TV 8K: pochi in vendita ora, oltre 70 milioni tra 5 anni
La tecnologia 8K per i TV è disponibile in commercio ma il costo elevato ne limiterà la diffusione ancora per alcuni anni. In seguito il passaggio a TV 8K, ovviamente di grande dimensione, avverrà molto rapidamente
di Paolo Corsini pubblicata il 08 Aprile 2021, alle 18:41 nel canale Audio Video8K
104 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoho provato diverse cose, alcuni video su vimeo 4k upscalato a 8k per vedere come si comportava l'upscaler ma soprattutto mi son portato dietro video fatti da me con una panasonic s1h in 6k in prores raw e per completare sul sito red.com ci sono dei sample in 8k da scaricare liberamente. devo dire che è da lasciarci la mascella per terra. provati su un 4k accanto la differenza è notevole
E invece il cinema serio epico e' stato lasciato al passato cosi' come magari molti libri importanti, l'importante e' il solito film di supereroi o di animali volanti in Cg.
vogliamo parlare dei ridoppiaggi?
Ed era tutto vero, e il 4K è pressoché inutile oggi tanto quanto allora (forse un filo meno), ma oggi il 90% dei TV decenti sul mercato è 4K... quindi, volente o nolente...
Fonte Netflix
4K/Ultra HD (UHD) 25 Mbps.. dunque x 4 => 100 Mbps!
No comment davvero.. Immagino che molti doppiatori facciano il loro meglio, ci saranno sicuro eccellenze anche oggigiorno ma purtroppo mi capita dover fare dei paragoni con i doppiatori degli anni 60, 70 e 80 e talvolta ho l'impressione (magari e' un mio limite) che anche quel settore sia in qualche "crisi".
Poi nelle riedizioni di film vecchi quando malauguratamente (es. la Final Cut di Blade Runner (1982) per un paio di problemi risolti ne hanno introdotti imho n volte tanti, per cui l'unica edizione che ancora considero il vero capolavoro resta la Director's Cut del 1992 e nemmeno l'originale del 1982 che gli esperti ricorderanno quali problemi aveva tra voce di narrazione in terza persona, finale a lieto fine etc..) devono doppiare scene aggiuntive ma purtroppo non c'e' piu' il doppiatore originale. E nel caso suddetto mi sono accorto (dubito sia una sensazione) che un minuto buono di doppiaggio e' stato cambiato con un altro doppiatore per poi tornare al doppiatore originale per lo stesso personaggio e nella stessa scena continuativa.
Per questo da tempo guardo i film in lingua originale qualsiasi essa sia. Di recente vedevo uno dei film considerati capolavoro della storia del cinema in bianco e nero di Akira Kurosawa e in lingua giapponese e sottotitoli. Nessun problema e anzi direi quasi obbligatorio non perche' il doppiaggio non fosse buono ma e' interessante come imho il giapponese come lingua esprime tante di quelle emozioni anche senza capirlo che quasi non servirebbero nemmeno i sottotitoli.
Senza dubbio, infatti (un pò a malincuore) lo penso da parecchio ormai. Tra l'altro la fruizione [U]media[/U] andrà migliorando come qualità, immaginando il passaggio dal dvd al 4k "di netflix" per molti utenti. Lo scotto è maggiore per chi cerca la qualità tout court o per chi ha linee di bassa qualità, ma si sa, è la dura legge del mercato.
Non sono d'accordo. Tutti i film guadagnano nel passaggio dal dvd ad un formato hd. Spesso nei dvd la colorimetria è sbagliata, ci sono versioni tagliate, blurrate, ecc, il maggior dettaglio e soprattutto la fedeltà al girato sono un bonus per qualunque film. Per me infatti avrebbe dovuto chiamarsi "Alta fedeltà", non "Alta definizione"
Ti ringrazio.
Sia chiaro, non sono assolutamente contrario al progresso tecnologico, ma più al suo uso consumistico. Ad oggi il potenziale del 4k è stato appena intaccato e già viene considerato obsoleto. Non lo vedo come un reale progresso ma come una forzatura imposta.
Senza contare che un cambio di standard è quasi sempre estremamente oneroso per il consumatore, visto che non è sufficiente cambiare il pannello, ma anche sorgente ed eventuali "macchine" intermedie (amplificatori, cavi, lettori, ecc.)
Non sono d'accordo. Tutti i film guadagnano nel passaggio dal dvd ad un formato hd. Spesso nei dvd la colorimetria è sbagliata, ci sono versioni tagliate, blurrate, ecc, il maggior dettaglio e soprattutto la fedeltà al girato sono un bonus per qualunque film. Per me infatti avrebbe dovuto chiamarsi "Alta fedeltà", non "Alta definizione"
Ti ringrazio.
Sia chiaro, non sono assolutamente contrario al progresso tecnologico, ma più al suo uso consumistico. Ad oggi il potenziale del 4k è stato appena intaccato e già viene considerato obsoleto. Non lo vedo come un reale progresso ma come una forzatura imposta.
Senza contare che un cambio di standard è quasi sempre estremamente oneroso per il consumatore, visto che non è sufficiente cambiare il pannello, ma anche sorgente ed eventuali "macchine" intermedie (amplificatori, cavi, lettori, ecc.)
figurati
anche se la differenza a livello tecnico c'è, è vero che al 99% è tutta una roba consumistica perchè solo una piccola parte avra' contenuti per usufruirne. in giappone sicuramente sono piu avvantaggiati dato che hanno trasmissioni 8k gia da tempo. qua in italia se sei fortunato hai un 720 sbiascicato e compresso alla morte da far inorridire un dinosauro
netflix in 4k gia mangia parecchia banda, in 8k consumera' almeno il quadruplo e servira' a poco in quanto ha solo film dove è piuttosto inutile una definizione piu marcata.
tuttavia da qualche parte bisogna cominciare, se non facessero questi tv non avremo mai sorgenti vere in futuro. la tecnologia funziona piu o meno sempre cosi
tuttavia da qualche parte bisogna cominciare, se non facessero questi tv non avremo mai sorgenti vere in futuro. la tecnologia funziona piu o meno sempre cosi
Forse se cominciassero dall'immaginare e scrivere contenuti sceneggiature memorabili prima che dalle tv, questo trascinerebbe di nuovo il settore. Invece spesso sento piu' parlare del mezzo che non dei contenuti.
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