Il canone RAI esce dalla bolletta nel 2023: accolta la richiesta della Commissione Europea
Continueremo a pagarlo in bolletta per tutto il 2022, ma dall'anno successivo tutto cambia. Non si sa ancora, però, se la quota resterà la stessa
di Andrea Bai pubblicata il 13 Novembre 2021, alle 14:01 nel canale Casa
270 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQui https://www.ilsole24ore.com/art/rai...HB?refresh_ce=1
“ Non tutto il canone, in ogni caso, entra nelle casse di viale Mazzini. «A fronte dei 90 euro di ammontare annuo - continua Sinisi - è bene ricordare che la Rai ne percepisce 75,4». Il passaggio è compagnia elettrica-agenzia delle Entrate-Rai. «I 90 euro sono comprensivi del contributo al Fondo per l’Editoria in capo alla Presidenza del Consiglio e di quello per le antenne locali, in capo al Mise».”
Ma non é l unico.
Con la tv ci si vedono i Bluray, iptv, si naviga, insomma non sono più le tv di una volta e non vedo perché dovrei rinunciare a modelli validi solo perché hanno il sintonizzatore. Rendessero il sintonizzatore oscurabile allora.
Non mi risulta ci siano monitor con buona qualità da più di 43" a prezzi abbordabili come sono i televisori.
In una tv ci trovi proprio delle caratteristiche utili per vedere film.
Iniziassero a fare TV senza sintonizzatore, stesso modello, senza sintonizzatore però. Non li fanno però... eh... chissà come mai.
Oppure con il sintonizzatore aggiuntivo da vendere solo dietro dimostrazione di pagamento del canone.
Ma infatti nel post sopra io non ho scritto il mio parere personale a riguardo ma quello che ad oggi si dovrebbe fare per chiedere l'esenzione ed essere a posto a livello di eventuali controlli
Vedo che hai scritto anche IPTV....e che IPTV guardi?
Dovrebbero tenere 1 rete pubblica di Stato che si paga con la pubblicità e tutte le altre renderle criptate e visibili solo con apposita smartcard oppure account per smartTV, dietro pagamento mensile.
Una "rete pubblica di stato" come la chiami tu che quindi immagino DEBBA fornire un servizio pubblico anche nella tua concezione, non può e non deve sostenersi completamente con la pubblicità, perché gli inserzionisti non sono la caritas, vogliono qualcosa in cambio e sostengono ciò che come minimo non li danneggia, di più, che li favorisca (vedi youtube e tutta la questione della adpocalipse)... A quel punto a che cazzo serve la RAI se deve fare ciò che gli dice l'inserzionista se non vuole morire di fame?
Alla RAI non servono diecimila canali, ma uno è ridicolmente poco, possono ridurre l'offerta o pagare tutti i canali tematici quelli si, solo con la pubblicità, sicuramente devono migliorare la qualità e la pluralità nei loro canali generalisti (rai uno, due e tre), svecchiarsi DAVVERO nell'offerta (se vedo mia madre guardare un'altro show spacciato per nuovo con loretta goggi, orietta berti, pupo, cirilli, conti, amadeus, venier e il resto dei soliti relitti umani vomito...) e soprattutto, in un mondo perfetto, cacciare per sempre i partiti dalla creazione del palinsesto.
Ho provato a fare altro, ma non c'era lo sciacquone.
A qualcuno ogni tanto si deve almeno provare a dargli fiducia.
Non serve oscurare in senso "brutto", basterebbe produrre dei tuner che prendono solo certe frequenze. Vendi delle tv con modulo tuner castrato dal produttore oppure con moduli tuner rimovibile e acquistabili a parte. Quello che vede anche la RAI solo esibendo codice fiscale ecc..
Non si impedisce a nessuno così di esercitare il diritto all'informazione. Invece così è un obbligo all'informazione (pagando anche se non si vuole). Però è normale che in Italia si ragioni così.
Se una tv è prodotta all'estero si programma il software in modo da non prendere le frequenze dei Mux Rai. Fine del problema.
È ridicolo non poter avere monitor smart senza tuner/o castrato con pari caratteristiche e prezzi di una TV.
