TCL 65C805: tecnologia Mini LED e Quantum Dot alla portata di tutti

TCL 65C805: tecnologia Mini LED e Quantum Dot alla portata di tutti

TCL 65C805 Mini LED 4K conferma la capacità di TCL di proporre prodotti molto 'concreti', in grado di unire un prezzo accessibile a caratteristiche di livello, disponibili fino a poco tempo fa su fasce di costo ben più elevate. Siamo di fronte a un televisore Mini LED con pannello Quantum Dot ad elevato contrasto in grado di offrire più di 1.300 candele di luminanza e un comportamento cromatico molto buono

di , Roberto Colombo pubblicato il nel canale Audio Video
TCLTV 4K HDR4KHDRQLEDSmart TV
 

TCL si è fatta notare negli ultimi 2 anni per lo sforzo profuso sui televisori di grandissima diagonale, 'inventando' di fatto il segmento dei 98 pollici e a aprendo la via allo sfondamento dei 100 pollici. Ci è capitato in questi mesi di incontrare più volte alcuni modelli proposti nei grandissimi tagli, tra cui il colossale TCL 115X955 Max QD-Mini LED, enorme televisore da 115 pollici, in grado di sfoggiare più di 20.000 zone di controllo della retroilluminazione e picchi di luminanza di oltre 5.000 nit.

I TV TCL X955 privi di strato LCD, con la retroilluminazione Mini-LED a vista

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Con lui abbiamo già anche incontrato il fratello minore da 98 pollici TCL 98X955 e anche i due televisori della serie più alla portata di tutti TCL 98C855 e TCL 98C805, sempre nel taglio da 98 pollici. Visto che, però, non tutti riescono a trovare lo spazio (e il budget) per portarsi a casa un televisore da 98 pollici, è interessante anche analizzare il comportamento dei tagli più accessibili e in particolare lo abbiamo voluto fare con un prodotto che si offre con un rapporto prezzo/caratteristiche davvero interessante

TCL 65C805 Mini LED 4K

TCL 65C805 Mini LED 4K

TCL 65C805 è un interessante televisore da 65 pollici che combina la tecnologia di retroilluminazione Mini LED con quella Quantum Dot per il pannello a cristalli liquidi. Il televisore promette, almeno dai dati di targa, una riproduzione cromatica ricca ed accurata e un picco di luminanza elevato, che viene dichiarato di 1300 candele su metro quadro. Il pannello utilizzato è inoltre caratterizzato dalla frequenza di aggiornamento nativa di 144Hz, per incontrare le esigenze dei videogiocatori da salotto. TCL 65C805 è un televisore 4K HDR, con il supporto a tutti i principali formati per la riproduzione in gamma dinamica estesa: HDR10, HDR HLG, HDR10+, HDR DOLBY VISION e DOLBY VISION IQ.

A rendere interessante questo televisore non è solamente la carta d'identità tecnica, ma anche il suo prezzo: TCL 65C805 è infatti proposto ad un prezzo di listino di 1.099 Euro (ma con street price stabilmente attorno a 799,00), un esborso decisamente accessibile, in particolar modo per un televisore di queste dimensioni e con tecnologia Mini LED. Ovviamente il mercato è affollato di numerose proposte, anche molto più costose e che apparentemente possono sembrare sovrapponibili, quanto a caratteristiche, al televisore che stiamo analizzando oggi. Tenendo quindi presente il prezzo di TCL 65C805, andiamo a vedere quali siano i suoi punti di forza e le rinunce (poche, in realtà) che bisogna accettare.

TCL 65C805 Mini LED 4K: pochi fronzoli

TCL 65C805 Mini LED 4K

Per quanto riguarda il fronte costruttivo, sappiamo già che TCL riesce ad ottimizzare le economie di scala per via della capacità di condurre internamente sviluppo, produzione e assemblaggio, con l'esito di poter controllare in maniera efficiente ed efficace i costi di produzione. A ciò va aggiunto il pragmatismo nel realizzare televisori che badano al concreto, lasciando da parte una serie di elementi e funzionalità di interesse per il pubblico più esigente, ma magari non così irrinunciabili e che hanno l'effetto di incidere sul prezzo d'acquisto. 

