La vera pizza anche a casa. Ecco Forno Pizza Hisense, sviluppato con Gino Sorbillo

La vera pizza anche a casa. Ecco Forno Pizza Hisense, sviluppato con Gino Sorbillo

Il nuovo forno Forno Pizza Hisense ha infatti un particolare programma, studiato con il supporto proprio del maestro pizzaiolo Gino Sorbillo, che permette a tutti di ottenere a casa un risultato simile a quello delle pizzerie

di pubblicata il , alle 12:05 nel canale Elettrodomestici
Hisense
 

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Hisense vuole portare nella casa di tutti gli italiani la vera pizza napoletana e lo fa in collaborazione con Gino Sorbillo. Il nuovo forno Forno Pizza Hisense ha infatti un particolare programma, studiato con il supporto proprio del maestro pizzaiolo Gino Sorbillo, che permette a tutti di ottenere a casa un risultato simile a quello delle pizzerie.

La collaborazione è nata in fase di sviluppo del prodotto e ha portato alla creazione del programma Pizza Mode Pro, ottimizzato per ottenere una cottura perfetta della classica pizza napoletana.

Il forno è dotato di una particolare piastra in alluminio con superficie vetrificata antiaderente su cui appoggiare direttamente la pizza ed è in grado di raggiungere in soli 10/15 minuti la temperatura di 350 gradi centigradi. In questo modo, infornando la pizza al momento giusto nella parter alta del forno, è possibile ottenere una cottura perfetta in soli tre minuti e mezzo, con un risultato che dal vivo ci ha lasciato stupiti. Il forno è dotato dell'apposita pala in alluminio con manico ripiegabile per infornare la pizza nel modo corretto.

Il Forno Pizza Hisense offre inoltre in totale 22 programmi e ha le misure da incasso, per adattarsi a ogni cucina. Non manca naturalmente la autopulizia pirolitica, per semplificarne la manutenzione. Il prezzo di 699 euro al pubblico lo rende molto interessante e punta davvero a portare la pizza nella casa di tutti. Il Forno Pizza Hisense è disponibile nei modelli HO66F PIZZACHEF, acquistabile presso i rivenditori di cucine, e BI350XPZ e BI350BGPZ, reperibili nei principali punti vendita di elettronica.

22 Commenti
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redeagle22 Novembre 2024, 12:23 #1
350°C non sono abbastanza per una "cottura perfetta della classica pizza napoletana".
E' certamente meglio dei classici forni casalinghi ma è più adatto ad una pizza in teglia.
Giuss22 Novembre 2024, 12:27 #2
Perdonatemi la battuta ma l'articolo sul forno per le pizze su HWU ancora mi mancava
djmatrix61922 Novembre 2024, 12:45 #3
Originariamente inviato da: Giuss
Perdonatemi la battuta ma l'articolo sul forno per le pizze su HWU ancora mi mancava


Dai almeno non c'hanno sbattuto dentro pure il link referral di amazon... che dobbiamo sorbirci fino alla fine del black friday..
azi_muth22 Novembre 2024, 13:15 #4
Originariamente inviato da: redeagle
350°C non sono abbastanza per una "cottura perfetta della classica pizza napoletana".
E' certamente meglio dei classici forni casalinghi ma è più adatto ad una pizza in teglia.


La tonda romana a 350° la fai tranquillamente.

Cmq non è niente di che. Se hai un forno normale basta una teglia con una pietra da pizza scaldata con le resistenze del grill a forno aperto che ci arrivi lo stesso.
Arioch22 Novembre 2024, 13:26 #5
Originariamente inviato da: azi_muth
La tonda romana a 350° la fai tranquillamente.

Cmq non è niente di che. Se hai un forno normale basta una teglia con una pietra da pizza scaldata con le resistenze del grill a forno aperto che ci arrivi lo stesso.


Esatto, io faccio così e viene spettacolare, farina Caputo nuvola, idro 70% e 24 ore di lievitazione.
redeagle22 Novembre 2024, 14:04 #6
Originariamente inviato da: azi_muth
La tonda romana a 350° la fai tranquillamente.

Cmq non è niente di che. Se hai un forno normale basta una teglia con una pietra da pizza scaldata con le resistenze del grill a forno aperto che ci arrivi lo stesso.


Infatti facevo così anche io, ma da quando sono passato allo Spice Diavola Pro 2 (non avendo spazio per un Effeuno o Ooni) qualsiasi altra cosa mi sembra inadeguata.
560°C misurati alla pietra sono tanta roba.

Originariamente inviato da: Arioch
Esatto, io faccio così e viene spettacolare, farina Caputo nuvola, idro 70% e 24 ore di lievitazione.


Avevo iniziato con la Caputo (sia Pizzeria che Nuvola), poi ho scoperto la Spadoni XLL (per lievitazioni di 72 ore e oltre) ma oggi impazzisco per la Molino Vigevano, a partire dal profumo fantastico che senti già solo aprendo il pacchetto.
Jon Irenicus22 Novembre 2024, 14:53 #7
Io ho un EFFEUNO ormai vecchio che, a dire il vero, ho portato 2 volte a riparare. Non l'ho mai usato tanto nè degnamente, anche se l'ultima volta che l'ho usato mi è riuscita una napoletana mica male, cottura 2 minuti a 450°, estetica a malepena decente ma non bruciata e cornicione perfettamente cotto (non per fare lo sborone, meglio di alcune autentiche che a volte sono carenti proprio nella cottura del cornicione e bruciacchiate, alla faccia della maculatura).

Sulle farine, se non si cercano cose particolari ma di forza, consiglio la Rieper, ottima qualità, prezzo buono e facilmente reperibili, almeno in zona mia. Se non ricordo male la gialla 00 w370-390, la blu 00 360-370 e la rossa 0 sui 330.
Originariamente inviato da: redeagle
350°C non sono abbastanza per una "cottura perfetta della classica pizza napoletana".
E' certamente meglio dei classici forni casalinghi ma è più adatto ad una pizza in teglia.
Quoto.
azi_muth22 Novembre 2024, 15:57 #8
Ammazza...dopo il covid tutti pizzaioli!
redeagle22 Novembre 2024, 16:09 #9
Originariamente inviato da: azi_muth
Ammazza...dopo il covid tutti pizzaioli!


Ahahah esattamente!
E devo dire che ho trovato un hobby davvero divertente, mi piace e mi rilassa la ricerca di ingredienti sempre migliori (perchè ormai, in 4 anni, la tecnica l'ho acquisita).
pengfei22 Novembre 2024, 16:21 #10
Sono l'unico che al massimo si scalda la surgelata nel microonde?

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