Recensione 1More Triple Driver e Quad Driver: grande equilibrio a un prezzo abbordabile
Le 1More Triple Driver sono diventate in breve tempo un prodotto molto amato dal pubblico audiofilo e non solo: queste cuffie intrauricolari offrono un'ottima qualità costruttiva, grande attenzione al suono e un ottimo comfort. L'aspetto acustico è quello più interessante, poiché competono con modelli ben più costosi ad armi pari
di Riccardo Robecchi pubblicato il 28 Novembre 2018 nel canale Audio Video1More
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAllora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
Ciao, io passo circa 10-12 ore al giorno con auricolari o cuffie. Mattina e sera in metro o mezzi pubblici per andare a lavoro uso gli auricolari, così come in palestra e durante le attività quotidiane come spesa ecc. A lavoro ho un paio di Sennheiser studio di ottima qualità che tengo tutto il giorno. Mi sono adattato così perché per gli spostamenti i cuffioni sono troppo ingombranti e pesanti, anche in treno li trovo scomodi, mentre gli auricolari (con cavo) possono essere riposti nella apposita custodia che entra in tasca. Al contrario a lavoro preferisco isolamento acustico (bidirezionale, nel senso che io non voglio sentire i colleghi e non voglio che loro sentano la mia musica) e qualità audio.
@Bestio Domenica tempo permettendo provo un paio di auricolari a conduzione ossea per andare in moto, ti faccio sapere magari
Odio le cuffie con i bassi pompati, le Pinnacle P1 sono neutre.
Le in-ear non mi danno fastidio ed isolano meglio delle altre, potrei portarle veramente per 24h.
Ritengo le cuffie normali utili solo in caso di BT, ho le 1000xm2.
Evito come la peste le cuffie aperte per la mancanza d'isolamento.
ps. Sicuramente le cuffie classiche costano meno a parità di qualità, cosiderando che ogni cuffia risponde ad esigenze diverse.
Ok, comprendo. Principalmente comodità allora.
P.S. io avevo le MDR1000, ora ho le QC35. Qualità audio migliore, ANC un po' peggiore, comodità in testa anni luce avanti.
Poi quando sono in casa preferisco sempre il suono vivo delle casse, mentre di notte quando darei fastidio ascolto musica prevalentemente da letto, spesso di fianco con orecchio poggiato sul cuscino, percui delle cuffie normali mi sarebbero molto scomode rispetto alle in-ear.
Ma anche li ormai mi sono messo un paio di casse studio fianco letto, percui preferisco ascoltarla a basso volume con quelle piuttosto che con le cuffie in testa.
Quando sono in giro poi non sono molto pratiche da portarsi appresso, e la mancanza di isolamento in luoghi affollati e rumorosi sarebbe un problema non da poco (inoltre per rendere al meglio necessiterebbero di amplificatore, anche se devo dire che col DAC del V30 suonano molto bene nonostante perdano un po di volume)
Un paio di in-ear le puoi sempre mettere in tasca quando scendi dal treno e non le usi, delle cuffie normali dove te le metti?
Inoltre spesso ascolto musica anche quando vado in moto (lo so non si potrebbe...
Poi posso anche capire che per alcuni in certi ambiti la qualità audio possa passare in secondo piano, ma se uno è abituato a certi standard qualitativi, trova spiacevole scendere.
Ok, comprendo anche te, la comodità principalmente.
Io quando viaggio (e uso le QC35) poi le tengo al collo o in testa... ma ho sempre usato cuffie grosse e sono abituato, comprendo i dolori e il fastidio che possano provocare)
Invece, anche io sono abituato benone come qualità audio (fra cuffie e diffusori a casa), quando uso gli auricolari (bicicletta, corsa, montagna se sono da solo, trasferimenti a piedi da amici che abitano vicini, spesa) sono veramente concentrato su altro e comunque mi accontento. Certo, non riuscirei mai ad ascoltare le cuffiettine da 5 euro però non ho grosse pretese.
Infatti uso delle air pods che come qualità audio non sono granchè ma sono estremamente pratiche e comode. Ovviamente le ho pagate molto meno rispetto a quello che chiedono
@Bestio Domenica tempo permettendo provo un paio di auricolari a conduzione ossea per andare in moto, ti faccio sapere magari
Grazie, capisco.
Cuffie a conduzione ossea le ho provate (purtroppo poco) in bicicletta. Bello il fatto di poter sentire il mondo intorno a te ma qualità veramente indecente, almeno il modello provato da me, una cinesata. So che c'è di meglio ma mai avuto occasione.
Suonano bene, sono ben definite anche se hanno un po' troppi bassi secondo me. Isolano bene dal rumore ma bisogna scegliere il gommino adatto al proprio orecchio (tra i tanti a disposizione nella scatola). Il filo fa un po' effetto stetoscopio ma a me non da noia, non è che passi il tempo a battere sul cavo e non le uso molto in movimento.
A volte le uso con un equalizzatore in modo da abbassare un pochino i bassi.
Mi piacerebbe vedere come vanno le quad driver visto che hanno 4 emittitori e non 3.
Qualcuno sa dirmi come sono in confronto con le shure??
A me non sembra ridotto il loro isolamento.. per avere qualcosa di nettamente superiore bisogna andare sulla cancellazione del rumore attiva.
Un auricolare che non sigilla il condotto uditivo perde bassi e diventa più aspro sulle alte frequenze (dando l'impressione di maggior dettaglio). Il modo di suonare può cambiare abbastanza.
Ciao,
Oltre alle olive in schiuma incluse in confezione (le più grandi), ho usato delle olive in schiuma Comply che uso con altri auricolari. La differenza rispetto ad altri modelli (es. RHA T20i) è sostanziale a parità di olive. Il problema sta proprio nelle cuffie che offrono poco isolamento passivo.
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