Amazon lancia Echo Input: integra Alexa in un altoparlante esterno

Amazon lancia Echo Input: integra Alexa in un altoparlante esterno

Echo Input consente di integrare facilmente Alexa a un altoparlante esterno esistente tramite il cavo audio da 3,5 mm incluso o via Bluetooth

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Audio Video
Amazon
 

Da oggi è possibile ordinare il nuovo Amazon Echo Input a 39,99 € con i dispositivi saranno consegnati a partire dal 30 gennaio. Si tratta di un dispositivo che consente di sfruttare Alexa anche con altoparlanti differenti da Amazon Echo. È progettato infatti per trasmettere il suono totalmente attraverso uno speaker esterno, offrendo ai clienti un modo ancora più conveniente per aggiungere Alexa all’altoparlante che preferiscono o che già possiedono.

Amazon Echo Input

Echo Input presenta quattro microfoni che consentono di accedere ad Alexa da qualsiasi punto della stanza, anche durante la riproduzione della musica. Se connessi a Echo Input, gli speaker possono essere aggiunti a un nuovo gruppo di riproduzione Musica multi-stanza oppure a uno già esistente. Echo Input si avvale inoltre della tecnologia Echo Spatial Perception (ESP), capace di calcolare la chiarezza della voce e determina quale Echo sia il più vicino per rispondere alla richiesta.

Amazon Echo Input

Echo Input consente inoltre ai clienti di usufruire di centinaia di Skill disponibili in Italia. All'interno della confezione si trova il cavo audio da 3,5 mm per il collegamento all'altoparlante esterno. La connessione può essere stabilita anche via Bluetooth. Echo Input è disponibile nei colori bianco e nero.

Altri dettagli sulla serie Amazon Echo si trovano qui.

12 Commenti
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Jack.Mauro23 Gennaio 2019, 16:08 #1
Questi microfoni stanno scendendo sempre più di prezzo: mi sa che pur di accedere alle conversazioni dei salotti (e soprattutto delle sale riunioni) presto saranno disposti a regalarli...
floc23 Gennaio 2019, 16:20 #2
hai mai aperto una pagina della cronologia di alexa o google home? Immagino di no.

Ah già, lì ti fanno vedere solo quello che vogliono loro, in realtà ti spiano 24/7 ed è tutta una copertura per realizzare il malvagio piano dei rettiliani atto a ribaltare la terra (piatta) e farci cadere tutti di sotto.
Jack.Mauro23 Gennaio 2019, 16:36 #3
https://www.repubblica.it/tecnologi...esso-197314652/

Non grido al complotto, semplicemente i bug possono scappare a tutti, e la tentazione di "passare il limite" come ha più volte fatto facebook è forte in ogni azienda.

Tu invece che sei così tranquillo con alexa/google, hai mai dato un'occhiata al firmware per essere sicuro che non possa registrare "per sbaglio"?
Ah no, non è possibile farlo...
(e con questo non voglio inneggiare troppo all'open source, dato che pochissimi hanno le competenze per verificare che quanto fornito come sorgente sia effettivamente ciò che è stato compilato)
CYRANO23 Gennaio 2019, 17:36 #4
Originariamente inviato da: Jack.Mauro
Questi microfoni stanno scendendo sempre più di prezzo: mi sa che pur di accedere alle conversazioni dei salotti (e soprattutto delle sale riunioni) presto saranno disposti a regalarli...


Magari così riescono a beccare meglio terroristi mafiosi affaristi ecc ecc


Clmsòsòmss
floc24 Gennaio 2019, 09:54 #5
Originariamente inviato da: Jack.Mauro
https://www.repubblica.it/tecnologi...esso-197314652/

Non grido al complotto, semplicemente i bug possono scappare a tutti, e la tentazione di "passare il limite" come ha più volte fatto facebook è forte in ogni azienda.

Tu invece che sei così tranquillo con alexa/google, hai mai dato un'occhiata al firmware per essere sicuro che non possa registrare "per sbaglio"?
Ah no, non è possibile farlo...
(e con questo non voglio inneggiare troppo all'open source, dato che pochissimi hanno le competenze per verificare che quanto fornito come sorgente sia effettivamente ciò che è stato compilato)


... e allora lo vedi che non vai comunque da nessuna parte? Vivi sotto un sasso con il cappello di stagnola perdendoti i vantaggi di una società connessa per paura che qualcuno sappia che marca di latte compri? Hai capito cosa sia successo invece nell'articolo che hai linkato? Sì?

E' chiaro che devo fidarmi, come mi fido del mio gestore telefonico o del mio provider di posta elettronica. Personalmente ritengo che una multinazionale abbia molto più da perdere che da guadagnare dall'utilizzo improprio di device come questi visto che prima o poi queste cose saltano fuori e il danno è incalcolabile (vedi fb)
X3n024 Gennaio 2019, 10:00 #6
sarebbe interessante capire se dentro ha un dac di buona qualità o meno.
Nel caso uno dovesse rimpiazzare un chromecast audio.
Dumah Brazorf24 Gennaio 2019, 10:05 #7
Tutta nuda che zozzona...
floc24 Gennaio 2019, 10:37 #8
Originariamente inviato da: X3n0
sarebbe interessante capire se dentro ha un dac di buona qualità o meno.
Nel caso uno dovesse rimpiazzare un chromecast audio.


non ho capito esattamente lo scenario che immagini ma se vuoi qualità devi andare su un sonos one che è compatibile con alexa (e lo sarà con google home, chissaquando). Io ho collegato tutto e sono molto soddisfatto.
GTKM24 Gennaio 2019, 10:39 #9
Sarà un mio limite mentale, ma ancora non ho capito i veri vantaggi di questi accrocchi, a prescindere dalle aziende che li producono.
X3n024 Gennaio 2019, 10:52 #10
Originariamente inviato da: floc
non ho capito esattamente lo scenario che immagini ma se vuoi qualità devi andare su un sonos one che è compatibile con alexa (e lo sarà con google home, chissaquando). Io ho collegato tutto e sono molto soddisfatto.

no allora quei cosi lasciano il tempo che trovano, come qualità audio.

Io ho trovato geniale (e possiedo) il chromecast audio.
Praticamente fa da ponte e ti rende "smart" un qualunque impianto audio.
Funziona che tu metti un brano su un qualche servizio di streaming, che viene riprodotto direttamente dal chromecast e passato all'impianto in questione.

La differenza grossa è che il chromecast audio ha dentro un DAC niente male e riesce a mandare fuori musica ad alta risoluzione. O addirittura si può connettere con un cavo ottico (toslink) e usare un DAC esterno (o quello dell'impianto audio in questione).

Questo vuol dire poter ascoltare musica in streaming in qualità molto alta su un qualunque impianto audio, e ovviamente c'è roba che si sente centomila volte meglio di qualunque sonos, anche dei modelli più blasonati rispetto all'one. Io l'ho attaccato a un ampli Denon ad esempio.

Il tutto con un adattatore da 40 euro.

Ora però il chromecast audio non lo producono più, e mi piacerebbe vedere qualcuno che facesse un equivalente. Ma mi sa che non è questo il caso.

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