Amazon ufficializza la linea Echo in Italia. Prezzi, disponibilità e videoprova di Echo Plus
Il colosso di Jeff Bezos porta anche in Italia il suo assistente virtuale e lo fa non solo sugli smartphone ma soprattutto sulla linea di nuovi prodotti Echo che da oggi saranno in pre-ordine per tutti gli utenti italiani. Abbiamo provato già Amazon Echo Plus e siamo pronti a svelarvi i suoi segreti.
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 23 Ottobre 2018 nel canale CasaAmazon
146 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoassolutamente, semplicemente non mi metto in mezzo ad un argomento complesso come questo su cui hai argomentato più di quanto avrei potuto fare io. Si spera che in un forum che, almeno in passato, era legato alla tecnologia le persone abbaiano almeno un idea di queste problematiche (ed anche se oggi magari il rischio fosse solo minimo rispetto agli esempi che hai fatto, stiamo comunque aprendo le porticine a quel tipo di scenario ed anche di più.
Mi limitavo a rispondere solo alla parte "tecnica" relativa all'utilità o meno dell'hub ecc... anche perchè da quanto letto c'è parecchia confusione già a livello di collegamento all'impianto
Il microfono è ALWAYS ON con decodifica lato server....
Le tue conversazioni sono catturate dal microfono che manda sul server di Amazon ( iin questo caso specifico ....) il suono.
Questoi viene trasformato in un documento testuale che viene analizzato semanticamente.
Fatto ciò viene eleborata la risposta che viene mandata per rientrare finalmente dentro casa tua.
Che tu "produca gas dall' ano" o che possa parlare di tasse da non pagare o di medicinali per una patologia grave, non fa alcuna differenza.....sono tutte informazioni utili a profilarti e capire con la tua capacità di spesa cosa possa acquistare e come tu possa essere DISCRIMINATO per chi offre prodotti e servizi.
Per non parlare dell orientamento politico, sessuale, religioso ecc ecc
...immagina di parlare con la tua fidanzata del fatto che il medico di famiglia ti ha prescritto una medicina per una patologia che può creare malanno e gravi effetti....quanto vale questa informazione per chi stipula le polizze vite e/o malattia?
...mai sentito parlare di algoritmi di dynamic pricing?! ...
Insomma il messaggio è chiaro: le singole informazioni non creano profili abusabili, ma incrociate possono fare MOLTO MALE
A parte che per il caso particolare delle compagnie assicurative, sei obbligato a comunicare tempestivamente cose di questo tipo. Se scopri di avere un problema al cuore e non lo comunichi alla compagnia assicurativa, nel caso (si spera mai) in cui tu debba usufruire del premio assicurativo quelli non ti danno un centesimo, perche' la tua storia clinica non corrisponde con quello che hanno loro... Sto facendo una polizza e mi stanno rompendo gli zebedei con esami e documentazioni perche' ho dichiarato di soffrire un po' d'asma, figurati se nascondi loro problemi piu' gravi. Quindi nel tuo caso specifico non cambia assolutamente niente, a meno che tu non voglia nascondere deliberatamente dei dati, in qual caso si parla chiaramente di truffa…
Per le altre cose, qual'e' il supermegapericolo del fatto che Alexa scopra che io sia di sinistra o di destra? Come se fra l'altro non si starnazza ai quattro venti parlando con gli amici o comunicandolo su facebook come risposta ad ogni post di Di Maio o Salvini. Cosa rischio se si viene a sapere che sono gay? Mi discriminano? Mi mandano preti ad esorcizzarmi? In cosa consisterebbe tutta questa discriminazione?
Alexa e' attiva gia' da anni all'estero.. Mi sai dire in solo caso in cui ci siano stati problemi di questo tipo a causa sua? Hai qualche prova che Alexa registri tutto invece di supporlo e basta? O siccome le cose le pensi tu allora hai ragione e basta, non c'e' bisogno di provarlo e quelli che non la pensano come te hanno torto a prescindere?
