse
Le cuffie True Wireless Stereo JBL Live Pro 2 offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo e permettono di avere degli auricolari TWS di qualità, anche per l'utilizzo sportivo, con cancellazione del rumore abbastanza efficace (sufficiente per rendere meno stressante il quotidiano viaggio in treno dei pendolari), ma soprattutto con un audio molto coinvolgente
di Roberto Colombo pubblicata il 03 Febbraio 2023, alle 18:12 nel canale Audio VideoJBL
Quando si parla di cuffie True Wireless Stereo, JBL è uno dei marchi con la gamma più popolata e mette a disposizione modelli per tutte le tasche e le esigenze. Quasi fin troppi, tanto che a volte è difficile capire esattamente qual è il modello che risponde meglio ai propri bisogni.
Tra i modelli all-rounder, capaci di adattarsi a diversi scenari di utilizzo, troviamo certamente JBL Live Pro 2, che si posizionano in cima all'attuale gamma sul sito italiano del produttore, con un prezzo di 149,99 €. Si tratta di un prezzo non adatto a tutte le tasche, ma molto inferiore alle proposte top di gamma di altri marchi, con cui queste JBL Live Pro 2 condividono però diverse caratteristiche.
JBL Live Pro 2
Questi auricolari sono costruiti attorno a un singolo driver dinamico da 11 millimetri di diametro, hanno un design a stanghetta e integrano 6 microfoni con tecnologia beam forming per la cattura della voce durante le chiamate telefoniche. Inoltre per un'esperienza più naturale con la funzione VoiceAware è possibile regolare il volume del feedback vocale, ovvero il ritorno della propria voce negli auricolari.
Troviamo poi un sistema attivo di cancellazione del rumore raffinato, con doppio microfono (esterno e interno) per un'efficace eliminazione dei suoni ambientali esterni, con anche la possibilità di attivare la modalità Ambient Aware per rientrare in contatto con l'ambiente che ci circonda e parlare con le persone attorno a noi senza dover togliere le cuffie.
Tra le altre caratteristiche spiccano le 40 ore di autonomia totali, sommando le 10 degli auricolari alle 30 'stoccate' nella custodia di trasporto. Quest'ultima può essere ricaricata con il cavo USB-C fornito in confezione, ma anche con sistemi di ricarica wireless, semplicemente appoggiandola sull'area attiva.
La connettività Bluetooth 5.2 supporta la connessione Multipoint, con la possibilità di connettere due dispositivi contemporaneamente: ad esempio lo smartphone e il portatile o due smartphone diversi.
Da ultima troviamo la certificazione IPX5, che garantisce la tenuta all'acqua, contro pioggia e sudore e permette l'utilizzo sportivo degli auricolari all'aperto anche in condizioni meteo non perfette.
Gli auricolari sono molto leggeri, fermando l'ago della bilancia a 4,8 grammi l'uno: in tutto una volta inseriti nella custodia il peso supera di poco i 48 grammi.
JBL Live Pro 2: come suonano
L'ultimo ricordo che avevo di auricolari TWS JBL risale alla prova delle JBL Free X, che non mi avevano entusiasmato sul fronte sonoro. Devo dire che al contrario queste JBL Live Pro 2, risultano molto piacevoli fin dal primo ascolto. C'è la classica firma JBL, con grande focus sui bassi come piace al grande pubblico, ma in questo caso accompagnata da alti molto più cristallini del solito, in alcuni casi pure troppo.
La presenza di un equalizzatore con preset personalizzabili permette un ottimo tuning della firma sonora e 'calmando' un po' agli estremi (alti e bassi) si ottiene un profilo molto piacevole adatto a un'ampia gamma di generi musicali. La resa delle voci è buona, anzi, con una certa tendenza a renderle più prominenti.
Il suono resta sempre un po' troppo colorato per i puristi, ma d'altra parte mi piace sempre sottolineare che questo tipo di cuffie non è certo pensato come sistema monitor, ma piuttosto come fonte di intrattenimento in mobilità in ambienti magari rumorosi, non adatti all'ascolto più puro. Il suono è molto coinvolgente, di respiro abbastanza ampio, senza che si percepisca come proveniente dalle cuffie; gli strumenti hanno un buon posizionamento e una buona separazione, anche se la sensazione è che siano molto vicini, come se ci si trovasse in una stanza molto 'intima'.
JBL Live Pro 2: cancellazione del rumore
La funzione Active Noise Cancelling adattiva funziona di base bene, togliendo buona parte dei rumori sulle frequenze più basse (come il rumore del treno o il brusio di fondo in ambienti affollati), ma come spesso sto riscontrando su molte delle TWS con ANC, fatica a filtrare in modo efficiente le frequenze più alte, con il risultato che esse, in particolari contesti, risultano quasi messe in evidenza. In questo momento vi scrivo da una tastiera meccanica e possono chiaramente sentire il click dei tasti, in modo più acuto di quanto non avvenga senza le cuffie con cancellazione del rumore attivata.
Discorso simile per i motori dell'aereo: in fase di crociera l'attenuazione del rumore della cabina è efficace, ma in fase di decollo il rumore dei turbofan torna a farsi sentire in modo netto.
JBL Live Pro 2: ergonomia e uso
La vestibilità degli auricolari è ottima: personalmente trovo il design a stanghetta molto comodo, in quanto il bilanciamento del peso, con una parte scaricata proprio sull'incavo dove si sviluppa la stanghetta, evita eccessiva pressione all'interno del canale auricolare da parte degli inserti in silicone.
