Bose chiude tutti gli store in Europa, America, Giappone e Australia: ecco cosa sta succedendo
Con l'obiettivo di concentrarsi maggiormente sulle vendite online Bose ha deciso di chiudere tutti gli store fisici proprietari in quattro aree geografiche del mondo. Ecco tutti i dettagli
di Nino Grasso pubblicata il 16 Gennaio 2020, alle 16:41 nel canale Audio Videobose
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGià ora Amazon non è per nulla conveniente spesso e volentieri. Semplicemente hai la comodità della consegna e del catalogo di prodotti immenso.
Dopo che avranno eliminato la concorrenza, faranno la politica di prezzi che gli pare: non potrai dire di andare ad acqusitare da un'altra parte.
Riguardo i prezzi di Amazon, l'unico comparto dove non trovo prezzi convenienti è quello della fotografia, in particolare gli obiettivi, per il resto trovo sempre ottimi prezzi. Boh.
Se installate dei tracker di prezzi tipo Keepa potete sempre avere sott'occhio i prezzi di un articolo.
Già ora Amazon non è per nulla conveniente spesso e volentieri. Semplicemente hai la comodità della consegna e del catalogo di prodotti immenso.
Dopo che avranno eliminato la concorrenza, faranno la politica di prezzi che gli pare: non potrai dire di andare ad acqusitare da un'altra parte.
E ti sembra poco?
Salvo poi che alcuni prodotti la gente li va a vedere dal vivo nei negozi, poi li compra online, perche costa 10-20€ in meno. Come se non valesse la pena pagare quel servizio al negoziante, invece di regalare i soldi al gigante del web, che magari non fa nemmeno magazzino.
E' cosi per le calzature, per l'abbigliamento.
Ripeto, aspetta che scompaia la concorrenza, poi ne riparliamo. Negli USA la cosa è già tangibile. E' l'unico paese dove Amazon è in positivo in quanto a profitti. Nel resto del mondo sono in perdita, cercando di buttare fuori mercato la concorrenza.
E' cosi per le calzature, per l'abbigliamento.
Io non l'ho mai fatto. Evidentemente c'è chi ha tempo da perdere. Anzi, riguardo calzature e abbigliamento preferisco comprarle al negozio proprio perché le posso provare prima. Con le taglie non si sa mai.
Fonte prego.
Fonte prego.
Cercatelo , i risultati finanziari di Amazon pubblicati di anno in anno.
Le divisioni e-commerce non sono profittevoli fuori dagli USA. I soldi li fanno da un'altra parte.
Vediamo quando rilasciano quelli dell'intero 2019.
Le divisioni e-commerce non sono profittevoli fuori dagli USA. I soldi li fanno da un'altra parte.
Vediamo quando rilasciano quelli dell'intero 2019.
Eh certo. Affermi una cosa e poi devo cercarmi la fonte da solo. Comodo così. Ad ogni modo sono diventate una delle aziende più grosse esistenti nella storia. Quindi poco conta se qua non fanno utili.
Forse avrai letto questo:
https://www.corriere.it/economia/leconomia/18_settembre_04/i-conti-segreti-amazon-perde-europa-ma-intanto-fa-chiudere-negozi-8f2717da-b012-11e8-943d-6f0a93576229.shtml?refresh_ce-cp
Ma secondo loro è perché hanno fatto un sacco di investimenti. Chissà. Di sicuro investimenti ne hanno fatti eccome.
E ad ogni modo Amazon non è solo commercio online, ma ha anche una grossa divisione di servizi cloud come AWS ad esempio, cui tantissime aziende afferiscono.
Sei capace pure te di usare internet, no ? Ricordo di aver letto articoli tra il 2018-2019 in proposito, forse anche in questi lidi.
Di fatto è una cosa risaputa che la divisione e-commerce di amazon non fa quasi utili. Loro dicono che 'investono molto'. Sarà anche vero, ma si sà benissimo che il loro gioco è quello di tagliare fuori gli avversari giocando al ribasso.
E' emblematico il caso di quel sito USA che vendava i pannolini ed accessori per bambini. Li hanno minacciati, fatti quasi fallire, e poi comprati e fatti chiudere. Il tutto vendendo loro stessi i panolini al di sotto del prezzo di mercato. Dopo aver eliminato l'avversario, la merce è tornata a costare più di quanto non costasse prima dalla concorrenza.
Infatti il loro business è trainato da altre divisioni, quella del cloud in primis.
Non è questione di saper usare internet, è che solitamente si afferma una cosa e poi si posta la fonte per avvalorare la propria affermazione. Almeno così funziona di solito nei forum.
E' emblematico il caso di quel sito USA che vendava i pannolini ed accessori per bambini. Li hanno minacciati, fatti quasi fallire, e poi comprati e fatti chiudere. Il tutto vendendo loro stessi i panolini al di sotto del prezzo di mercato. Dopo aver eliminato l'avversario, la merce è tornata a costare più di quanto non costasse prima dalla concorrenza.
Anche qua mi piacerebbe leggere quanto accaduto, ma forse meglio se me lo cerco da solo và...
E' quello che ho detto anche io.
"La notizia potrebbe essere un duro colpo anche per gli audiofili"
Devo ancora conoscere un "audiofilo" che usa Bose, inteso nel senso consono del termine e non grammaticale.
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