Samsung: ecco i dettagli della prossima tecnologia per TV QD-OLED

Samsung: ecco i dettagli della prossima tecnologia per TV QD-OLED

Uno strato emissivo blu e uno Quantum Dot per la creazione dei colori nei differenti sub-pixel: ecco come funziona la tecnologia a pixel autoilluminanti QD-OLED di Samsung Display

di pubblicata il , alle 16:51 nel canale Audio Video
SamsungOLED4K
 

Per anni la contrapposizione in ambito TV si è giocata molto sulla contrapposizione tra i pannelli LCD QLED di casa Samsung e quelli OLED di casa LG. Due tecnologie completamente differenti, ognuna con i suoi punti di forza.

Samsung da anni sta lavorando a un'offerta consumer su un'altra tecnologia, quella MicroLED, che però, come abbiamo visto recentemente, tarda ad arrivare sul mercato, per problemi di rese e costi.

Sembra invece sulla buona strada, come abbiamo raccontato nella stessa notizia linkata qui sopra, lo sbarco di Samsung nel mondo dei TV OLED. In particolare il colosso coreano punta sulla tecnologia QD-OLED, ancora una volta profondamente diversa da quella W-OLED di LG.

Alcuni dettagli messi online da Samsung ci permettono di fare un confronto preliminare tra le due tecnologie.

Come vi abbiamo raccontato nella recensione del TV LG OLED EVO G1, la tecnologia W-OLED prevede uno strato di pixel autoilluminanti a base organica bianchi. I pixel sono formati da subpixel a cui viene aggiunto un filtro colore: l'accensione e la modulazione delle diverse componenti regola l'emissione, in termini di luminosità e tinta, dei singoli pixel.

Per essere ancora più precisi e scendere ancora di più nel dettaglio, l'illuminante bianco è composto da una serie di strati, tra cui quelli organici emettitori responsabili delle varie componenti colore che vanno poi a formare lo spettro della luce bianca emessa. Nella sua ultima iterazione OLED EVO LG ha modificato la struttura del sandwich, aggiungendo un nuovo strato di emissione nel verde e modificando i materiali del doppio strato di emissione nel blu, per raggiungere una migliore efficienza e picchi di luminosità superiori.

La tecnologia QD-OLED di Samsung invece sfrutta uno schema differente. Alla base troviamo una matrice attiva di pixel autoilluminanti che emettono nella regione del blu. La luce blu emessa dai singoli subpixel passa attraverso uno strato di nanocristalli Quantum Dot (da qui il nome QD-OLED della tecnologia) la convertono nelle lunghezze d'onda delle tre componenti colore RGB, una per ogni sub pixel.

Rispetto alla tecnologia che ottiene le componenti colore per filtrazione della luce bianca, l'uso dei quantum dot dovrebbe permettere una migliore efficienza e anche picchi di emissione più stretti, a tutto vantaggio della resa finale dei colori. Picchi più stretti significano colori primari più saturi e rappresentano la base fondamentale per coprire gli spazi colore più estesi. Samsung dichiara un volume colore dell'80% dello spazio colore BT.2020, contro il 60% raggiungibile dai suoi LCD.

Inoltre l'efficienza di conversione, secondo le immagini esplicative pubblicate da Samsung Display, è molto elevata anche nel caso della componente blu, con un taglio netto di buona parte delle frequenze che vengono considerate più dannose per gli occhi. Secondo i dati rilasciati dal produttore coreano, rispetto al processo per filtrazione degli LCD, la luce blu dannosa viene ridotta del 40-50%.

Naturalmente rispetto agli LCD, la tecnologia OLED a pixel autoilluminanti vince sui neri, visto che i pixel possono essere spenti singolarmente. Samsung in uno dei grafici mostra un range di funzionamento tra 0,0005 nit e 1000 nit.

I pannelli QD-OLED di Samsung dovrebbero fare la loro apparizione al prossimo CES e sarà molto interessante poterli vedere dal vivo e poi, nel corso del 2022, sottoporli alle nostre misure.

8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
aleardo12 Agosto 2021, 18:14 #1
Usare pixel autoilluminanti che emettono proprio nella regione del blu non espone al problema del precoce invecchiamento, che si manifesta con i pixel blu a causa della maggiore energia associata alle frequenze più alte?
piefab12 Agosto 2021, 23:21 #2
"I pannelli QD-OLED di Samsung dovrebbero fare la loro apparizione al prossimo CES e sarà molto interessante poterli vedere dal vivo e poi, nel corso del 2020, sottoporli alle nostre misure."
aleardo13 Agosto 2021, 10:26 #3
Originariamente inviato da: aleardo
Usare pixel autoilluminanti che emettono proprio nella regione del blu non espone al problema del precoce invecchiamento, che si manifesta con i pixel blu a causa della maggiore energia associata alle frequenze più alte?

Mi rispondo da solo: altrove ho letto che impiegherebbero un triplo strato di Oled blu anziché uno singolo, in modo da ridurre il carico sui singoli pixel.
nickname8813 Agosto 2021, 11:01 #4
Inutile che continuino a tirare fuori gli Hyper-Uber-OLED se poi le diagonali minime continuano a crescere.
Già immagino i prossimi TV 8K, forse sotto gli 85" non ne troverai ... idiot1 !
gsorrentino13 Agosto 2021, 17:25 #5
Originariamente inviato da: nickname88
Inutile che continuino a tirare fuori gli Hyper-Uber-OLED se poi le diagonali minime continuano a crescere.
Già immagino i prossimi TV 8K, forse sotto gli 85" non ne troverai ... idiot1 !


Samsung ha 8K che vanno da 55" a 98".

E più o meno anche le altre case...
nickname8813 Agosto 2021, 18:32 #6
Originariamente inviato da: gsorrentino
Samsung ha 8K che vanno da 55" a 98".

E più o meno anche le altre case...

OLED ?
gsorrentino20 Agosto 2021, 11:16 #7
Originariamente inviato da: nickname88
OLED ?


OLED per adesso solo 77 o superiori...ma dovrebbero arrivare dei Sony da poco meno di 70...

C'è da dire che però i NeoQLED si difendono bene rispetto agli OLED, quindi perdendo pochissimo sul nero profondo hai un po' tutti i tagli...

Anche se secondo me, nel settore TV al contrario di quello dei monitor, al di sotto dei 65 gli 8K sono sprecati, come i 4K al di sotto dei 55...
nickname8820 Agosto 2021, 11:59 #8
Originariamente inviato da: gsorrentino
OLED per adesso solo 77 o superiori...ma dovrebbero arrivare dei Sony da poco meno di 70...

Una diagonale contenuta eh ?

secondo me, nel settore TV al contrario di quello dei monitor,
La diagonale ridotta servirebbe anche ad usarlo come monitor. Ma soprattutto servirebbe a poterlo infilare in un determinato spazio, perchè la mia casa non cresce di dimensioni nel tempo come per le diagonali, il 70" io non ce lo posso ficcare da nessuna parte anche volendo se non prendendomi dei rischi.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^