Seguendo questa filosofia TCL 65C805 è caratterizzato da un design essenziale e quasi austero, anche se d'altra parte la spinta del settore a realizzare televisori sempre più grandi ma con cornici e spessori ridotti porta ad una certa uniformità nell'aspetto estetico di un po' tutte le proposte presenti sul mercato, fatta eccezione per alcuni esemplari o linee pensate appositamente per appagare l'utente più dal punto di vista estetico che funzionale e prestazionale.

TCL 65C805 Mini LED 4K

TCL sceglie plastiche robuste e di buona qualità per la costruzione di questo televisore, che ricoprono interamente anche la base d'appoggio centrale. Quest'ultima presenta un' impronta abbastanza ampia a tutto vantaggio della stabilità. Il peso del televisore non è trascurabile: le dimensioni e, soprattutto, il PCB necessario per la gestione dell'array di Mini LED (nonché il peso della base stessa, per questioni di robustezza) fa salire la lancetta della bilancia fino a 20,07 chilogrammi.

TCL 65C805 Mini LED 4K

Il piedistallo è corredato di un pannello rimovibile, che nasconde al suo interno una piccola clip flessibile: si tratta di un modo semplice ma efficace per mantenere in ordine i cavi, che possono essere convogliati verso la parte superiore del piedistallo e nascosti alla vista tramite il pannello, per poi fuoriuscire dalla parte inferiore. In questo modo il cavo di alimentazione e quelli di collegamento alle sorgenti di segnale potranno essere opportunamente occultati dal piede centrale del televisore, evitando di penzolare dal lato o di ammassarsi in modo disordinato sul piano d'appoggio.

TCL 65C805 Mini LED 4K

Parliamo quindi della connettività di questo televisore, che raccoglie tutte le porte di collegamento sulla parte posteriore sinistra (destra, se osservato frontalmente): vi sono 4 porte HDMI, una porta USB 3.0, un connettore Ethernet RJ-45, i due connettori coassiali per le trasmissioni satellitari e televisive, l'uscita ottica per l'audio digitale, una presa cuffie, un connettore AV e lo slot per le schede CAM. E' nella rassegna di porte che compaiono le prime "rinunce": delle quattro porte HDMI presenti, due sono in versione 2.1, ma una sola accetta segnali a 144Hz e delle restanti, solamente una è capace di gestire segnali a 120Hz. Ricapitolando: HDMI 1 a 144Hz, HDMI 2 a 120Hz, HDMI 3 e 4 a 60Hz. Inoltre su televisori di queste dimensioni non è raro trovare almeno due porte USB. Per ciò che concerne invece la connettività wireless, il televisore mette a disposizione Wi-Fi e Bluetooth.

TCL 65C805 Mini LED 4K: giocare in grande

La presenza di porte HDMI 2.1 permette comunque al televisore di offrire tutte quelle funzionalità particolarmente care al videogiocatore, e cioè Auto Low Latency Mode, VRR alle frequenze di 144Hz e 120Hz e la compatibilità con AMD FreeSync Premium Pro: l'attenzione quindi è rivolta non solo al giocatore da console, ma anche a chi desidera allestire una postazione da gioco coinvolgente, in virtù dell'ampia diagonale del televisore, ma "alimentata" da un PC. Da segnalare inoltre la funzione Game accelerator 240Hz che consente di abbattere ulteriormente la latenza se si sceglie di giocare alla risoluzione FullHD.

