Recensione Burson Audio Playmate: l'audio di qualità sta (anche) nel case del PC
L'australiana Burson Audio ha lanciato il Playmate, un dispositivo pensato per soddisfare tutte quelle categorie che sono interessate a un audio di qualità superiore: dagli audiofili fino ai giocatori ("Playmate" significa infatti "compagno di giochi"). In uno chassis grande come un lettore DVD da 5,25 pollici è concentrato un dispositivo in grado di erogare fino a 2 W di potenza
di Riccardo Robecchi pubblicato il 18 Ottobre 2019 nel canale Audio Video
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo ho risolto a suo tempo con uno schiit modi (90€ e casse empire r1000 (50€.. non so fin dove arrivi e sicuramente non sarà hifi, ma tra questo setup e l'audio standard del pc, ci corre come dal giorno alla notte
Per un periodo lo collegai alla anche TV.
Sono sempre rimasto soddisfatto.
A sentir parlar voi, però, mi chiedo se mi sono perso qualcosa in tutto questo tempo.
Ho sempre collegato cuffie e 2.1 all'uscita della scheda audio integrata.
Se avessi utilizzato un DAC o una buona scheda audio avrei avuto miglioramenti "percepibili"?
Hai mai provato a collegare le EMPIRE direttamente al PC per sentire le effettive differenze?
- non con un mp3
- probabilmente poco con un file wav 16/44KHz non compresso
- SICURAMENTE SI con un FLAC 24bit/96-192KHz o DSD 64/128/256
(d'altronde anche un dac esterno da 100€ -così come una buona scheda audio- è ovviamente già molto meglio di quello che può tirar fuori il chip audio di una intera scheda madre che costa la stessa cifra... )
Se avessi utilizzato un DAC o una buona scheda audio avrei avuto miglioramenti "percepibili"?
beh, direi proprio di si e senza svenarsi, basta un oggettino tipo il mio o altri analoghi
certo, ed è proprio per questo che lo scrivo. Profondità, scena, dinamica.. tutte cose sensibilmente migliori nel passaggio da integrata a dac esterno.
Non si parla di hifi ma di ascolto di buon livello senza spendere cifre assurde.
EDIT, come dice l'utente sopra, oltre all'impianto serve la materia prima: se ascolti spotify.. risparmia pure la fatica
se usb il fiio d03k, che si può anche alimentare via batteria migliorandolo ulteriormente
se spdif ci sono schedine 'naked' anche più interessanti basate su sabre 'non pro', ne uso una sull'impianto principale che se la cava più che egregiamente, con i plus dell'opamp di uscita su zoccolo, e anche qualche filtro impostabile direttamente nel dominio digitale (che poi si può discutere sull'effettiva utilità, ma meglio che ci siano piuttosto che no...)
edit: si parla cmq di dispositivi molto base, anch'essi senza preampli per cuffia, quindi non esattamente in concorrenza con il prodotto in oggetto...
mi avete chiarito parecchi dubbi.
In effetti la mia libreria di FLAC non è molto fornita (devo anche verificarne la qualità.
Per quanto riguarda l'ascolto da TV, che voi sappiate i flussi audio del digitale terrestre hanno una buona qualità?
Parlo dei canali Radio principalmente.
Comunque mi pare sia AAC compresso a 64kbit/s .... uno schifo!
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