Alexa compie 4 anni! Ecco quanto si è evoluta e il regalo che fa a tutti gli utenti da scaricare
Una vera festa per ringraziare chi da ormai 4 anni fa compagnia agli italiani nelle case ma anche negli uffici o ovunque sia presente un device Echo e non solo. In una nebbiosa Milano, Alexa, è stata festeggiata ieri dopo aver compiuto ben 4 anni dalla sua prima comparsa in Italia. Perché è diventata così importante?
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 10 Novembre 2022, alle 14:48 nel canale CasaAlexaAmazon
104 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'echo2 ha 4Gb di nand e 512Mb di ram.
Lecho4 ha 4Gb di nand e 4Gb di ram.
Fortuna che non hanno memoria...
Vedete, è questo che sto dicendo. Vi inventate fatti, per assecondare le vostre conclusioni.
E poi date del complottista a me???
Ma dove hai trovato queste informazioni? Sinceramente mi hai fatto venire il dubbio ma cercando non ho trovato niente se non articoli di varie riviste dove ribadiscono che non hanno memoria.
Anche perché per quale motivo dovrebbe avere 4Gb di nand? Di certo non hanno un firmware di quelle dimensioni.
E poi perché citi solo echo 2 e echo 4? Secondo la tua fonte la memoria è solo su quelli?
Io non riesco a trovare nessuna fonte attendibile che confermi quanto scrivi ma non mi ritengo onnipotente e se sbaglio ne prendo atto.
Nel firmware non a caso non puoi modificare la wake word se non con le parole preimpostate che se non ricordo male sono 3 o 4. Se avesse una memoria "libera ed utilizzabile" potresti utilizzare qualsiasi wake word basterebbe fare una "app" per creare l'impronta personalizzata.
Questo intendo. Il dispositivo ha naturalmente una memoria.
Sapere per certo che non utilizzi questa memoria come buffer, è illogico.
Alexa non funziona offline almeno che io sappia.
Certo. I codec audio sono quelli non credo che amazon abbia implementato niente di nuovo o sconvolgente.
Io non ho mosso un'accusa.
Io sottolineo una possibilità, un dubbio.
Non ci sono prove schiaccianti a conferma, come non ce ne sono a discapito.
Mah in realtà in tutto il mondo funziona che se te hai un dubbio hai anche l'onere della prova. Mi spiego meglio... io posso avere il dubbio che tizio sia disonesto ma non è che posso andare in giro a dire che tizio è disonesto perché ho semplicemente il dubbio, devo avere anche delle prove altrimenti si chiama diffamazione.
Ora senza andare in cose esagerate ti dico che se hai certi dubbi è legittimo ma dovresti appurarli prima di pubblicarli in uno spazio come un forum.
Io dico "Alexa potrebbe anche spiarvi", non ci sono prove del contrario.
Quindi se io e te fossimo conoscenti e io iniziassi a dire a tutti i tuoi amici e conoscenti "marcram potrebbe essere un malvivente" per te sarebbe tutto apposto oppure andresti a denunciarmi dicendo che ti sto diffamando?
Anche qua... non esiste onere della prova per chi si difende... sei te a dover dimostrare che ho fatto qualcosa di male e non chi si professa innocente.
Tornando all'esempio di prima è come se te dovessi dimostrare con delle prove che non sei un malvivente solo perché io, senza nessuna prova, sostengo che forse potresti esserlo.
E al "tanto lo fanno anche gli altri"...
Se permetti hai fatto domande molto diverse. Prima si parla del dispositivo locale e della possibilità che si salvi conversazioni in maniera costante. E la risposta è NO, non lo fa.
Altro discorso è: ho usato la wake word e ho dato un comando ben preciso. A quel punto per forza di cose la conversazione viene inviata al server e per funzionare deve per forza LATO CLOUD attivare l'AI e quindi salvare anche dati.