TCL 65C805 Mini LED 4K dimensioni

La misura delle latenze ci ha consentito di riscontrare tempi in linea con le rispettive frequenze di aggiornamento: al centro dello schermo abbiamo registrato 4,9ms a 120Hz, 3,9ms a 144Hz, e 2,7ms a 240Hz verificando quindi l'effettiva efficacia della modalità Game Master (che si attiva automaticamente quando selezionato il profilo d'immagine Gioco, unitamente ad una sorgente come una console o un PC, con segnale ad alta frequenza): i profili d'immagine destinati ad altri scopi hanno latenze che superano i 100ms, per via degli interventi algoritmici di ottimizzazione d'immagine. 

E' disponibile anche la Game Bar che permette di accedere in maniera rapida ai parametri più importanti di regolazione dell'immagine mentre si è impegnati in una sessione di gioco, evitando di doversi distrarre dall'azione per andare a cercare nei menu del televisore l'impostazione da modificare: con la Game Bar le impostazioni sono accessibili in sovraimpressione e sarà possibile modificarle mantenendo l'immagine di gioco a schermo. E' anche presente la possibilità di mostrare un mirino in sovraimpressione, che può essere personalizzato per forma e colore, da utilizzare come eventuale ausilio nei giochi in prima persona.

Il profilo Gioco assieme a Game Master non si limitano solamente ad abbattere le latenze, ma si occupano anche di gestire opportunamente le ombre in maniera tale da renderle maggiormente leggibili, venendo incontro alle esigenze di coloro i quali desiderano utilizzare il televisore anche per giocare a titoli sparatutto in prima persona, dove la chiara leggibilità di tutta la scena rappresenta una priorità.

Game Master permette di attivare la funzionalità per il miglioramento della leggibilità delle ombre, dal livello 0 al livello 9. Come vediamo, anche al livello 0, il profilo d'immagine Gioco ha già una mappatura dei toni che tende a favorire la leggibilità dei grigi più scuri, comportamento che viene enfatizzato in maniera significativa al livello 9. La possibilità di regolare questo parametro su 9 livelli offre la possibilità all'utente di bilanciare al meglio ciò che desidera ottenere: se privilegiare la leggibilità della scena a scapito della corretta riproduzione tonale oppure, al contrario, se preferire una resa chiaroscurale più incisiva sacrificando parzialmente la possibilità di scorgere elementi nelle aree più scure della scena.

TCL 65C805 Mini LED 4K: ottima resa delle immagini

Proseguiamo quindi con l'analisi strumentale, effettuata come di consueto con gli strumenti i1 Pro e i1 Display di SpectraCal e con la suite Calman di Portrait Displays. Il televisore mette a disposizione i profili d'immagine Dynamic, Standard, Miglioramento HDR, Sport, Cinema e Gioco (quest'ultimo accessibile solo quando è collegata una sorgente di segnale tramite HDMI). Il profilo "dinamico" come sempre non offre un'immagine ottimale, esagerando nei contasti e nelle saturazioni, ed è pertanto sconsigliato per l'uso abituale e per coloro i quali prediligono una resa più fedele e corretta. Il profilo Gioco è anch'esso un po "spinto", ma in questo caso offre una resa apprezzabile in relazione alla destinazione d'uso: i colori saturi e il contrasto elevato aumentano la sensazione di coinvolgimento durante le sessioni videoludiche. Per la nostra analisi siamo andati ad approfondire il comportamento del profilo Cinema, che anche dalle misure preliminari suggerisce un comportamento equilibrato.

Bilanciamento RGB

TCL 65C805 - Cinema SDR
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

Curva di Gamma SDR

TCL 65C805 - Cinema SDR
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: ∞ : 1
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

TCL 65C805 - Cinema SDR
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.49%103.55%
. DCI P3 D6576.29%76.34%
. Adobe RGB74.33%76.77%
. BT.202054.77%54.77%
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

DeltaE - Macbeth Color Checker

TCL 65C805 - Cinema SDR
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

E infatti, in modalità SDR - cioè quella per la visione di contenuti televisivi o da supporti fisici o, ancora, di film e serie tv da servizi di streaming per i quali non si sia sottoscritto un abbonamento che preveda, appunto, formati HDR - registriamo un comportamento vicino all'eccellenza su tutti i fronti: ottima neutralità dei grigi, progressione tonale corretta con alte luci e toni chiari appena in evidenza, ottima copertura cromatica e saturazioni ben controllate e una fedeltà dei colori elevatissima, con un Delta E medio inferiore a 1,5.