[/QUOTE]
Oggi potrebbe, per esempio, aiutare tanti italiani ad istruirsi nella gestione del digitale e dei suoi apparati.
Invece no, continua a voler far concorrenza allo strato più basso della programmazione delle tv private e ad aumentare sempre più la pubblicità.
Ma certo. La Rai del 1954 era veramente un servizio pubblico. Oggi è un servizio pubico. Che poi la cosa assurda è questa. Se hanno il canone che copre una buona parte del palinsesto, perché si ostinano a produrre un sacco di cagate (che costano e hanno bisogno di altra pubblicità, appunto, per far concorrenza alle altre TV? La domanda è il problema e la domanda è una merda perché la gente è stata abituata a farsi piacere la merda. La Rai dovrebbe andare in contro tendenza facendo programmi più seri, che però poi non guarderebbe nessuno.
Soprattutto in questo periodo la RAI è la più allineata di tutti con il pensiero unico politico attuale. Quindi perché pagare per avere una tv allineata con lo Stato?
I modi per esentare chi non vuole vedere la RAI ci sono, ma non li vogliono utilizzare. Però se permettete posso incazzarmi sapendo che pagano gente come Vespa, Fazio, ecc...? Per anni ci siamo sorbiti la prostituzione di Rai Uno..., ma anche basta dai!
Il canone RAI è l'emblema di un Paese che fa finta di essere democratico, ma che di fatto nella lista dei Paesi democratici di wikipedia è considerata una democrazia imperfetta
e non voglio sapere dove rientra
comunque, la rai non è esente da pubblicità quindi se ancora si ostinano a chiedere il canone (ho letto tutti i messaggi che non vanno tutti alla rai bla bla bla) vuol dire che non entrano abbastanza soldi; o hanno un marketing di merda che si fa pagare poco o gli inserzionisti pagano poco e niente altrimenti arrivederci e grazie. perchè basterebbe un niente per diventare una tv commerciale come mediaset e ridurre la pressione fiscale sui cittadini, però vuoi mettere lo sbattimento di dover trovare sempre nuove idee per aumentare gli inserzionisti con la facilità di poter mettere le mani in tasca ai cittadini senza che questi possano opporsi?
Comunque per quanto mi riguarda, mi stava bene che l'avessero messo in bolletta elettrica, così almeno la pagavano tutti questa tassa. Ora tornerà a crescere
Veramente avrebbero dovuto farlo calare ancora un po'.
Siccome è impossibile farlo pagare a tutti, allora è molto meglio farlo a pagamento dove si ha:
Rai 1 - istituzionale (pagato con una parte delle entrate delle smartcard. La stessa cosa fa Sky con i canali gratuiti, non è difficile).
Rai2,3,4,5,Movie, ecc... li vedi solo se paghi la smartcard/vari abbonamenti digitali con un'ottima programmazione zero pubblicità.
I cittadini perciò pagano per vedere partite, programmi seri, ecc... quindi non possono trasmettere merda perché i cittadini dicono ciao ciao. Ecco la tv dei cittadini.
Vedo che hai scritto anche IPTV....e che IPTV guardi?
Non quello che pensi tu di certo Anche perché non guardo il calcio e pago netflix+prime. Quindi sono super a posto
nel mondo delle favole sì
Alla RAI non servono diecimila canali, ma uno è ridicolmente poco, possono ridurre l'offerta o pagare tutti i canali tematici quelli si, solo con la pubblicità, sicuramente devono migliorare la qualità e la pluralità nei loro canali generalisti (rai uno, due e tre), svecchiarsi DAVVERO nell'offerta (se vedo mia madre guardare un'altro show spacciato per nuovo con loretta goggi, orietta berti, pupo, cirilli, conti, amadeus, venier e il resto dei soliti relitti umani vomito...) e soprattutto, in un mondo perfetto, cacciare per sempre i partiti dalla creazione del palinsesto.
Condivisibile, però anche con la questione della bolletta è facile farsi "esentare". Chi controlla? Ecco, siccome è impossibile far pagare tutti, facciamo il contrario. Chi vorrà pagherà. Se faranno roba buona stai sicuro che la gente il canone lo pagherà perché costa meno di netflix che probabilmente non rinnoverò più (anche netflix non è più come all'inizio).