Sono due aspetti però MOLTO diversi. Un conto è dire Alexa mi ascolta 24/7 e si salva tutto, altro discorso è dire alexa mi ascolta quando uso il comando e la attivo.
Non c'è quindi nessun ripensamento o cambiamento di idea particolare semplicemente funziona in quel modo e se ti piace ti metti alexa in casa altrimenti non la compri nemmeno.
Quanto all'ultima parte scusami ma è palese che ci sia un'avversione verso certi prodotti per partito preso perché ci sono migliaia di situazioni in cui la privacy viene violata ma di cui nessuno proferisce parola mentre come c'è di mezzo amazon si fanno processi senza nemmeno avere uno straccio di prova.
https://www.npr.org/sections/thetwo...their-knowledge
Premesso che avere certezze su questi casi anomali è estremamente difficile. Sembra che sia inavvertitamente partita la funzione di "chiamare" un tuo contatto nel mondo alexa. Se non sei pratico è come quando su whatsapp fai una chiamata audio solo che lì funziona fra dispositivi alexa.
Anche in questo caso dire che amazon o alexa li spiavano è una cavolata... non è che se mi parte una chiamata inavvertitamente col cellulare allora penso che Samsung mi spii.
Questa è l'ipotesi che penso sia la più verosimile. Certo è che converrai che con milioni di dispositivi alexa nel mondo è capitato UN caso di chiamata partita accidentalmente. Fossero anche 100 casi sarebbe comunque un dato irrisorio che sì può accadere ma ribadisco è semplicemente una chiamata e nient'altro.
https://www.techinsights.com/products/ddt-1706-803
https://www.briandorey.com/post/ech...peaker-teardown
Ah, non lo so. Sarà un chip di memoria standard...
Perchè Pucceddu, sopra, diceva che l'echo 2 aveva pochi kb di memoria, e le versioni successive non ne avevano proprio.
Allora ho cercato le specifiche dell'echo 2 e del 4, per vedere se era vero.
Sì, ma questo esula dal discorso originario.
Il mio discorso era che, per quel che si sa, Alexa potrebbe anche immagazzinare registrazioni audio, e poi caricarle solo nel momento in cui viene richiamato un comando ufficiale, per non generare traffico dati in momenti che non dovrebbe generarlo...
Mi è stato risposto che Alexa non ha memoria fisica. Invece ce l'ha. Non sarà una memoria liberamente accessibile dall'utente, ma è ad uso del dispositivo, che quindi potrebbe anche memorizzare dei dati.
Alcune cose dovrebbero funzionare offline, come il riconoscimento della wake word... E' stato anche detto, poco sopra, che chiamando "Alexa" si attiva anche se sconnessa dalla rete...
Ora senza andare in cose esagerate ti dico che se hai certi dubbi è legittimo ma dovresti appurarli prima di pubblicarli in uno spazio come un forum.
Quindi se io e te fossimo conoscenti e io iniziassi a dire a tutti i tuoi amici e conoscenti "marcram potrebbe essere un malvivente" per te sarebbe tutto apposto oppure andresti a denunciarmi dicendo che ti sto diffamando?
Anche qua... non esiste onere della prova per chi si difende... sei te a dover dimostrare che ho fatto qualcosa di male e non chi si professa innocente.
Tornando all'esempio di prima è come se te dovessi dimostrare con delle prove che non sei un malvivente solo perché io, senza nessuna prova, sostengo che forse potresti esserlo.
No, stai facendo confusione.
Se io dico che sei un malvivente, sto facendo un'accusa, ed ho l'onere della prova.
Se io dico che tu potresti essere un idraulico, potresti essere un malvivente, o un poliziotto, o un finlandese, non sto facendo nessuna accusa. Sto elencando delle possibilità. Non devo provare niente, proprio perché nemmeno io lo so.
Ma se tu vieni a dirmi, "no, non è un malvivente", sei tu che stai facendo un'affermazione, vuol dire che sei tu che hai delle prove a riguardo.