Bilanciamento RGB

TCL 65C805 - Cinema HDR
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

Curva di Gamma HDR

TCL 65C805 - Cinema HDR
. Luminanza misurata
. Gamma SMPTE2084 HDR
Rapporto di contrasto: ∞ : 1
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

TCL 65C805 - Cinema HDR
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.86%121.70%
. DCI P3 D6588.95%89.71%
. Adobe RGB82.99%90.22%
. BT.202064.36%64.36%
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

DeltaE - Macbeth Color Checker

TCL 65C805 - Cinema HDR
Misure effettuate con Calman di Portrait Displays

Anche in modalità HDR ritroviamo un comportamento molto molto buono, che ricalca fondamentalmente quanto visto in precedenza. In questo caso il picco di luminanza registrato è di oltre 950 candele su metro quadro (ottenuto con la funzione di Local Dimming attiva e risultante inoltre in un rapporto di contrasto infinito, poiché alla riproduzione del nero corrisponde lo spegnimento dei LED; disattivando la funzione di Local Dimming il picco di luminanza scende attorno alle 530 candele, con un rapporto di contrasto di prossimo a 5000:1, in linea con quanto ci si può aspettare da un pannello VA come quello utilizzato su questo televisore), con una progressione tonale molto vicina al riferimento e un clipping delle alte luci che avviene in maniera netta e precisa. L'unico neo è rappresentato da una copertura del colore un po' inferiore rispetto allo spazio colore P3 del cinema digitale, e anche rispetto alle aspettative nutrite dalla presenza del pannello Quantum Dot. In ogni caso la fedeltà cromatica rimane su livelli elevati, anche in questo caso con saturazioni piene ma ben controllate e senza eccessi.

Sempre con il profilo Cinema e con Local Dimming attivo abbiamo verificato la variazione del livello di emissione luminosa in relazione alla superficie del campione: registriamo che la massima luminanza (circa 1100 nit con il profilo Cinema, oltre 1300 con il profilo Dinamico e Gioco) si ottiene al 25% dell'area del campione rispetto alla superficie dello schermo, mentre scendendo all'1% si ottiene un livello di luminanza nettamente più basso. La ricaduta concreta di questo comportamento è la difficoltà nel riuscire a riprodurre elementi brillanti di piccole dimensioni in maniera convincente, specialmente se si trovano immersi in uno sfondo nero o particolarmente scuro. Questo è dovuto sia all'azione delle funzionalità di attenuazione locale, che su questo televisore agiscono per un numero di domini relativamente basso (ne abbiamo contati 512, organizzati in 32 colonne e 16 righe), sia alle misure messe in atto per contrastare i fenomeni di blooming (cioè gli aloni chiari attorno ad elementi bianchi su fondo scuro). L'esito è che il blooming è veramente molto ben controllato, con il rovescio della medaglia di perdere un pizzico di brillantezza sugli elementi chiari e in alcune e particolari situazioni anche un po' di leggibilità nelle alte luci, sempre quando emesse da piccoli elementi molto chiari o vicini al bianco circondate da uno sfondo nero (come ad esempio in alcune scene di riferimento che usiamo per le prove di visione, in questo caso specifico presenti nel film Oblivion).

