Jony Ive firma il primo progetto hardware dopo Apple: è un giradischi da 60 mila dollari
Il design dell'edizione del cinquantesimo anniversario del giradischi Linn Sondek LP12 è stata affidata a LoveFrom, l'azienda di design fondata da Jony Ive
di Nino Grasso pubblicata il 10 Luglio 2023, alle 13:01 nel canale Audio Video
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl CD audio standard di fatto non è definibile come alta fedeltà, nel campionamento di fatto si perde tutta una serie di informazioni che nel vinile analogico ci sono.
Vero che il vinile di suo ha tantissimi altri difetti e vero anche che, riguardo al CD, si parla di perdite del tutto trascurabili.. ma sta di fatto che queste perdite sul supporto di base agli audiofili (con impianti avanzati e costosi) non sono mai andate giù.. perchè ad un orecchio allenato su impianto incazzato queste mancanze si notano.
L'arrivo dei formati digitali lossless avanzati ha chiuso definitivamente la diatriba mandando in soffitta il vinile.
Il campionamento a 16 bit e 44khz non fa perdere niente di quanto rientra in banda audio ossia 20-22khz e chi lo afferma non sa di cosa parla e il 99% degli audiofili da forum non riconosce un MP3 da un WAV e parlo per prova fatta in gruppi di audiofili da me stesso.
posto che ovviamente sarà l'1% rimanente a rialzare la media, ricordo uno scherzone terrificante che tirammo a un sedicente audiofilo (uno di quelli che "ah! come il marantz non ce ne sono altri!".
classica prova alla cieca, "cd contro lp", a botta sicura identificò l'lp.
che però era una masterizzazione dell'lp, registrata su pc passando dal lineout dell'amplificatore al line in del pc.
quello per cui riconosceva l'lp era il classico rumore di fondo tipico dell'lp.
oh, poi magari è quello il valore aggiunto eh!
La mia è che gli audiofili al 99,9% sono fanatici pieni di bias. Però se hai prove dove [B][U]scientificamente[/U][/B] viene dimostrato il contrario sono pronto a ricredermi.
p.s. ma gli audiofobi chi sono?
Premetto per chiarezza, io decisamente NON sono un audiofilo. Io sto sereno col mio bravo MP3 e le cuffiette da venti euro.
Riporto solo ciò che furono lunghe discussioni sul tema.
Audiofilo è colui che ascolta musica in ambiente dedicato e con impianto che costa svariate migliaia di euro, senza contare l'orecchio molto fine del soggetto. E no, un vero audiofilo te lo sgama al volo il brano in MP3.
Che poi tanti si diano arie senza avere le qualità altro discorso, ma è giusto dire le cose come stanno.
Parlando tecnicamente il CD audio è una campionatura che rispetto all'audio analogico perde dei pezzi, è un dato di fatto. Non è la mia opinione.
Questa cosa un orecchio fine su impianto di livello la nota.
Più che lecito quindi che tale orecchio fine con impianto da svariate migliaia di euro si lamenta della qualità standard del CD audio che non rende giustizia e preferisce il vinile.
Con l'arrivo dei formati avanzati la questione come detto si è chiusa.. un FLAC fatto bene tira fuori il meglio anche dagli impianti più costosi.
Riporto solo ciò che furono lunghe discussioni sul tema.
Audiofilo è colui che ascolta musica in ambiente dedicato e con impianto che costa svariate migliaia di euro, senza contare l'orecchio molto fine del soggetto. E no, un vero audiofilo te lo sgama al volo il brano in MP3.
Che poi tanti si diano arie senza avere le qualità altro discorso, ma è giusto dire le cose come stanno.
Parlando tecnicamente il CD audio è una campionatura che rispetto all'audio analogico perde dei pezzi, è un dato di fatto. Non è la mia opinione.
Questa cosa un orecchio fine su impianto di livello la nota.
Più che lecito quindi che tale orecchio fine con impianto da svariate migliaia di euro si lamenta della qualità standard del CD audio che non rende giustizia e preferisce il vinile.