Inolte I dispositivi si attivano in locale. Cominciano a mandare I comandi nel cloud solo dopo che riconoscono la parola Alexa, cosa che viene fatta in locale... Altimenti saresti in grado di farti due conti e vedere che flusso dati ingestibile sarebbe avere in contemporanea uno stream audio da tutti i dispositivi, e calcolare quande risorse di potenza hardware e immagazzinamento dati ci vorrebbe?
Il microfono è ALWAYS ON con decodifica lato server....
Le tue conversazioni sono catturate dal microfono che manda sul server di Amazon ( iin questo caso specifico ....) il suono.
Questoi viene trasformato in un documento testuale che viene analizzato semanticamente.
Fatto ciò viene eleborata la risposta che viene mandata per rientrare finalmente dentro casa tua.
Che tu "produca gas dall' ano" o che possa parlare di tasse da non pagare o di medicinali per una patologia grave, non fa alcuna differenza.....sono tutte informazioni utili a profilarti e capire con la tua capacità di spesa cosa possa acquistare e come tu possa essere DISCRIMINATO per chi offre prodotti e servizi.
Per non parlare dell orientamento politico, sessuale, religioso ecc ecc
...immagina di parlare con la tua fidanzata del fatto che il medico di famiglia ti ha prescritto una medicina per una patologia che può creare malanno e gravi effetti....quanto vale questa informazione per chi stipula le polizze vite e/o malattia?
...mai sentito parlare di algoritmi di dynamic pricing?! ...
Insomma il messaggio è chiaro: le singole informazioni non creano profili abusabili, ma incrociate possono fare MOLTO MALE
Sbagliato.
Il microfono registra localmente (in un buffer) un secondo di voce e quando riconosce la keyword "Alexa" allora comincia a mandare le informazioni al server remoto per la decodifica.
Totale 105€
Ho fatto così perché ho il loro miglior speaker vocale, anche meglio dell'echo normale (ok non è roba da audiofili ma lo userò sicuro tanto), è versatile in entrata\uscita audio, ci comando vocalmente le lampadine e le prese smart (per altro vedrò poi, il termostato è la prima cosa che mi piacerebbe ma per ora non lo cambio), cosa che soprattutto dove non hai gli interruttori vicini è stracomodo...
Il resto delle proposte mi sembravano poco allettanti.
Pro maggiore:
- Non è una cosa comprata a caso per giochicchiare con l'assistente vocale (e quanti lo hanno fatto pure con google home mini) ma qualcosa effettivamente utile a me per le cose descritte, poi bo magari ci metterò la sveglia, salverò una lista, chiederò il meteo...può essere ma non lo avrei comprato per quello.
Pecca maggiore:
- Se uno vuole comprare lampadine philips tutte belle fighe a colori...ha meno funzionalità dell'hub originale Philips
Amazzoni alla riscossa....
Mi limitavo a rispondere solo alla parte "tecnica" relativa all'utilità o meno dell'hub ecc... anche perchè da quanto letto c'è parecchia confusione già a livello di collegamento all'impianto
Ciao Alex, avevo preso spunto dal tuo messaggio per sottolineare la mancanza di consapevolezza in generale, e come te mi auguro che anche una discussione su un forum apra i "chakra" giusti anche a chi ignora...
...mi spiace ma anche qui sei fuori binario!
Se hai una patologia per la quale le clausole contrattuali ti coprono e richiedi la copertura assicurativa, non c'è alcuna truffa !
Il mio esempio è chiaro: durante l'anno di copertura assicurativa ti accorgi di avere una patologia e inizi a fare gli esami e a prendere dei medicinali su consiglio del medico, PRIMA di chidere un eventuale intervento della polizza a copertura per esempio di un intervento chirurgico....ora inserisci lo spionaggio delle info ed il fatto che la polizza alla scadenza e PRIMA dell'intervento , non ti venga rinnovata o ti venga applicato un aumento "inspiegabile"....allora ?!
