Philips lancia Fixables: parti di ricambio stampabili in 3D per una maggiore sostenibilità

Philips lancia Fixables: parti di ricambio stampabili in 3D per una maggiore sostenibilità

L'azienda olandese ha avviato un programma pilota nella Repubblica Ceca che permette ai consumatori di scaricare gratuitamente file per stampare in 3D componenti sostitutivi per i propri prodotti, partendo dal rasoio OneBlade

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Elettrodomestici
Philips
 

Philips ha lanciato una nuova iniziativa chiamata "Philips Fixables", che permetterà ai consumatori di stampare in 3D componenti di ricambio per i propri prodotti per la cura personale. Il programma, che mira a incoraggiare l'autoriparazione, offre gratuitamente file ufficiali per la stampa 3D di parti sostitutive, disponibili sulla piattaforma Printables.com.

L'obiettivo dell'iniziativa è il prolungamento della vita utile dei dispositivi funzionanti, evitando che debbano essere sostituiti in toto solo perché un singolo componente o accessorio si è rotto. Philips ha collaborato con Prusa Research e LePub per supportare il programma, che sperano venga facilmente adottato dalla comunità maker locale.

Al momento il progetto è stato avviato in fase pilota e disponibile solo nella Repubblica Ceca, patria di Prusa Research, e offre il download del progetto di un solo componente: un pettine regolabile da 3mm per il rasoio OneBlade di Philips. L'azienda ha però assicurato che nel tempo verranno resi disponibili altri componenti e sul sito web ufficiale di Philips Fixables sono già visibili le sagome di un pettine da 7-24mm e un pettine da 3-15mm per un tagliacapelli Philips.

La società mette anche a disposizione un modulo che consente a chiunque di richiedere l'aggiunta di un componente specifico, ricevendo una notifica con il link di download del progetto eventualmente reso disponibile su Philips Fixables. Non è chiaro, però, se vi sono particolari limitazioni alla richiesta di componenti e quali possano essere le tempistiche per la loro disponibilità.

Secondo le indicazioni fornite da Philips i risultati migliori, nella stampa 3D dei componenti di ricambio, si ottengono attenendosi alle impostazioni di stampa raccomandate che garantiscono la corretta robustezza strutturale del pezzo così che possa funzionare correttamente.

E' pur vero, altresì, che la qualità del pezzo di ricambio dipenderà dai materiali utilizzati per crearlo, senza contare che non tutti gli interessati potrebbero essere in possesso di una stampante 3D a casa con cui effettuare liberamente prove di stampa con materiali e parametri differenti. 

Se il progetto pilota avrà successo, Philips Fixables verrà successivamente esteso anche ad altri Paesi.

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