L'iconico Sony Walkman compie 40 anni: il produttore lo celebra così
Presentato l'1 Luglio 1979, il Sony Walkman è ancora vivo nel modo in cui ci relazioniamo con la musica e con l'ascolto musicale in mobilità. L'azienda giapponese ha deciso di celebrarlo così
di Nino Grasso pubblicata il 02 Luglio 2019, alle 18:41 nel canale Audio VideoSony
Oggi è possibile infilare decine di ore di musica all'interno di un auricolare pesante pochi grammi, ma qualche decennio fa il Sony Walkman sembrava il massimo della rivoluzione. E in effetti rivoluzionario lo è stato: il piccolo lettore multimediale a cassette ha definitivamente cambiato il modo in cui si ascoltava la musica. È stato il primo dispositivo davvero portatile e personale: ai tempi esistevano già le radioline portatili (o le boombox), ma il Walkman ha reso l'ascolto musicale da una parte "portatile", dall'altra più intimo e privato.
Il primo Sony Walkman (TPS-L2) veniva rilasciato il 1° Luglio del 1979. A 40 anni di distanza non è più un tipo di prodotto consueto per le strade, visto che è stato sostituito da lettori MP3 e smartphone, tuttavia il flusso di cambiamenti che ha portato nel settore è ancora oggi evidente. Oggi non si usano più tanto spesso le cassette o i CD, soprattutto per quanto riguarda l'ascolto in mobilità. Inoltre, non solo lo smartphone può contenere un quantitativo di musica soddisfacente anche per i palati più esigenti, ma servizi di streaming come Spotify e la disponibilità di internet praticamente dappertutto hanno dato il colpo di grazia.
Eppure, anche i nuovi metodi d'ascolto prendono come riferimento la rivoluzione lanciata dal Walkman. L'approccio di base non è poi così differente: a quarant'anni di distanza portiamo ancora la musica in giro, e la ascoltiamo senza infastidire chi ci sta vicino con cuffie e auricolari. La differenza sta nel fatto che, se da una parte oggi preferiamo spesso utilizzare dispositivi generici per l'ascolto musicale, il Walkman era un oggetto specifico progettato con in mente esclusivamente la musica. Per celebrare i 40 anni del Walkman, inoltre, l'azienda giapponese ha rilasciato un video in cui in un solo minuto ripercorre 40 anni di eventi.
Secondo la cronologia di eventi pubblicata sul sito ufficiale Sony, il Walkman originale era un prodotto semplice, rivolto a chi voleva ascoltare la musica e nient'altro. Era stato preso di mira all'epoca perché l'utente non poteva registrare i contenuti, ma disponeva di due jack audio da 3.5mm (lo stesso connettore usato oggi) così da condividere l'ascolto con un amico. Nel corso degli anni il Walkman ha affrontato diversi restyling e modifiche hardware: le piccole cassette sono poi state sostituite dai CD con il Discman e dai lettori MiniDisc.
Dopo 40 anni Sony ha perso un po' di forza nel mercato dell'elettronica di consumo, questo è innegabile, tuttavia ancora oggi vende lettori multimediali (ovviamente molto diversi dal Walkman originale) e ha un certo impatto nel mercato audio-video. Non è la superpotenza di una volta, ma dopo 40 anni l'eredità del Walman continua a farsi sentire e la rivoluzione che ha portato nell'ascolto musicale e nel modo in cui ci relazioniamo con la musica e la tecnologia è ancora visibile e palpabile. E più viva che mai.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo ne ebbi uno Irradio
Poi ne presi un altro dell' AIWA ( che ai tempi era una marca emergente ).
Infine credo di essermene preso anche uno Sony...
Còsòàsàssàòs
Poi ne ebbi uno nero e molto compatto, forse proprio un sony anche se non ne sono sicuro.
tipo questo:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
ma senza radio.
Poi ho avuto il modello con autoreverse. Spettacolo puro.
Feci una trasferta di lavoro a Milano ( da Torino ) per la quale mi rimborsarono la benzina a costi chilometrico ACI.
Con la "plusvalenza" mi comprai il walkman Sony; ce l'ho ancora e funziona; lo uso per acquisire audio via jack-to-jack attaccandolo al computer quando conoscenti/amici vogliono recuperare contenuto di vecchie audio-cassette
Link ad immagine (click per visualizzarla)
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