La sostenibilità passa anche dalla scelta di vendere meno prodotti: il piano di Panasonic
L'impegno di Panasonic sulla sostenibilità sembra andare contro i suoi affari: vendere meno prodotti per creare un giorno meno rifiuti. Con Multishape un motore e una batteria fanno funzionare diversi tipi di accessori
di Roberto Colombo pubblicata il 17 Novembre 2024, alle 09:01 nel canale ElettrodomesticiPanasonic
21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'economia mondiale è basata sul PIL e sul consumismo, se vuoi sopravvivere devi crescere all'infinito, fare utili e distribuire dividenti agli azionisti.
Ad oggi alternative non ce ne sono!
Qualcuno dovrebbe anche capire che in un mondo con risorse finite niente può crescere all'infinito ed è una cosa che non si può derogare.
Per cui il modello di sviluppo attuale è destinato prima o poi a crollare e sulle macerie ne nascerà forse un altro.
Qualcuno ricorda le vecchie pubblicità ? “Zoppas li fa e nessuno li distrugge” .. si costruiva per durare e non per cambiare.. vogliamo migliorare ?.. vietiamo la sostituzione di cellulari con meno di 3 anni.. sai quante miliardi di batterie in meno da smaltire ?
Posso essere d'accordo con te, ma qualitativamente i prodotti non sono più quelli di un tempo
inolte il costo delle testine è in linea con quello di buona parte dei singoli dispositivi "interi", quindi non vedo risparmio (o minori introiti per Panasonic).
Tra l'altro questa smania di avere tutto a batteria io non la capisco: per tagliarsi i capelli o pelarsi i calli avere un filo non è poi questo grande problema...
1) Frigorifero: 12 anni
2) Tv: 13 anni
3) Lavasciuga: 7 anni
4) Forno: 10 anni
5) Robot aspirapolvere: 7 anni ( cambiata la batteria due volte, ma ci sta)
6) Smartphone: durato 6 anni, appena cambiato.
7) Lavatrice precedente: 10 anni, data via funzionante solo perché me ne serviva una più grande.
Nessuno di questi era di fascia alta. Non mi è ancora capitato un elettrodomestico che si rompesse appena finita la garanzia. Magari un minimo dipende anche da come li usiamo noi.
Non mi risulta che abbiano mai avuto molto seguito, forse fanno tante cose diverse ma le fanno tutte peggio rispetto a uno strumento dedicato.
Se vogliono ridurre i rifiuti, dovrebbero ridurre l'usa e getta, gli apparecchi che sono fatti in economica e durano poco, ecc...
[SIZE="6"]hw[COLOR="Red"]NO[/COLOR]upgrade.it[/SIZE]
1) Frigorifero: 12 anni
2) Tv: 13 anni
3) Lavasciuga: 7 anni
4) Forno: 10 anni
5) Robot aspirapolvere: 7 anni ( cambiata la batteria due volte, ma ci sta)
6) Smartphone: durato 6 anni, appena cambiato.
7) Lavatrice precedente: 10 anni, data via funzionante solo perché me ne serviva una più grande.
Nessuno di questi era di fascia alta. Non mi è ancora capitato un elettrodomestico che si rompesse appena finita la garanzia. Magari un minimo dipende anche da come li usiamo noi.
Più o meno anche io simile (e ora me la gufo) penso che sia un misto di corretto utilizzo e fattore c. Ormai la "qualità del marchio" si è persa
[SIZE="6"]hw[COLOR="Red"]NO[/COLOR]upgrade.it[/SIZE]
www.hwFOREVAHH.it
Per cui il modello di sviluppo attuale è destinato prima o poi a crollare e sulle macerie ne nascerà forse un altro.
Verissimo!
ma il modello attuale favorisce quella parte più ricca del mondo che NON intende perdere i propri privilegi.
Produrre all'infinito e con la scusa dell'eco spingono i consumi in un mercato maturo e saturo.
Compri prodotti nuovi ma sostenibili e butti i vecchi ancora funzionanti ...e ti dicono che stai salvando il mondo!
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