Con l'arrivo dei formati avanzati la questione come detto si è chiusa.. un FLAC fatto bene tira fuori il meglio anche dagli impianti più costosi.
Mi permetto di dire che non è come dici, affatto.
Il CD non perde niente
https://youtu.be/oli3OWIjA2g
E gli audiofili nella maggior parte dei casi sono degli autoreferenziati che all'atto pratico parlano e parlano e poi come ho detto, di fronte a prove misurabili e soprattutto alla cieca non sanno mettere in pratica niente di quanto affermano, solo in 3 o 4 su oltre 100 che hanno scaricato i brani di prova che ho preparato sono stati in grado di distinguere e mettere in ordine di qualità fra WAV FLAC e MP3 a 420,256,128kbs
Poi continua pure a credere alle favole.
E dalle mie indagini e conoscenze, il CD Audio non perde una mazza. La presunta superiorità del vinile non esiste, e il suono considerato più corposo rispetto a quello del CD (che invece è considerato più piatto) è legato unicamente alla lettura fisica della testina sul disco. Potremmo semplificare all'eccesso parlando di attrito che "introduce" una componente sonora che non dovrebbe esserci.
E posso dire che mio padre ricade in quei 3-4 su 100 citati da the_joe, oltre ad essere meno oltranzista di altri. Ogni volta che ho fatto passare un brano in formato loss (Mp3 o altro, generalmente di ottima qualità relativamente al formato in questione) ha sempre riconosciuto al volo che non fosse di qualità lossness. Una volta dopo l'ennesimo guasto al suo impianto per fare un test dopo la riparazione gli ho messo Stairway to Heaven che avevo rippato dal CD originale in formato loss senza che gli dicessi nulla, mi ha subito detto che era compresso dopo le prime 3 note di chitarra (3 note, non 3 accordi o 3 ritornelli).
I CD audio non hanno nulla da invidiare ai vinili, anzi. Non a caso mio padre mi ha fatto rippare in lossness (in FLAC, con EAC) buona parte della sua libreria di CD e ascolta la musica dal suo impianto dai file archiviati su un NAS.
Sui costi: sono oggettivamente sproporzionati. Ma non pensate che lo siano perchè è un prodotto firmato Jony Ive. Nel corso degli anni ho visto negozi che vendevano amplificatori, diffusori, lettori CD, lettori di vinile e quant'altro a cifre che arrivavano a 60.000-70.000 euro come niente. E il più delle volte in maniera completamente ingiustificata.
Mi son ritrovato a volte, mio malgrado a seguire alcuni forum di appassionati fino al midollo, alcuni dei quali piuttosto ferrati di elettrotecnica e affini. Ti smontavano pezzo per pezzo, con tanto di foto e documentazioni varie, questi prodotti dai costi esorbitanti e capitava (non sempre, ma capitava) che erano per lo più composti da componenti che potevi acquistare a prezzi irrisori. Così come un componente dai costi altissimi non necessariamente ti garantisce una resa finale migliore di un altro che magari ti costa 10 volte di meno.
La realtà è che questo mondo è una giungla piena di predatori
My 2 cents. Vorrei essere più preciso, ma non sono io l'esperto di casa mia
Il CD audio standard di fatto non è definibile come alta fedeltà, nel campionamento di fatto si perde tutta una serie di informazioni che nel vinile analogico ci sono.
Vero che il vinile di suo ha tantissimi altri difetti e vero anche che, riguardo al CD, si parla di perdite del tutto trascurabili.. ma sta di fatto che queste perdite sul supporto di base agli audiofili (con impianti avanzati e costosi) non sono mai andate giù.. perchè ad un orecchio allenato su impianto incazzato queste mancanze si notano.
