IKEA DIRIGERA, arriva anche in Italia l'hub per la smart home compatibile con Matter e Zigbee
IKEA ha annunciato l'arrivo di DIRIGERA, un completo hub per la smart home che consente di gestire tutti i dispositivi della casa attraverso un'unica app. È compatibile con Matter e con Zigbee
di Nino Grasso pubblicata il 10 Novembre 2022, alle 10:31 nel canale CasaIKEA
138 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infodi "norma" chi installa (o meglio l'installatore che solitamente installa) un orologio astronomico lo fa appunto per evitare di mettere all'esterno il sensore crepuscolare o comunque un qualsiasi sensore di luminosità...con il "detto" che poi negli anni il crepuscolare si rovina a causa delle intemperie e/o si guasta costringendoti a sostituirlo ogni tot anni...quindi con l'astronomico si tende a dire che negli anni si "risparmia"...
non serve che mi spieghi/spiegate come funziona/cosa si può fare (volendo, e denari permettendo installando roba seria e non cineserie) con la Domotica, la conosco di già, anche se in casa Mia Non la ho...e per ora non ne sento alcuna necessità
se ti installa un "orologio astronomico" (sigh) per regolare l'accensione delle luci non sa quel che fa, quell'installatore.
cosa puoi farci? per esempio la qualunque, così come puoi fare la qualunque coi LEGO. solo che i LEGO, prima, devi conoscerli, altrimenti non capisci cosa davvero tu ci possa fare.
per fare i "precisini", un cancello motorizzato comandato ANCHE da radiocomando per me non ha nulla a che vedere con la domotica in casa....
ok, lo puoi rendere "domotico" se ci metti il modulino e lo comandi tramite smartphone vocalmente...
ma di base il cancello motorizzato è semplicemente un automatismo che ormai esiste dall anotte dei tempi (ma che per esempio io ho installato non molto tempo fa, e fino a prima di averlo scendevo con le mie gambine dall'auto, e me lo aprivo MANUALMENTE, per poi richiuderlo una volta passato con l'auto (cosa che fanno ancora praticamente quasi tutti i miei vicini...)
Non parlavo del cancello. In teoria quello non è un automatismo, è solo comandato a distanza...
Parlavo delle luci col crepuscolare.
Hai un sensore di luminosità, che comanda un interruttore che accende e spegne le luci.
Un sistema automatico, che non ti fa usare "l'interruttore della Vimar"...
Quindi non dire che tu fai tutto manualmente...
1)puoi programmare come ti pare accensione spegnimento automatico.
2)puoi disporre tramite cellulare l'accensione o lo spegnimento manuale.
e parliamo di un dispositivo che costa pochi euro e che si installa come si installa un interruttore manuale e/o il classico crepuscolare.
perchè devo aggiungere una spesa (inutile per me, ma capisco che per altri è sacrosanta...) all'impianto elettrico già di per se funzionante (e meglio che con altri oggetti elettronici interposti)?
per farmi "figo" e quando arrivano ospiti fare le cose fighe accendendo la luce o la tv con una banale parola o battito di mani?
queste cose possono essere utili per esempio per un disabile con capacità motorie ridotte, ma per una persona sana e in forma non ne vedo alcuna necessità.
no vabbè, dipende dai casi, io trovo molto utile regolarne l'intensità o il punto del bianco a seconda delle attività.
Regolo climatizzatore e caldaia senza essere fisicamente nella stanza o quando sto per rientrare a casa.
L'ultima nerdata è stata associare il secondo canale radio non utilizzato dell'apricancello del garage con un SonOff RF Bridge modificato + Home Assistant per accendere la luce e facilitarmi l'ingresso con la macchina.
ah, molto utile la funzione di lettura dei carichi elettrici per capire come ottimizzare la spesa energetica tagliando gli sprechi.
È il solito appello alle tradizioni, "quello va bene perché si è sempre fatto così".
Stessa cosa che ha detto chi ha visto i primi automatismi: "gli automatismi non servono veramente, l'unico modo sensato per aprire i cancelli è quello manuale perché si è sempre fatto così".
E ovviamente fra qualche decina d'anni quel che "si è sempre fatto così" sarà quel che stiamo facendo adesso con la domotica, nessuno ne discuterà l'utilità, ma ci saranno sempre quelli che diranno che l'innovazione successiva è inutile perché non è quello che "si è sempre fatto così".
Stessa cosa che ha detto chi ha visto i primi automatismi: "gli automatismi non servono veramente, l'unico modo sensato per aprire i cancelli è quello manuale perché si è sempre fatto così".
E ovviamente fra qualche decina d'anni quel che "si è sempre fatto così" sarà quel che stiamo facendo adesso con la domotica, nessuno ne discuterà l'utilità, ma ci saranno sempre quelli che diranno che l'innovazione successiva è inutile perché non "si è sempre fatto così".
quoto anche le virgole
Dai su, il reparto domotica dell'ikea, non mi pare che sia da prendere come riferimento, fai un giro su un qualche grosso sito internazionale, e vedrai i miliardi di possibilità che sono a tua disposizione.
vuoi mettere il calore delle strisce orizzontali che, venendo da destra e da sinistra si incrociano e compongono la scritta win?
uno ci dà pro e contro e
due non avrà mai il fascino del vintage e dell'analogico.
Niente può darmi quello che mi da un giradischi , la mia vecchia foto analogica, il divertimento di uno SNES , il fascino di una macchina d'epoca, una serata relax al lume di candela, un vecchio libro di carta , un camino , il suono della mia strato del 62 con un vecchio valvolare, i miei film sul mio vecchio optoma di 10 anni fa , la bellezza di una serata con un gioco da tavola..
Ovviamente anche queste cose sono un avanzamento rispetto al prima , ma siamo sicuri che il popolo ne guadagni sempre in benessere e felicità?
Io non penso che oggi la gente abbia guadagnato quella salute psicofisica che ci si potrebbe aspettare da un avanzamento tecnologico .
Diciamo che su alcune cose sono d'accordo al progresso , medicina in primis , ma su tante cose vedo l'imposizione di inutilità clamorose in ogni settore che di fatto ci rendono schiavi e dubito felici.
Sono stato al reparto ikea della domotica e abbiamo visto (eravamo due coppie) solo e soltanto un accozzaglia di inutilità clamorose.
Diciamo vizi ma non virtu.
Ma che strabiliante fortuna, sei nato precisamente nel momento in cui tutto ciò che c’era prima, e durante la tua gioventù, poteva dare emozioni e felicità, e quello viene dopo invece è roba inutile.
Conosco molte persone che la pensano come te, ma sorprendentemente sono nati in periodi totalmente diversi. Il che, per un momento, mi ha fatto venire un dubbio: che possa essere una cosa soggettiva?
Ma no, ovviamente no: il momento in cui sei nato tu è oggettivamente il migliore nella storia dell’umanità: semplicemente gli altri si sbagliano.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".