Tado lancia il Termostato Intelligente V3+ all'insegna di semplicità, comfort e benessere
I nuovi Termostati Intelligenti V3+ puntano a migliorare il comfort ambientale dell'abitazione, affidandosi ad un'app tutta nuova con una Skill inedita
di Nino Grasso pubblicata il 01 Settembre 2018, alle 13:01 nel canale CasaTado
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn una casa vecchia con riscaldamento a termosifioni certamente il termostato ha la sua importanza ma nelle case nuove ad elevato isolamento con riscladamento e raffrescamento a pavimento e con ventilazione meccanizzata l'impatto del termostato diventa davvero miserrimo.
L'elevata inerzia termica di pareti e pavimento abbinata all'alto isolamento rendono infatti la temperatura estrememente uniforme nell'arco delle 24 ore e la gestione del termostato nelle varie fasce orarie praticamente irrilevante..
E' vero, ma questo tipo di sistemi può essere utile in caso di stanze nella stessa zona con diverse dispersioni/temperature, cosa che succede spesso nelle ristrutturazioni, ad esempio cucina e sala tv nella stessa zona impianto e termostato in cucina, la cucina si scalda, il termostato si spegne, la sala TV resta freddina.
In questo caso, con un termostato di questo tipo in cucina, valvola termostatica smart in sala tv e valvole termostatiche "stupide" in cucina, se la sala tv è fredda la valvola termostatica smart fa partire il riscaldamento e la cucina non si surriscalda, il tutto senza fare nuovi cablaggi (per spostare il termostato) e con la quasi certezza che comunque termostato e valvole termostatiche smart comunichino anche a distanza e attraverso muri spessi perché formano una rete mesh.
Per quanto riguarda BTicino, non mi risulta che attualmente abbia valvole termostatiche smart che comunichino con lo SmarTher.
Sei appunto nella situazione della casa vecchia con termosifoni e livelli di dispersione rilevanti e magari diversi da zona a zona.. praticamente usi il termostato e valvole smart per "rattoppare" la situazione.
In una casa di nuova costruzione queste problematiche sono totalmente inesistenti. Tutto l'appartamento è a temperatura uniforme sempre per via del contenimento delle dispersioni molto elevato e l'enorme inerzia termica dell'intera soletta che fa da fonte di calore.
Che poi funzioni come l'autoadattamento ecc... abbiano un efficacia ben inferiore a quanto dichiarato è molto probabilmente vero, ma in certe situazioni già la possibilità di gestire l'impianto a distanza può essere comodo per chi è spesso fuori ed ha orari molto variabili o per seconde case ad esempio. Cose che si possono fare anche con cronotermostati più semplici di questo ma comunque non molto meno costosi
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