O vogliamo parlare del potenziale ABUSO del medesimo dato in mano a datori di lavoro in grado di discriminare in fase di lettura Curricula e successiva assunzione?!...penso che giungere alla conclusione che sia "meglio" assumere qualcuno che stia "in salute" piuttosto che qualcuno che possa avere problemi, alias giorni di malattia, sia evidente...o no?!
Non tutti gli utenti sono sui social.
Non tutti gli utenti manifestano quello che descrivi.
Perchè dovrei mettermi in casa un oggetto che mi spia per raccogliere informazioni che NON metto sui social?
...penso che tu non abbia ben presente cosa sia la "privacy"....ma in italiano si chiama RISERVATEZZA ed è un diritto sacrosanto!
mi sembri anacronistico!
Ma hai avuto modo e pazienza di cercare informazioni inerenti al FATTO che TUTTA la TECNOLOGIA SMART è ingegnerizzata per raccogliere dati...alias SPIARE?!
Sono convinto che sei un utente con abilità tecniche almeno di medio livello e penso che tu possa utilizzare un qualsiasi motore di ricerca per andare a CONSTATARE quante class action portate a buon fine ci sono state avverso i produttori di tecnolgia SMART-TV... se non ricordo male sono passati già quasi 6-7 anni da quando scoprirono che i TVsmart LG spiavano dentro casa...ma senza andare troppo nel passato : https://www.bigclassaction.com/laws...t-tv-spying.php
Il microfono registra localmente (in un buffer) un secondo di voce e quando riconosce la keyword "Alexa" allora comincia a mandare le informazioni al server remoto per la decodifica.
Rispondo ad entrambi visto che la supposta argomentazione in DIFESA sembra allineata.
Vi riporto le parole di Michele Butti, Director International di Alexa: " “Alexa ha le sue radici in due asset fondamentali di Amazon: il cloud di AWS e il machine learning che da anni utilizziamo per il nostro motore di reccomendation. Ed è grazie al machine learning che possiamo definire Alexa come una intelligenza in costante aggiornamento”.
e prosegue : “Abbiamo implementato un natural language understanding in cloud e di fatto le risposte che l’utente riceve attraverso lo speaker sono un text to speech”.
ed ancora : “Più la si usa, più migliora le sue conoscenze e le sue capacità”
....allora Signori di che cosa stiamo parlando?!
semplicemente ed in sintesi estrema, si tratta di un computer in cloud, accessibile via voce e linguaggio naturale.
...vale a dire che l' "intelligenza" non risiede nel "grazioso" strumentino , ma nel "cloud" di Amazon....e ribadisco che cloud è la parola romantica per definire il server di qualcuno
Ora arriviamo al punto da voi sollevato IN EXTREMA RATIO DIFENSIVA: la famigerata "wake word" che "sveglierebbe" il sistema che POI si mette in ascolto per mandare il parlato nel CLOUD di AMZON....
...ma allora cosa è accaduto negli eventi qui riportati ( per vitare di essere autoreferenziale aprite un qualsiasi motorre di ricerca e cercate in italiano o meglio in inglese le parole ALEXA SPIA.... ):
https://www.punto-informatico.it/al...pia/?refresh_ce
http://www.ictbusiness.it/cont/news...ml#.W9gVnPnSLIU
....piccoli errori di gioventù?!?!
e che cosa dite sul brevetto "voice-sniffing" ?
https://www.bbc.com/news/technology-43725708
Per lungo tempo è stato imposto il DOGMA di credere che le OTT rispettassero la privacy ....poi c'è stato Snowden, poi il Safe Harbour annullato, poi Cambridge Analytica...
...poi leggo le vostre parole : "Sbagliato.
Il microfono registra localmente (in un buffer) un secondo di voce e quando riconosce la keyword "Alexa" allora comincia a mandare le informazioni al server remoto per la decodifica."
...inziando dal buffer che è una porzione di memoria che in quanto tale non fa male ...ma se poi il suo compito è quello di mandare il tutto nel solito cloud, cosa è sbagliato?!? pensare che una parola simile possa attivarlo per "errore" ( cosa successa e denunciata )!?
