Hisense N6800 65'': valida alternativa accessibile
Hisense H65N6800: siamo di fronte a un TV da 65" che mette a disposizione una buona qualità dell'immagine e un'interfaccia ben congegnata, che paga dazio forse solo sul fronte del design, ridotto proprio all'essenziale. Un'alternativa quindi interessante per chi cerca ampia diagonale e buona qualità a un prezzo abbordabile
di Roberto Colombo pubblicato il 28 Dicembre 2017 nel canale Audio VideoHisenseSmart TVSmart TV4KHDR
Hisense H65N6800: robusto ed essenziale
Con la fine dell'anno e il CES che si avvicina con la tornata di nuovi prodotti che verranno presentanti, questo potrebbe essere un buon momento per pensare al nostro prossimo televisore. Al giorno d'oggi le vie possono essere principalmente tre nello scegliere il proprio TV: fidarsi dei blasonati marchi giapponesi che hanno dominato nelle scorse decadi, optare per uno dei modelli coreani che attualmente sono maggiormente sulla cresta dell'onda o provare a scommettere sui prodotti cinesi. C'è da dire che nel campo delle televisioni i cinesi non sono gli ultimi arrivati e da tempo marchi come TCL e Hisense mettono sul mercato prodotti anche di alta gamma, riuscendo a portare alla portata di tutti anche dimensioni dello schermo e tecnologie che altrimenti rimarebbero limitate ai più abbienti.
Dopo aver saggiato la qualità dei prodotti Hisense alla presentazione della gamma 2017, abbiamo quindi voluto mettere alla prova quello che si candida come uno dei best buy del momento, il TV Hisense N6800 in formato da 65", proposto ormai a poco meno di 1500€ sulle piattaforme online come Amazon.
Generalmente China fa rima con Cheap, ma non è certamente questo il caso. Il solo sollevare il televisore per estrarlo dalla scatola e installarlo fa percepire subito il peso dell'apparecchio. La base in metallo, la cornice abbastanza sottile, ma solida e la robusta struttura fanno subito pensare a un prodotto fatto per durare: l'impressione è confermata anche nelle fasi di installazione, dove l'elevata rigidità non offre quella sensazione di 'Adesso si spacca tutto' che a volte accompagna l'unboxing dei TV. Di contro la solidità non è accompagnata da grande ricerca stilistica: il design del televisore è decisamente semplice e squadrato, con linee spigolose e angoli netti. Discorso simile per i piedini di sostegno, abbastanza anonimi.
Durante la presentazione catalana della nuova gamma Hisense aveva posto decisamente l'accento sulla rinnovata interfaccia Vidaa U e dobbiamo dire che alla prova dei fatti questa strappa un giudizio decisamente positivo. Forse alcuni concorrenti offrono strumenti più completi e profondi nelle personalizzazioni, ma Vidaa U offre dal canto suo una buona facilità di utilizzo fin dal primo utilizzo e mette a disposizione e a rapida selezione le app principali, come Netflix e YouTube, favorendo così l'accesso alle funzioni smart anche ai meno esperti. A livello di browser troviamo Opera V4.7. Per quanto riguarda il Wi-Fi abbiamo supporto 802.11ac dual-band (2.4G and 5G). Buono anche il telecomando nella disposizione dei tasti e delle scorciatoie, anche se la sensazione in mano è quella di un prodotto un po' 'plasticoso'.
Sul retro (questo sì un po' cheap con una finitura in plastica migliorabile sia alla vista sia al tatto) troviamo le diverse connessioni. Hisense N6800 offre 4 ingressi HDMI (due 2.0 e altrettanti 1.4), ingresso per la CAM, ingresso SAT e ingressi USB, uno dei quali conforme allo standard USB 3.0 per collegare un hard disk e utilizzare le funzioni di videoregistrazione PVR.
A livello audio i dati tecnici lascerebbero sperare in buone prestazioni: altoparlanti 2 x 15 watt, audio dbx Total Sonics con tecnologie Total Surround e Total Volume e certificazioni Dolby Audio, Dolby Digital Plus, Dolby Pulse. Purtroppo il posizionamento degli altoparlanti (sul retro in basso) rende vano l'accavallarsi di tecnologie e restituisce un suono un po' 'inscatolato': meglio investire i soldi risparmiati in una soundbar se si cerca un'esperienza appagante dal punto di vista audio.
Per quanto riguarda il pannello siamo di fronte a un TV della serie ULED (Ultra LED), che a discapito del nome altisonante non sottointende l'utilizzo di tecnologie quali Quantum Dot o simili, ma indica pannelli con un particolare mix di tecnologie, tra cui alcune fisiche, come il local dimming, e altre che interessano il processamento delle immagini, com UltraSmooth Motion. Il TV offre supporto ai contenuti 4K HDR anche grazie all'adozione di un pannello a 10-bit e alla compatibilità con gli standard HDR 10 e HLG. La retroilluminazione è di tipo Edge LED. Qui di seguito nella prossima pagina analizziamo in dettaglio le prestazioni del pannello.