Un giradischi nel 2017? Ecco un paio di proposte più che sensate
I giradischi di oggi stanno al passo coi tempi e offrono funzionalità avanzate. Sony PS-HX500 e Teac TN-400BT sono due giradischi accomunati da diverse caratteristiche, ma che puntano su funzionalità differenti. Con la proposta Sony è possibile convertire i propri vinili in musica digitale ad alta qualità in PCM 24bit/192kHz, con quella Teac ascoltare i dischi in modalità wireless con cuffie e casse Bluetooth
di Roberto Colombo pubblicato il 09 Agosto 2017 nel canale Audio VideoTeacSony
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa stragrande maggioranza degli album è sparato al massimo del volume, addirittura al limite del clipping e questo uccide la dinamica "originale", a quel punto potremmo perfino tornare alle musicassette se non fosse che si rovinano facilmente.
Sto parlando della famigerata loudness war.
L'unico modo è cercare di comprare supporti masterizzati meglio e consultare database in merito http://dr.loudness-war.info/.
Ora qual è la questione, è che il vinile a torto o a ragione è indirizzato a un pubblico "cultore" (non vorrei dire audiofilo) il che vuol dire che mediamente un vinile è masterizzato bene il che porta al paradosso che i vinili mediamente hanno una dinamica più elevata degli stessi album su CD.
Se non vi volete affidare ai "mediamente" date un'occhiata al database che vi ho linkato prima e nei confronti tenete presente che generi diversi hanno dinamica diversa, ad esempio la musica metal ha meno dinamica del jazz.
Non.posso che quotare, quanto mi sono sentito vecchio nel 2002 quando felice provai il doppio "in the city of lights" in formato cd e mi venne letteralmente da piangere:questa è gente che fa del male puro, col vinile non si poteva fare proprio per i limiti del formato
Ora in quest'ottica anche i primi che hanno commentato capiranno come riversare un vinile almeno discretamente inciso in formato da sacd (preferirei il Sony) sia cosa buona.
qui si capisce tutto
https://m.youtube.com/watch?v=3Gmex_4hreQ
La mia collezione di vinili (compresa la discografia dei Pink Floyd) sui miei 2 giradischi (un Thorens ed un Technics), è una di quelle cose che mi fa tornare il sorriso!..
PS: che senso ha trasformare i vinili in mp3?..
Provati ad ascoltare "The Dark Side of The Moon" su SACD, io ho avuto la fortuna di ascoltarlo nella saletta audiofila di un negozio, e ho sentito sfumature, dettagli, che non avevo mai sentito in centinaia di volte che ho ascoltato questo album in vinile o in CD su impianti di fascia medio-alta!
Ti potevi concentrare su un qualsiasi strumento o effetto, ed ascoltare solo quello "isolando" mentalmente tutto il resto.
Riascoltato poi a casa su vinile mi sembrava tutto impastato in un minestrone unico, OK che rimane un buon minestrione,ma la qualità del suono è un'altra cosa.
Ed è un vero peccato che che formati di qualità come SACD e DVD Audio siano morti in favore di MP3 e formati lossy vari, ma purtroppo in questo mondo è come gettare le perle ai porci!
Poi generalizzare è sbagliato in ogni caso, l'articolo non parla di "trasformare i vinili in mp3", ma in alta qualità PCM 24bit/192kHz che è tutto un'altro paio di maniche.
Per tutte le volte che ho potuto provere sembra strano per chi legge, ma l'analogico e il sacd con il dsd 128, 256 oppure il pcm 32 bit 384mhz etc messo nelle migliori condizioni equivale all'analogico anche lui messo nelle migliori condizioni.
E messo nelle migliori condizioni intendo prima di tutto la registrazione che non è mica detto che sia la stessa per analogico e digitale per poi passare per l'ambiente e poi per la catena audio.
Il digitale ha il grosso vantaggio di essere più ready to use, per mettere un giradischi serio in grado suonare al suo massimo ci vuole un sacco di tempo per setup.
Si non mi sono spiegato bene, intendevo dire che si tende a comprimere tutto troppo per alzarlo di volume medio. A parte considerazioni artistiche come la compressione sulle chitarre distorte, si comprime davvero a livelli distruttivi, provate ad ascoltare un rullante qualsiasi in un cd qualsiasi sembrano quasi dei beat di metronomo, pochissima accentazione, esecuzione esageratamente uniforme fino all'effetto raffica di mitra se c'è un batterista con doppia grancassa...per non parlare di cosa combinano alle voci
Si potrebbero fare troppi esempi.
Per la seconda parte del tuo intervento, purtroppo la compressione è una operazione irreversibile, sono sicuro che gli smartphone di oggi così come le stazioni radio abbiano una dotazione hw/sw sufficiente per comprimere al volo secondo le loro esigenze senza distruggere la musica per tutti gli altri ascoltatori.
Per tutte le volte che ho potuto provere sembra strano per chi legge, ma l'analogico e il sacd con il dsd 128, 256 oppure il pcm 32 bit 384mhz etc messo nelle migliori condizioni equivale all'analogico anche lui messo nelle migliori condizioni.
E messo nelle migliori condizioni intendo prima di tutto la registrazione che non è mica detto che sia la stessa per analogico e digitale per poi passare per l'ambiente e poi per la catena audio.
Il digitale ha il grosso vantaggio di essere più ready to use, per mettere un giradischi serio in grado suonare al suo massimo ci vuole un sacco di tempo per setup.
Beh si questo è poco ma sicuro, non posso certo confrontare un'impianto demo di una saletta audiofila, con un'impianto di casa consumer anche se di fascia alta.
Certo il vinile è anche molto più difficile da mantenere calibrato, pulito e in piena efficenza.
I nostri vecchi dischi anni 60/70 ormai sono tutto un crepitio.
Ultimamente nelle edicole, sono usciti degli album in vinile..........
E quindi alla domanda della discussione, la risposta è > Si .
Eh,
per attenuare Wow e Flutter sopratutto...ma comunque dobiamo andare ben più in alto di questo TEAC con finto legno
Un SL1200 MK5 è incredibilmente meglio.
Quoto al centesimo
per attenuare Wow e Flutter sopratutto...ma comunque dobiamo andare ben più in alto di questo TEAC con finto legno
Un SL1200 MK5 è incredibilmente meglio.
Personalmente i TEAC non mi son mai piaciuti molto, non che siano cattivi ma ho sempre preferito i Rega e i Thorens.
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