Cosa è sbagliato, pensare che "per errore" possa attivarsi A PRESCINDERE dalla parola di "risveglio"?!
Signori siete liberi di credere agli asini a reazione che cabrano, ma fra le dichiarazioni e le AZIONI c'è sempre stata differenza e pensare che questa tecnologia smart sia FEDELE è voler vendere corsi di volo agli asini
e a cosa servirebbe questo ulteriore lavoro da affidare all'utente : "L’utente ha la possibilità di verificare tramite dashboard ciò che viene registrato e di disattivare l’ascolto semplicemente disabilitando i microfoni incorporati nello speaker.".... a garantire la PRIVACY !?!?!?!?!?!?!?!?!?
...vale a dire, se volete, potete disattivare i microfoni....MA DI CHE COSA TIAMO PARLANDO?!?!
Concludo ricordandovi, ma sono certo che non ce ne sia bisogno, quale è il modello di business non solo di Amazon: profilazione incrociata per brokeraggio dati!
https://www.punto-informatico.it/al...pia/?refresh_ce
http://www.ictbusiness.it/cont/news...ml#.W9gVnPnSLIU
Facile, basta leggere gli articoli (che poi si riferiscono allo stesso fatto, quindi la notizia che hai riportato e' una soltanto e non due)... Durante la conversazione hanno detto qualcosa di simile alla parola Alexa, e dopo hanno detto qualcosa di simile ad Invia. Alexa ha interpretato erroneamente e ha mandato il messaggio. D'altronde e' spiegato anche da diverse fonti questo incidente. Ovviamente e' stata una cavolata, ma non e' sintomo del fatto che spiano conversazioni, semplicemente si e' trattata di un'errata interpretazione dei comandi. Non dico che non sia grave, ma di certo non era intenzionale. O pensi che sia furbo per una societa' che spia le persone mandare in giro prove di questo spionaggio?
Il mio esempio è chiaro: durante l'anno di copertura assicurativa ti accorgi di avere una patologia e inizi a fare gli esami e a prendere dei medicinali su consiglio del medico, PRIMA di chidere un eventuale intervento della polizza a copertura per esempio di un intervento chirurgico....ora inserisci lo spionaggio delle info ed il fatto che la polizza alla scadenza e PRIMA dell'intervento , non ti venga rinnovata o ti venga applicato un aumento "inspiegabile"....allora ?!
O vogliamo parlare del potenziale ABUSO del medesimo dato in mano a datori di lavoro in grado di discriminare in fase di lettura Curricula e successiva assunzione?!...penso che giungere alla conclusione che sia "meglio" assumere qualcuno che stia "in salute" piuttosto che qualcuno che possa avere problemi, alias giorni di malattia, sia evidente...o no?!
Guarda fatti un'assicurazione e poi fammi sapere, manco mi ci metto a discutere su queste cose...
Per quanto riguarda il lavoro, ovviamente se io offro un lavoro per la quale certe patologie possono essere limitanti (es uno che soffre di cuore che lo faccio lavorare in un ambiente pericoloso), devo sapere se ci sono certe patologie, sia per me, che per il lavoratore… Se io soffro di cuore e non lo dico, se mi metto a lavorare in miniera e mi viene un attacco di chi sarebbe la colpa? Pensi che il lavoratore si trovi nel giusto se omette un'informazione che potrebbe provocare problemi gravi sul luogo del lavoro? E' discriminatorio dire che uno non puo' avere un lavoro perche' potrebbe essere dannoso per la sua salute?