In questo caso, alcune persone non vogliono avere in casa un dispositivo proprietario tipo Alexa perché POTREBBE ascoltare le conversazioni personali.
Non stiamo dicendo che sappiamo che LO FA, ma c'è la possibilità.
Se altri dicono che sanno per certo che Alexa non fa queste cose, dovrebbero essere loro, in caso, a mostrare cosa rende loro certi di questa cosa...
Altro discorso è: ho usato la wake word e ho dato un comando ben preciso. A quel punto per forza di cose la conversazione viene inviata al server e per funzionare deve per forza LATO CLOUD attivare l'AI e quindi salvare anche dati.
Sono due aspetti però MOLTO diversi. Un conto è dire Alexa mi ascolta 24/7 e si salva tutto, altro discorso è dire alexa mi ascolta quando uso il comando e la attivo.
Non c'è quindi nessun ripensamento o cambiamento di idea particolare semplicemente funziona in quel modo e se ti piace ti metti alexa in casa altrimenti non la compri nemmeno.
Generalizzavo, dai...
Intendo che, il fatto di permettere, in nome della privacy, di cancellare i messaggi registrati, ma non permettere (e magari nascondere anche la cosa) di cancellare le trascrizioni, fa capire che il comportamento di Amazon non è proprio indirizzato al bene e alla volontà dell'utente.
Loro fanno i loro interessi, e tutelano quelli dell'utente solo dove sono costretti per legge.
Quindi, dove la legge non copre, o dove ci sono scappatoie nascoste, spesso approfittano per fare i loro interessi a scapito del cliente...
Cosa c'entra?
In questa notizia, si parlava di Alexa, non delle tessere del supermercato.
Se ci fosse una notizia sulle tessere del supermercato, parleremmo di quelle e non di Alexa...
Si sa che la profilazione avviene in molti settori della nostra vita, ma se io scelgo di far sapere al supermercato cosa compro, non vuol dire che debba essere costretto a far sapere tutto a tutti.
Ma una delle scusanti che usano molti difensori di un dato prodotto/servizio, è sempre quella del "tanto lo fanno anche gli altri", che, razionalmente parlando, non ha alcun senso.
"Tanto, la mia cartella medica la vede già il mio medico di base, l'ospedale, gli specialisti, gli infermieri... tanto vale che la vedano tutti, la pubblico su Facebook"... Puoi farlo, scelta tua, ma non ha senso...
Premesso che avere certezze su questi casi anomali è estremamente difficile. Sembra che sia inavvertitamente partita la funzione di "chiamare" un tuo contatto nel mondo alexa. Se non sei pratico è come quando su whatsapp fai una chiamata audio solo che lì funziona fra dispositivi alexa.
Anche in questo caso dire che amazon o alexa li spiavano è una cavolata... non è che se mi parte una chiamata inavvertitamente col cellulare allora penso che Samsung mi spii.
Questa è l'ipotesi che penso sia la più verosimile. Certo è che converrai che con milioni di dispositivi alexa nel mondo è capitato UN caso di chiamata partita accidentalmente. Fossero anche 100 casi sarebbe comunque un dato irrisorio che sì può accadere ma ribadisco è semplicemente una chiamata e nient'altro.
E non è questa la proposizione iniziale?
Il fatto di avere un dispositivo, in casa, che PUO' ascoltare le conversazioni private ed inviarle ad altri.
Che PUO' essere attivato per errore, o POTREBBE essere attivato volontariamente (chi dice di no?)
Che POSSONO arrivare al server Amazon, o POSSONO arrivare a uno dei tuoi contatti.
Queste non sono accuse, sono cose che possono succedere utilizzando un dispositivo, soprattutto se chiuso e proprietario.