L'arrivo dei formati digitali lossless avanzati ha chiuso definitivamente la diatriba mandando in soffitta il vinile.
basta e avanza, fidati https://www.afdigitale.it/laudio-hi...-serve-a-nulla/
piuttosto, in merito al vinile, non sottovalutate il dbx, anche se poco usato in quanto necessita di registrazioni apposite e apparati di decodifica dedicati
Il CD non perde niente
https://youtu.be/oli3OWIjA2g
E gli audiofili nella maggior parte dei casi sono degli autoreferenziati che all'atto pratico parlano e parlano e poi come ho detto, di fronte a prove misurabili e soprattutto alla cieca non sanno mettere in pratica niente di quanto affermano, solo in 3 o 4 su oltre 100 che hanno scaricato i brani di prova che ho preparato sono stati in grado di distinguere e mettere in ordine di qualità fra WAV FLAC e MP3 a 420,256,128kbs
Poi continua pure a credere alle favole.
piuttosto, in merito al vinile, non sottovalutate il dbx, anche se poco usato in quanto necessita di registrazioni apposite e apparati di decodifica dedicati
Come detto prima, non sono nè audiofilo nè fissato con l'audio, sono felice col mio MP3 e le cuffiette da venti euro.
Riporto solo elementi da discussioni del passato a cui ho assistito.
Che tutto sto polverone sia per il 90% un turbine di enormi pipponi mentali di fanatici del settore è piuttosto ovvio..
Dico solo che, pippone o meno, la questione "VINILE" è morta e sepolta con l'arrivo dei formati lossless.
Riporto solo elementi da discussioni del passato a cui ho assistito.
Le discussioni sono infinite pure oggi, anche perchè la stragrande maggioranza non tiene conto dell'elemento più debole di tutta la catena che è l'orecchio e l'attitudine all'ascolto, l'orecchio dopo l'età di 13/14 anni ha un degrado costante che porta alla perdita prima delle alte frequenze e poi anche di altre in dipendenza della genetica e delle condizioni ambientali, per cui basta che un impianto suoni in modo gradevole senza particolari distorsioni o con distorsioni eufoniche come accade con le amplificazioni valvolari, per risultare gradevole all'ascolto anche se ha mancanze e magagne varie, quello che si contesta negli ambiti tecnologici è una mancanza di riscontri oggettivi a quanto dichiarato dai guru che vendono supporti per sospendere i cavi dal pavimento a millemila euro...
Dico solo che, pippone o meno, la questione "VINILE" è morta e sepolta con l'arrivo dei formati lossless.
Era già morta col CD, ma coi formati hires dovrebbe non avere più nemmeno senso parlarne, ma vengono fuori i cavi di rete hi-end da millemila euro e il giochino ricomincia ;-)
Così come soprattutto in ambito musica classica ci sono registrazioni che si trovano solo in vinile. Ovviamente tutta roba datata. Senza poi contare persone che appunto sono appassionate da decenni e hanno una vasta collezione di vinili realizzata nel corso del tempo, e che giustamente vuole continuare ad utilizzarli.
Poi è chiaro che se acquisti il vinile dell'OST di Guerre Stellari (cito quello perchè ricordo un'edizione speciale in vinile della colonna sonora di Episodio 1, col vinile colorato di azzurro) piuttosto che il CD lo fai per collezionismo o perchè ti piace essere vintage, o rientri in quel gruppo di "audiofili" intransigenti.
Così come soprattutto in ambito musica classica ci sono registrazioni che si trovano solo in vinile. Ovviamente tutta roba datata. Senza poi contare persone che appunto sono appassionate da decenni e hanno una vasta collezione di vinili realizzata nel corso del tempo, e che giustamente vuole continuare ad utilizzarli.
Poi è chiaro che se acquisti il vinile dell'OST di Guerre Stellari (cito quello perchè ricordo un'edizione speciale in vinile della colonna sonora di Episodio 1, col vinile colorato di azzurro) piuttosto che il CD lo fai per collezionismo o perchè ti piace essere vintage, o rientri in quel gruppo di "audiofili" intransigenti.
Non voglio mai entrare nelle preferenze personali, ognuno è libero di fare quello che vuole, compreso comprare il vinile di Taylor Swift, come dall'altro fa mio figlio che compra i vinili degli artisti che segue e il resto lo ascolta con spotify premium o Apple music...
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