Non si tratta di discriminazione, si tratta di dare un lavoro adeguato alla persona ed alle sue condizioni. Ma e' facile fare complottismo tanto, come se ai datori di lavoro non gli interessasse assumere gente. Poi e' ovvio che tu pensando di stare dalla parte del lavoratore/assicurato/quelchee' pensi che sia giusto nascondere queste informazioni perche' possono andare a tuo discapito, vorrei vedere se fossi tu il datore il lavoro se ti piacerebbe che I dipendenti ti nascondessero certe informazioni e come la prenderesti se ad un muratore tuo dipendente gli viene un infarto sul lavoro perche' ti ha nascosto che soffriva di aritmie, o che non riesce a lavorare perche' ha l'artrite. La privacy e' una cosa, nascondere cose che dovrebbero invece essere comunicate e' un'altra cosa. Ma magari sei uno di quelli che si sentono intelligenti quando fregano lo Stato, ti senti piu' furbo degli altri quando evadi le tasse o fai qualcosa che ti mette in vantaggio rispetto a noi poveri tapini che invece rispettiamo le regole.
Cosa è sbagliato, pensare che "per errore" possa attivarsi A PRESCINDERE dalla parola di "risveglio"?!
Se sei convinto ancora che mandi tutto in cloud, credo che sia facile per te con le tue competenze tecniche attaccare uno sniffer alla rete e dimostrare che manda su cloud tutto quanto indipendentemente dalla parola di attivazione no?
Se il fatto e' che Alexa si sia attivato per sbaglio come dici negli articoli, non lo nego, ma 1) e' gia' stato spiegato che e' stato per errore 2) quanti casi analoghi ci sono stati da quando Alexa e' in funzione? Tu stesso hai provato a pubblicare piu' link, ma dato che, come ripeto, fanno riferimento allo stesso caso, ne hai riportato uno solo, potevi quindi anche evitare di postare due link per fare volume.
https://www.bbc.com/news/technology-43725708
Dico che e' un brevetto, come ce ne sono tanti.. Vai a fare una sbirciata su tutti i brevetti registrati dalle grandi aziende e fammi sapere se non trovi niente di analogo…
Come dicevo, dimostra che e' in funzione, dimostra che se dico "mi piace" Alexa comincia a mandare informazioni… Controlli di questo tipo ne hanno fatti a migliaia, anche perche' e' anche facile (basta installarsi Wireshark per esempio).
Quindi hai il tipico punto di vista dei complottisti, che spergiuri di aver ragione, non hai prove ma comunque vai contro le multinazionali e le aziende... Manca solo la dichiarazione no-vaccini e poi lo stereotipo e' completo…
Che e' diverso da Google che invece e' brava vero? Diversa da Facebook che non vuole niente in cambio di farti pubblicare post dementi, diverso da tanti altri colossi del web... Almeno sii coerente e staccati dal web e dalle banche, se sei cosi' preoccupato per la privacy... E mi raccomando non dire niente delle tue cose ai datori di lavoro ed alle assicurazioni, perche' e' ovvio che tu sei uno di quelli che sa, non come le altre povere persone che fanno dichiarazione dei redditi e richiedono una normale assicurazione sanitaria...
E' palese che tu sia piu' intelligente di tutti noi, bravo...
tralasciando le supercazzole gombloddoooo
se ti è arrivato, hai per caso avuto modo di controllare se effettivamente funziona quel metodo per leggere gli mp3 in loco ? che per la futura casa sarei molto propenso a mettere Alexa per la gestione dell'audio e sarebbe perfetto se leggesse la libreria e non solo app ad abbonamento.
se ti è arrivato, hai per caso avuto modo di controllare se effettivamente funziona quel metodo per leggere gli mp3 in loco ? che per la futura casa sarei molto propenso a mettere Alexa per la gestione dell'audio e sarebbe perfetto se leggesse la libreria e non solo app ad abbonamento.
Mi dovrebbe arrivare lo spot venerdi'... Ho gia' il server Plex installato che lo utilizzo con lo smartphone, quindi devo solo configurarlo e testare… Ti tengo aggiornato.
Hanno anche supporto all'italiano ma non so a che livello arrivino. Comunque a livello di riprodurre musica, fornire qualche informazione come il meteo o comandare qualcosa non dovrebbero avere problemi
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