Sonos ACE: suono Sonos anche in mobilità, con noise cancelling
Sonos Ace sono le prime cuffie del marchio statunitense, ma (a parte tutta la questione della nuova app) non mostrano difetti di gioventù, anzi possono sfidare a viso aperto i marchi più blasonati per qualità audio e cancellazione del rumore
di Roberto Colombo pubblicato il 07 Novembre 2024 nel canale Audio Videosonos
Il momento del lancio di Sonos Ace è stato dapprima molto atteso e poi molto travagliato. In occasione della presentazione delle sue prime cuffie, infatti, il produttore statunitense ha aggiornato la propria app in modo radicale, generando non solo molti malumori tra i propri utenti, ma anche diversi problemi.
Proprio a causa dello sforzo profuso per rimediare ai problemi, Sonos si è vista costretta anche ad alcuni tagli al personale e a un certo punto si è anche vociferato ci potesse essere l'intenzione di un rollback alla versione precedente. Alla fine, anche per rassicurare gli investitori, Sonos ha dovuto pubblicare un posto con un preciso piano e con precisi impegni per tornare in carreggiata.
I problemi dell'app hanno favorito gli utenti Android
Grazie ai molti aggiornamenti dell'app il trasferimento dell'audio dal TV alle cuffie è arrivato prima del previsto anche per gli utenti Android
In questi mesi il lavoro attorno alla nuova applicazione è stato alacre e proprio le cuffie Sonos Ace sono state uno dei prodotti che ne ha beneficiato. Come spesso accade in casa Sonos, anche le cuffie Ace al lancio sono state presentate con funzionalità avanzate disponibili solo agli utenti iOS, con invece meno possibilità per quelli che sfruttano dispositivi Android. Solitamente, questi ultimi devono attendere mesi per fare parte delle nuove funzionalità, ma in questo caso è stato tutto molto veloce.
Il lavoro sull'app si è tradotto in un rapido succedersi di aggiornamenti, che più velocemente del solito ha portato alla possibilità di sfruttare pienamente le cuffie anche per gli utenti Android.
Sonos Ace: cuffie dalla doppia anima
Le cuffie Sonos Ace sono un prodotto dalla duplice anima. Da un lato sono delle classiche cuffie con cancellazione del rumore da viaggio, dall'altro sono cuffie wireless per l'ascolto casalingo dell'audio musicale e di quello del proprio televisore.
Devo ammettere che è stato con un po' di dubbi che mi sono approcciato a questo prodotto, anche se molto interessato dal funzionamento all'interno delle mura di casa.
Devo anche dire che Sonos Ace mi hanno stupito come cuffie da viaggio, mostrando subito, anche alla prima versione, di poter competere con gli storici marchi del settore e con i prodotti di un leader di mercato come Sony.
In più Sonos Ace hanno saputo presentarsi con qualche idea interessante sul fronte del design. La custodia rigida in materiale simile al feltro è la prima cosa che colpisce quando ci si avvicina per la prima volta al prodotto. È diversa da tutte le solite custodie anche all'interno, sempre in feltro, con un particolare scomparto per i cavi a posizionamento magnetico, facilmente rimovibile, ma che poi trova posto sempre al primo colpo quando lo si rimette a posto. L'interno della versione bianca ha una piacevole tonalità verde, ripresa anche all'interno del padiglione destro per permettere di distinguere al primo colpo d'occhio il verso delle cuffie. Il materiale della custodia, nella versione bianca, risulta molto sporchevole ed essa va conservata con cura per mantenerla candida ed evitare macchie o segni scuri.
Il design delle cuffie è molto pulito ed essenziale con una finitura superficiale satinata e materiali premium. I cuscinetti dei padiglioni e dell'archetto sono molto morbidi e super confortevoli e la vestibilità delle cuffie decisamente ergonomica. La posizione dell'archetto è regolabile senza soluzione di continuità, ma al contempo stabile. Le cuffie integrano un sensore di presenza e permettono di attivare l'interruzione automatica della riproduzione quando vengono tolte. La rimozione dei padiglioni è molto semplice, grazie all'aggancio magnetico e permette di apprezzare la posizione angolata dei driver.
Sonos ha puntato su comandi fisici per le sue cuffie e troviamo un pulsante di accensione sul padiglione sinistro e controlli su quello destro. Qui è integrato un pulsante per commutare l'uso tra ANC e modalità ambiente e un comando a due vie cliccabile per la gestione di riproduzione musicale, chiamate e del volume di riproduzione. La pressione singola del tasto serve alla funzione play/pausa, quella doppia manda avanti di una traccia e quella tripla torna a quella precedente. Il tasto dedicato all'ANC permette anche di richiamare l'assistente vocale.