Magari anche venduto a basso prezzo da una azienda che, per vivere, profila la clientela, e si tiene le trascrizioni delle conversazioni quando il cliente chiede che le registrazioni vengano cancellate...
è ovvio che il dispositivo deve avere della memoria senza memoria come può tenere il firmware che lo fa funzionare? 4 Gb di flash è praticamente mezzo giga ed è un taglio bassissimo per un sbc praticamente la base dei dispositivi in commercio spesso ha almeno 1 GB di flash (attualmente quelli che uso io partono da minimo 8 GB di flash)
riguardo il funzionamento di Alexa online / offline il sistema è più semplice di quello che puoi pensare, c'è una rete neurale che funziona offline in grado di riconoscere la wake word a quel punto registra il comando e lo manda ai server ed è facile provarlo visto che se spegni la wifi e attivi alexa lei si attiva tranquillamente per poi avvisarti in inglese che non ha rete con un messaggio preregistrato in locale
l'attivazione è sempre notificata all'utente (sui dispositivi echo dot per esempio si colora di blu il bordo, il sonos one emette una specie di bong molto forte ecc ecc ) e se non si vuole che Alexa venga triggerata c'è su ogni disposivio un apposito pulsante che disattiva il microfono.
e di test sulla privacy di questi sistemi ne hanno fatti parecchi e non test fatti alla amiocuggino.com ma test scentifici con i dispositivi collegati ad un access point, tap device a monte e wireshark per sniffare tutto il traffico, pacchetto per pacchetto e li non ci si scappa in quanto anche il traffico è cifrato non si può nascondere la mera presenza.
e comunque il danno di immagine che verrebbe dallo scoprire una condotta "immorale"sull'utilizzo del microfono ti assicuro che non vale la candela.
ps ho partecipato ad audit richiesti da amazon per certificare certi dispositivi smart compatibili con alexa e ti assicuro che a livello di controllo di privacy e cybersec spaccano il capello in quattro per essere sicuri che la privacy sia rispettata e che un dispositivo terzo bacato non causi una falla che vada a minare la fiducia nell'ecosistema Alexa.
pps ciò non vuol dire che Amazon non faccia un uso commerciale di quanto registrato ma anche l'utente ha accesso e può verificare quanto registrato ed eliminare le registrazioni involontarie
non è che ci devi per forza parlare con alexa ma con le routines fa cose automatiche. esempio n2: chiude le tapparelle quando diluvia o le apre ad una certa ora e cose simili.
Questo lo faccio anch'io, grazie alla domotica, senza alexa utilizzando il cellulare per comandare/impostare le varie funzioni.
Non dico accendi la luce in giardino, ma sposto lo switch sulla relativa app e/o imposto le azioni/notifiche.
E opinione strettamente ed esclusivamente personale:
un microfono di *.* che sta acceso tutto il giorno ad ascoltare e riferire a *.* tutto quello che dico, non lo vorrei neanche se mi pagassero.
un microfono di *.* che sta acceso tutto il giorno ad ascoltare e riferire a *.* tutto quello che dico, non lo vorrei neanche se mi pagassero.
non ascolta tutto il giorno e non riferisce a nessuno quello che dici!
lo diciamo da almeno 2 pagine di topic
lo diciamo da almeno 2 pagine di topic
Potrebbero essere anche 20 o 200 pagine, in casa mia non entra...
guarda, basta che sia contento tu!
io lo uso e sono contento
è ovvio che il dispositivo deve avere della memoria senza memoria come può tenere il firmware che lo fa funzionare? 4 Gb di flash è praticamente mezzo giga ed è un taglio bassissimo per un sbc praticamente la base dei dispositivi in commercio spesso ha almeno 1 GB di flash (attualmente quelli che uso io partono da minimo 8 GB di flash)
riguardo il funzionamento di Alexa online / offline il sistema è più semplice di quello che puoi pensare, c'è una rete neurale che funziona offline in grado di riconoscere la wake word a quel punto registra il comando e lo manda ai server ed è facile provarlo visto che se spegni la wifi e attivi alexa lei si attiva tranquillamente per poi avvisarti in inglese che non ha rete con un messaggio preregistrato in locale
l'attivazione è sempre notificata all'utente (sui dispositivi echo dot per esempio si colora di blu il bordo, il sonos one emette una specie di bong molto forte ecc ecc ) e se non si vuole che Alexa venga triggerata c'è su ogni disposivio un apposito pulsante che disattiva il microfono.