In più queste JBL Live Pro 2 adottano un design ovale del foro di uscita del suono e di conseguenza delle olive, uno schema che nel mio caso funziona molto bene sia in termini di ergonomia sia di chiusura del canale auricolare, garantendo di base un buon isolamento passivo.
A livello di utilizzo quotidiano le JBL Live Pro 2 si comportano sempre molto bene: la connessione è sempre fulminea, anche quando è Multipoint. Nel caso si riceva una telefonata improvvisa senza avere gli auricolari indossati è sufficiente toglierne uno dalla custodia per rispondere molto velocemente alla chiamata.
L'app JBL Headphone permette di gestire in modo semplice, anche molto chiaro dal punto di vista grafico, tutte le funzioni delle cuffie e di effettuare anche un test di tenuta, per capire se gli inserti auricolari sono della dimensione giusta e un test sull'efficacia della funzione noise cancelling, che permette alle cuffie di autocalibrarsi in base alla risposta del condotto uditivo.
Dall'app è possibile personalizzare anche i controlli touch, che prevedono pressione breve, pressione lunga e pressioni multiple. Peccato che non ci sia una combinazione che permetta di avere tutto sotto controllo. È possibile selezionare: controllo delle tracce, controllo del volume, modalità ANC/Aware, Assistente Vocale, ma solo a coppie, uno per lato.
Interessante è la possibilità di regolare non solo il livello di cancellazione del rumore, ma all'opposto anche quello di reinserimento dei suoni ambientali, in modo da trovare il bilanciamento più gradevole,
Un difetto evidente è la latenza decisamente pronunciata, anche impostando la modalità Video: essa è molto evidente sia guardando video, sia giocando.
JBL Live Pro 2: giudizio finale
Visto il posizionamento di prezzo di 149,99 Euro, le JBL Live Pro 2 offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo e permettono di avere degli auricolari true wireless stereo di qualità, anche per l'utilizzo sportivo, con cancellazione del rumore abbastanza efficace (sufficiente per rendere meno stressante il quotidiano viaggio in treno dei pendolari), ma soprattutto con un audio molto coinvolgente, che non è da puristi, ma che permette di godere molto bene della propria musica preferita. C'è qualche difetto, ma considerato il prezzo (la metà di alcuni modelli top di gamma di altri marchi), ci può stare.
JBL Live Pro 2 vs. Sony Link Buds S
Volendo fare un paragone con altri prodotti sul mercato, con simili caratteristiche e blasone, Sony Link Buds S sono i primi auricolari TWS che vengono in mente. I due prodotti sono accomunati dal fatto di offrire funzionalità di cancellazione del rumore e di consapevolezza ambientale, di avere custodie tascabili e di fermare l'ago della bilancia a 4,8 grammi.
Le Sony Link Buds S hanno una custodia leggermente più piccola e leggera, con un peso di 35 grammi. Offrono circa la metà dell'autonomia delle JBL Live Pro 2 (6+14 ore contro 10+30). In entrambi i casi troviamo controlli touch e una companion app che permette di gestire vari parametri del suono, della riduzione del rumore e della re-introduzione dei suoni ambientali in cuffia.
A livello sonoro le JBL sono più 'punchy' e, anche con un'equalizzazione che riduca un po' i picchi sugli alti e i bassi, caratterizzate da una firma sonora a V. A confronto le Link Buds S hanno maggiore linearità, con medi più in evidenza. Tra le caratteristiche delle Sony la compatibilità con il formato 360 Reality Audio, per una resa olografica personalizzata dei suoni, che richiede però l'utilizzo di servizi compatibili (spesso accessibili solo coi profili premium).
A livello di noise cancelling non c'è storia: Sony Link Buds S beneficiano di tutti il lavoro fatto dal colosso giapponese in questi anni e, sebbene non siano al livello delle top di gamma WF-1000XM4, spiccano tra tutti i prodotti del segmento per l'efficacia con cui attenuano i rumori su tutto lo spettro, frequenze più alte incluse. Come detto, però, l'efficacia sui rumori più fastidiosi (come quello dei mezzi di trasporto) delle JBL è comunque buona e adatta a molte delle esigenze comuni.
Per quanto concerne l'ergonomia, essa dipende molto dalla conformazione delle orecchie di ciascuno, ma personalmente per le situazioni di pendolarismo preferisco il design a stanghetta, che trovo avere un appoggio più sicuro e stabile nelle orecchie tra trago e antitrago, mentre il design che si articola all'interno della conca mi risulta meno stabile e con una pressione maggiore dell'inserto all'interno del canale auricolare. Lievi differenze a livello di protezione contro l'acqua: IPX5 Live Pro 2 e IPX4 per Link Buds S.
JBL LIVE PRO 2 TWS Auricolari True Wireless, Cuffie In-Ear Bluetooth Senza Fili con Cancellazione Adattiva del Rumore e 6 Microfoni, Impermeabili IPX5, fino a 40h di Autonomia Combinata, Nero
149.99 107.64€ Compra oraDi listino Sony Link Buds S sono più costose (180 €), ma sono proposte a uno street price più basso, con diversi negozi online che le propongono a 129 €, prezzo che le rende decisamente concorrenziali, rispetto al prezzo di listino di 149 € delle JBL Live Pro 2, che coincide con lo street price. Chi ama il design a stanghetta, la firma sonora JBL e vuole tantissime ore di autonomia (e la ricarica wireless) potrà optare per le Live Pro 2, mentre chi vuole il massimo della cancellazione del rumore a un prezzo interessante potrebbe trovare in Sony Link Buds S un prodotto più consono.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoinsomma recensione marchetta che non vuol dire di lasciare perdere queste jbl e comprare le sony
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