Un telecomando del tutto privo di batterie? L'abbiamo visto al CES e sfrutta celle solari e supercondensatori
L'accoppiamento della pellicola fotosensibile Powefoyle di Exeger e di un supercondensatore ibrido ha permesso all'azienda coreana Ohsung Electronics di sviluppare dei telecomandi universali totalmente privi di batterie
di Roberto Colombo pubblicata il 16 Gennaio 2023, alle 11:55 nel canale Audio VideoUrbanistaExeger
Al CES 2021, al lancio del suo telecomando Eco Remote, Samsung aveva dichiarato che la sua mossa avrebbe permesso di risparmiare l'uso di decine di milioni di batterie AAA usa e getta all'anno. Il telecomando adottato dai TV premium del marchio coreano, infatti, integra un piccolo pannello solare, una batteria ricaricabile e una porta USB per le ricariche di emergenza, qualora l'energia raccolta per effetto fotoelettrico non fosse sufficiente.
Ma si potrebbe fare a meno anche della batteria integrata ricaricabile e avere un telecomando del tutto battery-free? La risposta è sì e l'abbiamo vista dal vivo in uno degli eventi del CES 2023, incontrando Giovanni Fili, fondatore e CEO della svedese Exeger, di chiare origini italiane.
L'azienda produce la pellicola fotovoltaica Powerfoyle, ottimizzata per raccogliere luce in contesti indoor, che abbiamo già incontrato su queste pagine nella recensione delle cuffie Urbanista Los Angeles.
Le cuffie del marchio, anch'esso svedese, ci avevano stupito non richiedendo praticamente mai di essere ricaricate tramite cavo: la pellicola Powerfoyle integrata nell'archetto, infatti, permette di raccogliere dalla luce ambientale abbastanza energia per garantire il funzionamento delle cuffie e basta lasciarle vicine a una fonte di luce (una finestra o sotto una lampada) quando non in uso per avere sempre la batteria carica.
L'accoppiamento della pellicola fotosensibile Powefoyle e di un supercondensatore ibrido ha permesso all'azienda coreana Ohsung Electronics di sviluppare dei telecomandi universali totalmente privi di batterie. La bassa soglia di attivazione della pellicola fotovoltaica e le caratteristiche del supercondensatore (elevati voltaggio e capacità) permettono infatti di eliminare del tutto anche la batteria ricaricabile. L'energia richiesta da un telecomando a infrarossi è molto bassa e l'accoppiata tra celle solari e supercondensatori è sufficiente per garantirne un funzionamento a vita senza l'uso di batterie.
Si tratta di un'innovazione molto interessante e la speranza è che il sistema possa colonizzare molti telecomandi di primo equipaggiamento e favorire un futuro più rispettoso dell'ambiente grazie all'eliminazione di milioni di batterie inutili.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infostanno togliendo a tutti la retroilluminazione e tocca usare il telefono per illuminare i tasti..
BUTTATO perche' mi sono accorto che la TV funziona perfettamente con i telecomandi normali classici della stessa marca a classiche batterie (quelli con ancora i numeri dei canali ecc..) di qualche anno prima, pagato meno di €10.
Come seconda cosa i telecomandi senza i numeri, devi abituarti vero, ma sono scomodi rispetto a quelli normali, se poi a celle solari e se in futuro saranno tutti cosi'... per chi la usa come me..
BUTTATO perche' mi sono accorto che la TV funziona perfettamente con i telecomandi normali classici della stessa marca a classiche batterie (quelli con ancora i numeri dei canali ecc..) di qualche anno prima, pagato meno di €10.
Come seconda cosa i telecomandi senza i numeri, devi abituarti vero, ma sono scomodi rispetto a quelli normali, se poi a celle solari e se in futuro saranno tutti cosi'... per chi la usa come me..
Per me invece esperienza completamente opposta: ho la tv samsung con il telecomando a cella solare da maggio scorso, ricaricato via usb 1 volta e con la poca luce che prende durante il giorno non è mai sceso sotto l'80% di carica (o almeno cosi dice la tv). Con la vecchia LG cambiavo le pile al telecomando ogni 2 mesi, avevo 2 coppie di ricaricabili che alternavo.
Confermo che funziona anche con un vecchio Logitech Harmony IR, i pulsanti con i numeri per i canali sono anche comodi, ma non uso spesso la selezione diretta di un canale.
Il telecomando samsung è più piccolo e leggero, tutto sommato lo preferisco
vuoi cambiare canale? 2 giri di manovella.
devi digitare un url? 5 giri!
vuoi fare il figo e usare i comandi vocali? 10 giri!
Piccolo OT, ho una chiavetta Now (quelle roku di amazon) e il telecomando si "mangia" le pile pur senza essere usato, tipo da cambiarne un paio ogni 2 mesi e non mi riesce di capirne il motivo. Sono costretto a toglierle quando non lo uso, che poi è il 95% del tempo. Qualche idea in proposito?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".