e di test sulla privacy di questi sistemi ne hanno fatti parecchi e non test fatti alla amiocuggino.com ma test scentifici con i dispositivi collegati ad un access point, tap device a monte e wireshark per sniffare tutto il traffico, pacchetto per pacchetto e li non ci si scappa in quanto anche il traffico è cifrato non si può nascondere la mera presenza.
e comunque il danno di immagine che verrebbe dallo scoprire una condotta "immorale"sull'utilizzo del microfono ti assicuro che non vale la candela.
ps ho partecipato ad audit richiesti da amazon per certificare certi dispositivi smart compatibili con alexa e ti assicuro che a livello di controllo di privacy e cybersec spaccano il capello in quattro per essere sicuri che la privacy sia rispettata e che un dispositivo terzo bacato non causi una falla che vada a minare la fiducia nell'ecosistema Alexa.
pps ciò non vuol dire che Amazon non faccia un uso commerciale di quanto registrato ma anche l'utente ha accesso e può verificare quanto registrato ed eliminare le registrazioni involontarie
No no, guarda, non mi sto facendo fisime
Alla fine scrivo questi post più che altro per contrastare una credenza un po' troppo di parte, che porta spesso l'opinione del cliente a parteggiare per il produttore, che di solito invece "usa" il cliente.
C'è sempre questa concezione che i dati personali non abbiano alcun valore, che la grande società abbia a cuore il benessere dei clienti al di sopra dei propri incassi, che multinazionali tipo Google lavorino e investino soldi senza avere nessun profitto.
Ovviamente il dispositivo ha una memoria, contestavo solo quelli che dicono che non ce l'avesse...
E che, a quanto pare, trovano articoli che sostengono anch'essi questa strana teoria...
Poi, sul registrare al di fuori dell'invocazione, la trovo anch'io una cosa difficile.
Sottolineavo che, non avendo codice aperto, una possibilità c'è sempre, nonostante audit e monitorizzazione (test ne facevano anche alla VW, ma... )
Ma credo anch'io, avrebbero troppo da perderci.
Io, personalmente, non voglio Alexa in casa più che altro perché non voglio la profilazione sui comandi lecitamente inviati.
Questa è una scelta personale, a molti la cosa non importa, a me sì.
Non dico accendi la luce in giardino, ma sposto lo switch sulla relativa app e/o imposto le azioni/notifiche.
E opinione strettamente ed esclusivamente personale:
un microfono di *.* che sta acceso tutto il giorno ad ascoltare e riferire a *.* tutto quello che dico, non lo vorrei neanche se mi pagassero.
lo diciamo da almeno 2 pagine di topic
No, da due pagine si dice che voi credete che non lo faccia. Prove non ne avete.
qualcuno con alexa la accende e comincia a cantargli sta litania
come-è-bello-il-dildo-bello-come-ronza-il-vibratore-bzzzt!bzzzztt-il-rodeo-con-lo-strap-on-voglio-fare-oh-yeah!
se la prossima volta che andate sul sito del produttore di alexa vi trovate reindirizzati su questa pagina
http://shorturl.at/bkW57
beh... allora hanno ragione i complottisti
DICHIARAZIONE LIBERATORIA DI RESPONSABILITA’
Vi prendete voi oneri e responsabilità che il click sul collegamento ipertestuale qui sopra riportato comportano...
come tu non ne hai del contrario... quindi ciaone
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