L'iconico Sony Walkman compie 40 anni: il produttore lo celebra così
Presentato l'1 Luglio 1979, il Sony Walkman è ancora vivo nel modo in cui ci relazioniamo con la musica e con l'ascolto musicale in mobilità. L'azienda giapponese ha deciso di celebrarlo così
di Nino Grasso pubblicata il 02 Luglio 2019, alle 18:41 nel canale Audio VideoSony
22 Commenti
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pagato un salasso, non c'era pagagone con nessun'altra cosa nel mercato
auto-reverse
dolby b (!)
selettore metal
mega-bass su due livelli
orologio digitale
radio am/fm digitale con 9 preselezioni
sveglia
Esatto; al limite, se non piace il termine "lettore audio" o "lettore di cassette" o, peggio, "mangiacassette" (*) si potrebbe definire "lettore unimediale o monomediale"
Ni... In realtà quasi tutti i lettori portatili tipo walkman, almeno all'inizio della diffusione, avevano 2 prese jack per cuffie perché lo scopo era quello di ascoltare musica in compagnia di un amico; addirittura io ricordo un qualche modello che era dotato di microfono ed alla pressione di un tasto si abbassava il volume della musica e si poteva chiacchierare con l'altra persona senza togliersi le cuffie e continuando ad ascoltare la musica in sottofondo. Poi in effetti con il passare del tempo i modelli con 2 prese jack sono praticamente scomparsi
(*)
OT
Parlando di tecnologia retrò, qualcuno si ricorda i mangiadischi? (Si, anche io non sono un ragazzino... )
http://www.walkman-archive.com/gadg...01_serie_02.jpg
Noi
Ragazzi non c'è niente da fare, solo chi ha vissuto i magici anni 80 può capire il vero significato di tutto ciò. Io ho avuto sia Sony con AUTORE VERSE che per l'epoca era fantascienza ed un casio. A tal proposito voglio condividere con voi un'esperienza:mia nipote di quasi 6 anni giocava con gli sportelli di una piastra di registrazione di un vecchio stereo di mia cognata, di quelli compatto della irradio che non valgono nulla. Mentre accadeva tutto ciò la rimprovero, dicendole di non rompere il portello della cassetta. Lei basita mi guarda dopo un attimo di silenzio e mi dice "zio, cos'è una cassetta??". Insomma mi sono sentito come Marty Mcfly del supremo RITORNO AL FUTURO (spero ricordiate la scena a riguardo) 😎Si può dire che sono passato dalle audiocassette agli MP3, saltando quasi completamente l'ascolto dei CD.
Io ne ebbi uno Irradio
Poi ne presi un altro dell' AIWA ( che ai tempi era una marca emergente ).
Infine credo di essermene preso anche uno Sony...
Poi un Philips (con auto-reverse! Come ci esaltavamo con poco... O forse quello era il Panasonic), un paio di lettori CD portatili e infine un Sony pure io, ma era un Walkman USB con supporto ai file ATRAC (scelto perché era l'unico, ai tempi, a un prezzo umano con la riproduzione gapless, quindi nessuna pausa tra una traccia e l'altra se ascoltavi un live o una serie di canzoni mixate a patto che fossero codificate in ATRAC).
E adesso niente, il mio fido Walkman USB ce l'ho ancora (ha tipo 12/13 anni) e nel frattempo ha anche avuto un fratellino, ma la maggior parte della musica ormai è su Micro SD e la ascolto col cellulare.
Ammetto che però leggendo la discussione e vedendo i contributi m'è scesa una bella lacrimuccia.
Ecco un walkman famoso ....
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io avevo il Sony WM-EX505, in alluminio, funzionava con una singola batteria AA, comandi digitali sulle cuffie, autoreverse, ricerca multipla delle tracce, peso e ingombro minimale. Un capolavoro per l'epoca...
quello mio di 19 anni fa. fantastico. la ricerca della canzone dopo era fantascienza.
i lettori cd portatil anni 90 consumavano le batterie peggio del primo gameboy.
mai come l'atari links o il gamegear loooooool
https://www.youtube.com/watch?v=LBaS2pbL6nc
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