Al di la di queste piccoli compromessi, l'esperienza di visione è in generale piuttosto appagante, specie con i contenuti HDR in 4K che traggono vantaggio dalla buona copertura cromatica e dal picco di luminanza comunque elevato. L'efficacia nella riduzione e nel controllo degli effetti di blooming permette inoltre di poter godere di un'immagine solida anche da punti di visione più defilati, circostanza non così remota quando si ha a che fare con televisori dall'ampia diagonale. Per quanto riguarda la riproduzione di contenuti sportivi c'è il profilo Sport: in questo caso troviamo una resa di immagine leggermente più fredda e con colori più saturi, in particolare il verde (il profilo Sport è per lo più orientato alla riproduzione delle partite di calcio) e un contrasto maggiormente incisivo. Si tratta di una resa complessiva che favorisce certamente la leggibilità della scena e offre quell'effetto "wow" dato dai colori vivaci, ma non esente da qualche piccolo artefatto dovuto alle misure di riduzione del motion blur e di aumento della nitidezza percepita.

Infine, sul fronte della riproduzione dei contenuti SDR c'è qualche perplessità in più: l'algoritmo di upscaling, che opera in maniera adattiva a seconda della scena e del contenuto mostrato, sembra non comportarsi in maniera omogenea, anche all'interno dello stesso contenuto, con il risultato che alcune immagini e sequenze paiono pressoché indistinguibili da una resa nativa 4K, mentre altre soffrono di qualche artefatto di troppo. Non siamo stati in grado di identificare una casistica: l'impressione però è che l'algoritmo fatichi maggiormente nel caso di elementi in rapido movimento e quando si trova a gestire scene ad alto contrasto con elementi chiari su grandi campi scuri.

TCL 65C805 Mini LED 4K: audio minimale

TCL 65C805 Mini LED 4K

Il comparto audio si avvale di una semplice configurazione di altoparlanti stereo da 15 Watt ciascuno, firmati ONKYO, senza sistemi di woofer e tweeter direzionali e che offre compatibilità a Dolby Atmos. L'assenza di un woofer è immediatamente percepibile, con una resa sonora un po' troppo "sottile" e ricca di toni medi e acuti. La leggibilità sonora dei parlati è molto buona, anche per via della mancanza di frequenze basse che talvolta hanno l'effetto di rendere la riproduzione un po' confusa, specie se non sono ben controllate. Da un sistema stereo non è possibile nemmeno pretendere una particolare resa tridimensionale della scena sonora, che effettivamente offre solo una buona spazialità stereofonica ma nulla più.

Il televisore TCL 65C805 è dotato di Google TV comprensivo di Google Assistant, che  permette di controllare il televisore con la voce. La reattività del sistema smart tv è davvero buona e regala un'esperienza d'uso soddisfacente e mai frustrante: nel passaggio tra menù, servizi di streaming, fonti di segnale, contenuti e impostazioni non è mai stata riscontrata alcuna incertezza o ritardo nella risposta. Google TV inoltre organizza film, serie TV, programmi e altri contenuti in base alle preferenze dell'utente, permettendo di avere sempre a portata di "tasto" i servizi e i contenuti di maggior utilizzo.

TCL 65C805 Mini LED 4K

Piuttosto è anche il lavoro di integrazione tra Google TV e i parametri di impostazione del televisore: le possibilità di regolazione sono veramente capillari per quanto riguarda la messa a punto dell'immagine, ma avremmo preferito qualcosa in più sul versante audio. In quest'ultimo caso non esiste, ad esempio, un vero e proprio equalizzatore ma semplicemente la possibilità di enfatizzare o moderare le "macro aree" di gravi, medi e acuti dello spettro di emissione sonora. La scelta di utilizzare un sistema operativo ampiamente diffuso è comunque un valore aggiunto poiché offre un buon livello di tranquillità per quanto riguarda gli aggiornamenti futuri del televisore e il supporto alle app, fattori non così scontati quando si ha a che fare con un sistema operativo proprietario. 

TCL 65C805 Mini LED 4K telecomando

Telecomando leggero ed essenziale per questo TCL 65C805, caratterizzato dall'ampia corona direzionale posta al centro che lo divide idealmente a metà: al di sopra di essa c'è il tastierino numerico e i pulsanti per l'accesso ai menu e ai controlli vocali, al di sotto i selettori dei canali, i pulsanti del volume, l'accesso all'homepage del sistema smart TV e i pulsanti di accesso rapido a servizi di streaming.

