XGIMI Aura 2: il proiettore ultra short throw con sorgente ibrida LED/Laser è servito
XGIMI rinnova il suo proiettore a tiro ultra corto e sul nuovo Aura 2 utilizza la sua sorgente luminosa ibrida LED/Laser: i miglioramenti rispetto al primo modello sono evidenti fin dal primo colpo d'occhio. Anche le pareti non perfettamente planari non sono più un problema con ISA 5.0
di Roberto Colombo pubblicata il 06 Settembre 2024, alle 09:01 nel canale Audio VideoXGIMI
Quello dei proiettori UST (ultra-short throw) è un segmento in crescita a livello globale e sono diversi i produttori che stanno investendo su questo tipo di dispositivi. Anche XGIMI aveva a catalogo un apparecchio, Aura, ma in questa edizione 2024 di IFA ha deciso di fargli fare un netto balzo di qualità.
XGIMI Aura 2: LED e Laser insieme
Ecco quindi il nuovo XGIMI Aura 2, che porta in dote diversi miglioramenti. Due sono quelli più evidenti. Da un lato l'estetica, con un design molto più snello e piacevole e ingombri decisamente ridotti rispetto al primo modello, con la casa che afferma che il nuovo proiettore ha un volume del 44% in meno rispetto al predecessore.
In più ora il proiettore è dotato di una copertura motorizzata che evita l'accumulo di polvere sull'ottica quando il dispositivo non è in uso. Non solo sono state ridotte le dimensioni, ma anche il rapporto di tiro è stato rivisto: ora il valore ultra-corto di 0,177:1 permette di proiettare uno schermo da 100 pollici a soli 17,82 cm di distanza dalla parete. In questo modo è molto più agevole riuscire a trovare il giusto supporto su cui appoggiare il proiettore.
L'altra grande novità risiede nella sorgente luminosa, che passa da essere un singolo laser a fosfori alla più recente soluzione Dual-Light ibrida LED/Laser che ha debuttato l'anno scorso su XGIMI Horizon Ultra. Si tratta della nuova versione Dual Light 2.0, che mescola sorgenti "Wide Spectrum + Narrow Spectrum" per ottenere da un lato saturazioni molto elevate e grande luminosità e dall'altro limitare effetti indesiderati come speckle e color fringe.
La nuova sorgente luminosa dovrebbe garantire luminosità di picco maggiore del modello precedente (2.300 ISO Lumen contro 1.800 ISO Lumen) e soprattutto prestazioni molto superiori dal punto di vista cromatico, con copertura del 99% dello spazio colore DCI-P3 (invece dell' 80% del modello precedente).
Al di là dei dati, il miglioramento dal punto di vista cromatico e della piacevolezza di visione è evidente al primo colpo d'occhio, tanto da farci dire che con un prodotto di questo tipo il proiettore torna a essere competitivo nei confronti dei televisori di amplissima diagonale (98 e 100 pollici), anche in condizioni di oscuramento non perfetto. Abbiamo infatti acceso il proiettore per la prima volta in una stanza solo parzialmente oscurata, con il sole che penetrava da una delle finestre, rimanendo piacevolmente stupiti dalla resa direttamente a muro, senza nemmeno l'utilizzo di un telo ALR per massimizzare il contrasto.
Importanti novità interessano anche il supporto agli standard video 4K: se prima il nome Dolby appariva solo in campo audio con il supporto Dolby Atmos, ora troviamo invece tra i formati supportati anche Dolby Vision e IMAX Enhanced, oltre a Dolby Atmos. L'emissione sonora è affidata ad altoparlanti Harman/Kardon integrati da 60W (4x15 W 2.0 ch), con una resa decisamente soddisfacente.
Il sistema operativo Android TV 11 offre un'interfaccia chiara e comprensibile da tutti e integra le popolari app di streaming come YouTube, Prime Video e Disney+.
ISA 5.0: anche le pareti non perfettamente planari non sono più un problema
XGIMI ha sempre puntato sulla semplicità d'uso per i suoi proiettori e in questo caso troviamo la tecnologia Intelligent Screen Adaption (ISA 5.0) che permette di adattare in modo automatico il proiettore a diversi scenari. Non solo troviamo la messa a fuoco e la correzione del trapezio automatiche, ma soprattutto la regolazione del punto di bianco in base al colore della parete (per una resa ottimale anche in presenza di muri non perfettamente bianchi) e la compensazione della non planarità della parete.
Quest'ultima è una funzione veramente rivoluzionaria, dato che permette di sfruttare davvero qualsiasi parete per la proiezione, anche laddove l'intonacatura non è stata perfetta. La funzione è facilissima da utilizzare e passa attraverso una procedura guidata sul cellulare. Si inquadra un QR code, il proiettore mostra una serie di quadretti sul muro e grazie a una foto con lo smartphone il sistema è in grado di calcolare la correzione da applicare per rendere l'immagine perfettamente planare.
A livello di connessioni troviamo WiFi 6, Bluetooth 5.2, Chromecast, tre porte HDMI (di cui una con supporto eARC), più porte USB, LAN o ingresso audio ottico.
Per migliorare ulteriormente l'esperienza di visione , XGIMI ha sviluppato uno schermo Fresnel ALR da 100 pollici con resistenza all'80% della luce ambientale e un guadagno di luminosità di 1,4x, specificamente progettato per proiettori UST, che però al momento non abbiamo potuto provare.
XGIMI Aura 2: prezzo e disponibilità
Aura 2 è disponibile da oggi al prezzo al pubblico di 2899€ sul sito ufficiale xgimi.com, Amazon e presso i rivenditori autorizzati.
Il proiettore sarà disponibile anche in un bundle con l'esclusivo schermo Fresnel ALR da 100 pollici al prezzo al pubblico di 3999€. Lo schermo potrà essere acquistato separatamente.
Come sempre, in ambito proiettori, parliamo di cifre importanti, ma il passo avanti fatto in termini di piacevolezza di visione in questo caso è apprezzabile e l'installazione di prodotto come XGIMI Aura 2 è sicuramente più semplice (logisticamente, ma anche dal punto di vista dell'arredamento) rispetto a farsi consegnare a casa un mastodontico televisore da 100 o più pollici e di tutti i grattacapi eventualmente associati (e se non passa dalle porte?).
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