Segnale HDMI 2.0 fino a 70 metri, anche in 4K @ 60fps: ecco la soluzione da TECHly
Due piccoli ricevitori possono consentire l'invio di segnali video ad altissima risoluzione, fino a 60Hz, a una distanza massima di 70 metri. Ecco come funziona il sistema di TECHly
di Redazione pubblicata il 22 Luglio 2020, alle 15:01 nel canale Audio VideoPensati per un'installazione industriale, IDATA HDMI-EX60-H2 è un extender punto-punto venduto da TECHly che serve a distribuire un segnale HDMI V2.0 fino a 70 metri utilizzando un cavo di rete Cat5e o Cat6 (non fornito in dotazione). Il sistema può quindi inviare un segnale video coprendo lunghissime distanze e aggirando i limiti dei cavi HDMI. HDMI-EX60-H2 comprende due dispositivi (ricevitore e trasmettitore), supporta la risoluzione video 4K Ultra HD fino a 60Hz con campionamento Chrome 4:4:4. e può trasferire dati HDMI fino a 18Gbps supportando lo standard HDCP 2.2. Se servisse è supportato anche il ridimensionamento in Full HD.
HDMI è uno standard estremamente diffuso come soluzione di connettività digitale fra periferiche audio-visive, tuttavia impone dei limiti importanti per quanto riguarda la portata. Per un utente consumer non è un grosso problema visto che i cavi lunghi qualche metro sono piuttosto economici, ma quelli da più di 10 metri costano parecchio. E, per via del degrado del segnale a lunghe distanze, sono rarissimi i cavi HDMI da più di 30 metri.
IDATA HDMI-EX60-H2, per coprire fino a 70m con segnale HDMI v2.0
Se serve una portata maggiore si può optare per un extender, come i modelli di Techly che utilizzano i cavi Ethernet per collegare due dispositivi HDMI posizionati a grande distanza l'uno con l'altro. La compagnia produce modelli capaci di collegare distanze di parecchie decine di metri, ben oltre le capacità concesse dallo standard HDMI, e in questo caso vi parliamo diporta HDMI Type-A per collegare il display, che raggiunge una portata di un massimo di 70 metri. Questo modello può anche gestire i dati EDID, attraverso una graffetta da inserire in un foro. Prima di vedere di cosa si tratta spieghiamo brevemente cos'è l'EDID.
EDID è l'acronimo di Extended Display Indentification Data, un protocollo sviluppato da VESA che viene utilizzato per lo scambio di dati fra display e sorgente nello specifico per comunicare a quest'ultima le caratteristiche del primo. In questo modo la sorgente può stabilire la risoluzione nativa da adottare, la frequenza, e tutte le informazioni necessarie per far sì che il flusso video sia compatibile con le caratteristiche del display, e non generare conflitti o incompatibilità. Il protocollo permette in ultima analisi di ottimizzare la resa visiva ottenendo la qualità massima garantita dai componenti senza accedere a configurazioni manuali.
Tre le impostazioni possibili:
- Default: come opzione predefinita il dispositivo sorgente ottiene l'EDID dal display con la risoluzione più bassa. Per ripristinare l'opzione di default è necessario premere il tasto presente sul trasmettitore da spento, e poi rilasciarlo dopo sei secondi che il dispositivo si è riattivato.
- EDID Bypass: premendo il tasto apposito con una graffetta si attiva EDID Bypass, e il sistema apprende l'EDID dal display remoto collegato all'uscita HDMI del ricevitore.
- EDID Copy Tx/3s: premendo il tasto per tre secondi con una graffetta si attiva questa modalità, che consente di copiare l'EDID dal display vicino, connesso all'uscita HDMI del trasmettitore.
Considerando le lunghe distanze coperte, è chiaro che il sistema è dotato di un sistema di controllo a infrarossi bidirezionale, e promette zero compressione e zero latenza, dal momento che vengono utilizzati cavi Ethernet che possono supportare velocità di trasferimento molto elevate. Le piccole dimensioni consentono inoltre un'installazione semplice in ambiente, con una grande facilità anche nella configurazione. Gli alimentatori sono inoltre forniti nella dotazione ufficiale.
Dispositivo Tx, trasmettitore
Il trasmettitore è il dispositivo più complesso, fra i due, e presenta diverse porte. Eccole di seguito:
- CATx Out: è l'uscita Ethernet che serve per collegare i due dispositivi. Supporta il PoC 12V per l'alimentazione con due LED: arancione quando c'è un segnale HDMI valido in ingresso, verde quando c'è l'alimentazione attiva.
- IR In e Out: queste due porte analogiche servono per la connessione a infrarossi di un eventuale sistema remoto di controllo.
- Display: porta HDMI Type-A per collegare un monitor locale
- Source: porta HDMI Type-A per collegare il dispositivo sorgente
- DC 12V: connettore DC per l'alimentatore in dotazione.
- Gestione EDID (che abbiamo spiegato poco sopra)
Dispositivo Rx, ricevitore
Il ricevitore è invece dotato delle seguenti porte:
- CATx In: è l'ingresso Ethernet che serve per collegare i due dispositivi. Supporta il PoC 12V e riceve l'alimentazione direttamente dal trasmettitore senza richiedere un ulteriore alimentatore. Anche qui troviamo due LED: arancione quando c'è un segnale HDMI valido in ingresso, verde quando c'è l'alimentazione attiva.
- IR In e Out: queste due porte analogiche servono per la connessione a infrarossi di un eventuale sistema remoto di controllo.
- Display: porta HDMI Type-A per collegare il display
Esempio di connessione
Ma come si usa il sistema IDATA HDMI-EX60-H2? Se abbiamo ad esempio un TV collegato a un lettore Bluray o a qualsiasi tipo di sorgente in un ambiente A e vogliamo riprodurne i contenuti su un display collegato in un ambiente B molto distante possiamo semplicemente collegare il trasmettitore nell'ambiente A al ricevitore nell'ambiente B.
Lo schema è: Blu-ray o sorgente nella porta Source del trasmettitore, eventuale monitor dell'ambiente A nella porta Display del trasmettitore e cavo Ethernet nell'uscita CATx Out sempre nel trasmettitore. L'altro capo di quest'ultimo deve finire nel CATx In del ricevitore nell'ambiente B, che può essere collegato via HDMI con il display che dovrebbe trovarsi lì nei paraggi.
Con le porte IR In e Out possiamo collegare gli eventuali cavetti forniti in dotazione: l'IR trasmettitore naturalmente nel trasmettitore, l'IR ricevitore nel ricevitore. In questo modo con lo stesso telecomando potremo controllare il Blu-ray anche nell'ambiente B, dove andranno visti in contenuti in riproduzione.
IDATA HDMI-EX60-H2, prezzo e dove comprare
Il kit IDATA HDMI-EX60-H2 viene venduto su Manhattan Shop ad un prezzo di 200 euro circa, a cui devono essere aggiunti i costi per il cavo Ethernet. Nella dotazione sono compresi i due dispositivi, ricevitore ed emettitore IR, due fascette, un alimentatore DC12V 1A e l'esaustivo manuale di istruzioni.