Conviene sul serio farlo quando c'è un po' di roba, ti paghi un mese, te la vedi tutta e stop.
La Rai fa già quello che il politico le dice di fare, quindi tra inserzionista e politico forse è meglio l'inserzionista.
e non voglio sapere dove rientra
comunque, la rai non è esente da pubblicità quindi se ancora si ostinano a chiedere il canone (ho letto tutti i messaggi che non vanno tutti alla rai bla bla bla) vuol dire che non entrano abbastanza soldi; o hanno un marketing di merda che si fa pagare poco o gli inserzionisti pagano poco e niente altrimenti arrivederci e grazie. perchè basterebbe un niente per diventare una tv commerciale come mediaset e ridurre la pressione fiscale sui cittadini, però vuoi mettere lo sbattimento di dover trovare sempre nuove idee per aumentare gli inserzionisti con la facilità di poter mettere le mani in tasca ai cittadini senza che questi possano opporsi?
[SPOILER]
NEL CULO???[/SPOILER]
i soldi li hanno, ma se per invitare quattro "stronzi" per fare più share utilizzano 1/10 del budget totale...
La RAI non dovrebbe avere la mentalità di MEDIASET dove più spendo e più ho gente che guarda. La Rai ha delle risorse (quelle del canone) e con quelle dovrebbe pensare ad una programmazione sostenibile. Invece chiedono i soldi e poi ti piazzano la pubblicità perché non sono capaci di selezionare le persone, mettendosi a fare concorrenza ai canali privati.
Una tv pubblica dovrebbe ragionare da TV PUBBLICA. Invece la RAI è diventata un mercato televisivo dove investono continuamente in fiction che non riusciranno a pagare con gli introiti del solo canone...
Il servizio pubblico non deve fare UTILI, deve far girare bene i soldi che vengono dati con le tasse e fornire un SERVIZIO.
Ho 100 miliardi (una cifra a caso), bene, cosa posso trasmettere con 100 miliardi?
Prima di tutto informazione, poi formazione e cultura, film, qualche fiction, e se avanza qualcosa anche le puttanate.
p.s. la cultura costa poco
e non voglio sapere dove rientra
comunque, la rai non è esente da pubblicità quindi se ancora si ostinano a chiedere il canone (ho letto tutti i messaggi che non vanno tutti alla rai bla bla bla) vuol dire che non entrano abbastanza soldi; o hanno un marketing di merda che si fa pagare poco o gli inserzionisti pagano poco e niente altrimenti arrivederci e grazie. perchè basterebbe un niente per diventare una tv commerciale come mediaset e ridurre la pressione fiscale sui cittadini, però vuoi mettere lo sbattimento di dover trovare sempre nuove idee per aumentare gli inserzionisti con la facilità di poter mettere le mani in tasca ai cittadini senza che questi possano opporsi?
Ma santocielo. Se su RAI1 fai la pubblicità amadori dopo non puoi fare un programma su RAI3 che sputtana gli allevamenti ed i maltrattamenti sugli animali di cui si serve anche amadori xkè sennò amadori non ti paga più. Lo si capisce o no? Chi paga ha il coltello dalla parte del manico e decide cosa si deve far sapere e cosa no. Il canone è una fonte indipendente che getta le basi per un'informazione indipendente. Come ho già scritto in precedenza, se i soldi sono usati male, in malafede e per scopi d'interesse privato è un'altra storia se semmai è su quest'altra storia che bisogna discutere.
Ma poi, maremmam******, son 7,5€ al mese ... popo' di tirchi che nn siete altro...
È la stessa figura! La maggior parte dell'advertising è in mano ai soliti che hanno mani in pasta nella politica, principalmente di una certa parte di politica di destra, ma questo è solo un dettaglio.
Ahahah no tranquillo, io stessa cosa
Siccome finora non mi sono mai interessato della cosa intendo se a livello legale sia interessante come contenuti.
No no per carità....ci mancherebbe solo di avere roba tipo Grande Fratello sulla Rai
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".