Le cuffie possono essere connesse facilmente tramite Bluetooth a due dispositivi grazie alla tecnologie Multi-Point e una volta connesse allo smartphone possono essere inserite nel sistema multimediale Sonos. In realtà non entrano del tutto a fare parte del sistema di gestione multiroom, ma offrono comunque una funzionalità unica in accoppiata con le soundbar Arc, Beam e la nuovissima Arc Ultra. Se, infatti, è in riproduzione un contenuto sul televisore, con distribuzione dell'audio in carico alla soundbar, tenendo premuto il selettore sulle cuffie è possibile commutare l'audio in modo istantaneo tra la soundbar e le cuffie e viceversa.
Si tratta di un modo molto rapido per avere delle cuffie wireless connesse al televisore, senza installare nessuna base o passare dalle impostazioni del TV. Inoltre questa tecnologia permette di rendere wireless anche i televisori di vecchia generazione, privi della connettività Bluetooth. La facilità d'uso si conferma come uno dei punti di forza del sistema Sonos.
È poi possibile sfruttare l'audio spaziale per rendere l'esperienza in cuffia più simile all'ascolto dal televisore. Alla commutazione del suono verso le cuffie esse si 'centrano' e girando la testa a destra e sinistra fanno in modo che la fonte del suono resti sempre il televisore, simulando così l'ascolto senza cuffie. Questa funzione è interessante, ma come mi è già capitato di sperimentare su altre cuffie, il tracciamento della posizione della testa è troppo accentuato, tanto che basta girare di poco il capo per sentire l'audio praticamente da un padiglione solo.
Le cuffie Sonos Ace si comportano però molto bene anche al di fuori della comfort zone casalinga. La cancellazione del rumore è davvero efficace, pur non dando una fastidiosa sensazione di bolla. Vengono bloccate in modo efficace non solo le frequenze più basse e regolari, ma l'eliminazione funziona bene anche sulle voci delle persone.
In aereo e sui mezzi di trasporto Sonos Ace hanno dimostrato di non temere il confronto con i prodotti top della concorrenza, rappresentando quindi a tutto tondo un'ottima alternativa. Tramite il tasto sul padiglione destro è possibile commutare la funzione ANC, tra ON, OFF e modalità ambiente. Dall'app è possibile selezionare quali delle tre tenere attive sul tasto. Manca, rispetto ad alcune concorrenti, una gesture per l'attivazione veloce della modalità ambiente (come appoggiare la mano sul padiglione sulle WH-1000X di Sony) che in alcuni contesti è comoda e permette di parlare facilmente con le persone senza dover togliere le cuffie.
All'interno dell'app è possibile regolare l'equalizzatore di alti e bassi e modificare anche il bilanciamento destra/sinistra. Tra le opzioni anche la connessione Multi-Point a due dispositivi contemporaneamente.
Sonos Ace: giudizio molto positivo
C'è stata molta attesa in questi anni per il lancio delle prime cuffie Sonos con tantissimi rumors che si sono rincorsi. Il prodotto in sé è già ottimo in questa sua prima iterazione (già raggiunta dalla versione 2.10 del firmware) e convince anche al cospetto dei concorrenti più blasonati del settore. Il suono è caldo e mai affaticante, ma anche regolabile con buona flessibilità tramite l'equalizzatore. La cancellazione del rumore efficace su tutto lo spettro e la modalità ambiente molto naturale. L'autonomia è davvero elevata e le più di 30 ore dichiarate sono reali.
Se il prodotto in sé strappa ottimi giudizi, ci sono però alcuni lati non troppo positivi. Il primo è il già citato vespaio suscitato dalle modifiche sull'applicazione, il secondo, che non è passato inosservato a molti è il prezzo.
Chiariamoci, è perfettamente in linea con il resto dei prodotti Sonos, ma porta le cuffie Ace a giocare una partita difficile nel conquistare pubblico al di fuori dei clienti Sonos. Il posizionamento a 499 €, infatti è maggiore rispetto ad alcuni prodotti concorrenti di marchi come Sony. Certo, costano meno delle Apple AirPods Max o di proposte di marchi audiofili, ma a parte i clienti Sonos (soprattutto quelli con le soundbar) e qualche amante del design è difficile che le Sonos Ace possano conquistare il pubblico più generalista.
D'altro canto, vista l'ampia base utenti ha anche senso per Sonos proporre un prodotto con questo posizionamento in linea con il resto della gamma, come già avvenuto ad esempio con gli altoparlanti wireless.
In estrema conclusione: se siete utenti Sonos il consiglio e di dare sicuramente una chance alle Sonos Ace, se non lo siete e siete disposti a spendere quella cifra, le cuffie potrebbero essere il vostro gradino d'ingresso nel mondo dei sistemi audio Sonos.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCerto non andrei in giro con delle cuffie da 500 euro al collo.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".