TCL 65C805 Mini LED 4K: il prezzo è giusto

TCL 65C805 Mini LED 4K

TCL 65C805 Mini LED 4K conferma la capacità di TCL di proporre prodotti molto 'concreti', in grado di unire un prezzo accessibile a caratteristiche di livello, disponibili fino a poco tempo fa su fasce di costo ben più elevate. Nonostante il numero di aree di controllo della retroilluminazione non sia elevatissimo (sono 512) l'utilizzo di un pannello VA ad elevato contrasto permette di abbattere efficacemente (meglio di gran parte della concorrenza) gli effetti di blooming, pur con un picco di luminanza che riesce a salire anche oltre i 1.100 nit con punto di bianco corretto. Il supporto ai formati HDR è completo e include anche Dolby Vision IQ grazie al sensore di illuminanza. Il pannello a 144 Hz è in grado di tenere il passo delle esigenze dei videogiocatori e i profili gioco sono ottimizzati per i diversi generi anche dal punto di vista delle resa delle immagini.

L'audio, sebbene porti la firma Onkyo, è forse l'aspetto più sacrificato di questo televisore, ma d'altra parte sempre di più questo tipo di apparecchio è accompagnato da una soundbar o da un sistema di casse esterno, soprattutto nel caso di pubblico amante del cinema o dei videogiochi. Per quello che ci concerne preferiamo poter risparmiare qualcosa sul TV e avere budget a disposizione sul fronte audio, piuttosto che spendere di più per un TV con migliore audio integrato, ma che sicuramente non può tenere il passo (salvo rarissime eccezioni) di un impianto audio dedicato.

TCL 65C805 Mini LED 4K può essere quindi un buon investimento per chi è alla ricerca di una diagonale abbastanza ampia, cerca buona luminanza e contrasto e non ha il budget per fare il salto alla tecnologia OLED e magari ha già in mente di accoppiare il proprio televisore a una soundbar.

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4 Commenti
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demon7725 Novembre 2024, 17:13 #1
Chiedo feedback agli utenti.. vi trovate bene con queste TV?
In particolare come vi trovate col SO inerno?
Funziona bene? E' veloce e fluido?
wulff7325 Novembre 2024, 17:53 #2
Si, io personalmente mi trovo bene ed il software è veloce e fluido. L'unico difetto che ho notato è un bug sui conflitti di canale LCN (tipo RAI3) che dovrebbero essere risolti dopo aver effettuato la scelta la prima volta ma quando la TV fa un refresh automatico dei canali dopo tot giorni ti ripresenta la domanda sulla numerazione. Ho risolto comunque impostando Austria invece che Italia sul Paese di utilizzo. Ho anche un oled LG C2 e quindi posso fare paragoni diretti sulla qualità dell'immagine e soprattutto sul livello di nero che sul TCL è ottimo. Riassumendo ad 1/3 del prezzo rispetto all'LG G4S che stavo valutando di acquistare ho il 99.9% della soddisfazione sulla resa finale dell'immagine.
\_Davide_/25 Novembre 2024, 18:08 #3
Io ce l'ho da un anno, inizialmente non ero sicuro di aver scelto bene in confronto a marchi premium su stesso prezzo. Ora come ora invece non tornerei indietro, per il poco che la uso le immagini sono ottime.

A livello di OS è molto veloce è fluido, anche se l'ho solo provato e mai utilizzato in quanto uso solo la Apple TV collegata con ARC, quindi nemmeno il telecomando del TCL. L'antenna non l'ho invece mai collegata quindi non ho notato il BUG sui canali tv.

Ne comprerò una a diagonale ancora maggiore quando i prezzi scenderanno.
demon7725 Novembre 2024, 18:20 #4
Grazie per i feedback.

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