Primo contatto in Audiogamma con le soluzioni Cabasse e Zuma per musica e luce

All'inizio di questo 2023 si è interrotta una storica collaborazione, quella che ha visto la distribuzione dei prodotti Bowers&Wilkins da parte di Audiogamma. Il motivo di questo passaggio di distribuzione è da ricercare innanzitutto nelle dinamiche a livello globale: Marantz, Denon, Polk Audio, Definitive Technology, Classé e Bowers&Wilkins sono tutti marchi che oggi appartengono al gruppo americano precedentemente noto come Sound United, oggi parte - a sua volta - del colosso dei dispositivi medicali Masimo Corporation.

Ora la distribuzione italiana dei marchi sopra citati è stata unificata tutta nelle mani di Marantz Italy, che gestisce i prodotti di tutto il conglomerato. Audiogamma quindi si è vista scippare sia Denon, sia da ultima Bowers&Wilkins, ma l'occasione è stata propizia per l'azienda brianzola per dare una rinfrescata al proprio catalogo, andando a caccia di soluzioni particolari da proporre ai propri clienti.

In una recente visita nella sede di Monza di Audiogamma, abbiamo potuto toccare con mano il frutto di questa ricerca e sentire dal vivo alcune delle nuove soluzioni inserite nel catalogo dei prodotti in distribuzione.

Tra essi spiccano certamente Zuma e Cabasse.

Luce e suono con Zuma

Zuma Lumisonic è un particolare prodotto che unisce un altoparlante a un sistema di illuminazione LED connesso e che mira a farsi apprezzare anche dagli uditi abbastanza esigenti. A dispetto del design 2-in-1 la soluzione Zuma Lumisonic è dotata di ben due altoparlanti, un mid-woofer da 8 cm a lunga escursione con cono in alluminio e un tweeter con cupola in seta caricato a tromba. Completa la dotazione anche un amplificatore da 75W in classe D.

In pratica la soluzione Zuma permette di sostituire dei faretti tradizionali con un sistema in grado di fornire audio surround e multi-room. In alcune stanze basterà sostituire un faretto, mentre in quelle dedicate all'ascolto è possibile utilizzare diversi Lumisonic per creare un audio avvolgente che, dal vivo, ci ha stupito per qualità. L'installazione è molto semplice e una volta collegata l'alimentazione è possibile sfruttare la connettività Wi-Fi, AirPlay2 e Bluetooth per inviare flussi audio alle casse, sfruttando l'app Zuma per iOS o Android. Il sistema permette anche di sfruttare i comandi vocali di Alexa.

Naturalmente anche la parte di illuminazione è connessa e permette di gestire il livello di luminosità e la temperatura colore, con toni da caldi a freddi (da 2800 K a 4800 K). Sul sito dell’azienda è possibile accedere a un configuratore in grado di suggerire quanti speaker e corpi illuminanti sono necessari a seconda la grandezza dell’ambiente, con due livelli prestazionali: “Beautiful Combined”, più semplice ma comunque foriero di ottime prestazioni e copertura, e “Ultimate Soundspace” per massimi risultati. Nel caso la stanza richieda più faretti che altoparlanti, è possibile completare il sistema di illuminazione smart con Zuma Luminaire che offre solo luce, senza audio.

Cabasse

Non fanno luce, ma sono in grado di 'illuminare' la stanza grazie al design molto particolare, invece, i sistemi audio Cabasse. Parliamo dell'azienda francese fondata nel 1950, prendendo il nome del fondatore George Cabasse: è nota soprattutto per i suoi impianti stereo domestici, ma negli anni si è impegnata anche nel mercato dei prodotti dedicati agli studi di registrazione, teatri e cinema. Proprio l'audio cinematografico ha dato il via a una delle innovazioni del marchio con lo sviluppo del primo driver coassiale per l'impianto audio di un teatro Cinemascope.

Il diffusore Cabasse iO3 sul suo particolare stand

Uno dei tratti distintivi dei diffusori Cabasse è la forma sferica, resa nota al grande pubblico dal 1993 con la serie di diffusori Atlantis, caratterizzati dal primo altoparlante quadri-coaxial. L'evoluzione del concetto è incarnata dal diffusore Spherè, introdotto nel 2006 e tutt’ora in produzione. Da questo diffusore discendono tutti gli attuali prodotti a forma sferica, la collezione The Pearl, Baltic, Riga, iON3.

Il piccolissimo diffusore del sistema The Pearl Keshi 2.1

Abbiamo potuto ascoltare dal vivo la serie The Pearl, in diverse incarnazioni, tra cui l'ultima presentata Akoya. Per chi vuole audio di qualità in un prodotto di design, ma con un profilo poco impattante dal punto di vista degli ingombri il gradino d'ingresso Cabasse The Pearl Keshi 2.1 offre un sistema stereo 2.1 formato da piccolissimi 2 satelliti e 1 subwoofer tutti di forma sferica. I satelliti sono a due vie con altoparlante coassiale da 5,5 cm pilotati ognuno da un amplificatore in classe D con potenza di 300W. Il subwoofer ha un woofer da 17cm a lunga escursione symmetrical drive pilotato da un amplificatore in classe D con potenza di 450W.

The Pearl Keshi 2.1

Parliamo di un sistema connesso, con sistema di calibrazione integrato che adatta il suono alla configurazione della stanza ed è compatibile con streaming Bluetooth e riproduzione tramite servizi come Deezer, Qobuz, Tidal e Spotify.

The Pearl Akoya

La nuova serie Cabasse The Pearl Akoya offre tutte le funzionalità smart e di calibrazione, ma racchiuse in un sistema di diffusore attivo e connesso stand alone con tecnologia sonora triassiale proprietaria a 3 vie, con 3 altoparlanti montati in modo concentrico: un woofer da 17 cm a lunga escursione symmetrical drive, un midrange da 13 cm e un tweeter da 2,8 cm in carbonio con magnete al neodimio. Integra amplificatori in classe D dedicati: Woofer 450W, midrange 300W, tweeter 300W. Nasce come sistema audio singolo, ma permette anche l'accoppiamento con un gemello a creare una coppia stereo.

Cabasse The Pearl

Per chi vuole ancora più potenza Cabasse The Pearl offe una configurazione simile, ma con la dimensione del woofer che passa a 25 cm e pilotato da un amplificatore classe D da 1.000W.

Tutti i sistemi audio Cabasse che abbiamo ascoltato hanno dimostrato prestazioni di rilievo, ognuno con la sua vocazione e con la capacità di adattarsi ad ambienti di dimensioni crescenti.

Nella mattinata di ascolto c'è stato tempo anche per un piccolo assaggio di un altro marchio distribuito da Audiogamma, le casse della giovanissima Perlisten, azienda nata nel 2016. Probabilmente nei prossimi mesi avremo la possibilità di un ascolto più accurato anche dei vari sistemi audio del marchio.