iOS 10, preinstallata l'app per controllare la casa e tutti i suoi accessori

Non mancherà molto perché tutti i gadget domestici (o almeno una buona parte) siano gestibili attraverso il proprio smartphone, ed Apple lo sa bene. Probabilmente per questo la compagnia di Cupertino ha deciso di introdurre un'app nativa pensata specificatamente per la domotica all'interno del prossimo sistema operativo iOS 10 per iPhone e iPad. A rivelarlo una recensione su Amazon redatta da un dipendente che lavora per la divisione marketing di Apple.

L'applicazione potrebbe chiamarsi Home ed è suffragata da parecchi elementi: ad esempio negli ultimi mesi dell'anno scorso la società aveva registrato il marchio di un'icona per HomeKit, le API proprietarie pensate per l'interfacciamento degli oggetti IoT con i dispositivi mobile proprietari. L'applicazione è stata ampiamente richiesta dagli utenti dal debutto di HomeKit, e potrebbe essere il corrispettivo per la Smart Home di quello che è l'app "Salute" per il mondo del benessere corporeo.

Il presunto impiegato Apple avrebbe scritto su Amazon:

"Lavoro nel marketing per Apple e testiamo molti dispositivi Smart Home, specialmente per l'integrazione con iOS HomeKit.

... Alcuni consigli, ci sono molte applicazioni di terze parti, spesso gratuite, che offrono più controllo e personalizzazioni con parecchi dispositivi Smart Home. Yonomi è un'app gratuita che uso spesso, Home è un'altra che costa 14,99 dollari. Entrambe offrono il supporto per molti dispositivi con altri che vengono aggiunti giornalmente (incluso Amazon Echo). Anche la prossima versione di iOS in arrivo questo autunno avrà inoltre un'app "HomeKit" standalone".

Il nome di chi ha scritto la recensione coincide con il profilo LinkedIn di un impiegato nel marketing di Apple e le fonti hanno confermato che la recensione è stata scritta dallo stesso impiegato. Parrebbe quindi confermata la presenza di un'app per la Casa Smart all'interno di iOS 9, anche se al momento bisogna aspettare l'annuncio ufficiale da parte della società per poter mettere il punto sulla questione. I dubbi verranno placati a giugno, quando la Mela svelerà il suo nuovo sistema operativo.