Netflix aumenta le tariffe (in Gran Bretagna) del 20%. La prossima sarà l'Italia?
Arrivano brutte notizie per tutti gli appassionati di streaming video perché Netflix ha deciso di aumentare le proprie tariffe di abbonamento in Gran Bretagna. Un ritocco del 20% che potrebbe arrivare anche in Italia?
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 31 Maggio 2019, alle 15:41 nel canale Audio VideoNetflix
93 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopensa che con 25 ho mondo sky + documentari + cinema. Netflix che attualmente costa 3€ l'ho tolto perché a parte 2-3 cosette, il resto è spazzatura. Infatti lo riattivo solo quando mi serve.
Ma perlomeno non facciamo lo stesso facile populismo dei politici dando a credere che il "canone Rai" son soldi che vanno alla Rai.
Invece non viene chiesto nulla al popolo, comandano in modo del tutto indipendente e solamente allo scopo di massimizzare i guadagni.
possono anche alzare le tariffe del 1000% per quanto mi riguarda
De gustibus non disputandum est.
Come detto e ridetto sopra di me, sempre meglio che guardare la TV italica.
Tantopiù che il servizio è di qualità eccelsa e aggiunge contenuti nuovi quasi giornalmente.
Assolutamente.
Tra l'altro ad ogni aumenti di prezzo(per adesso da quando lo uso io, solo uno, di 1€, un paio di anni fa) è aumentata drasticamente anche la qualità del servizio, in termini di roba proposta.
E questo senza calcolare il diverso tenore di vita.
In Uk praticamente fino a ieri lo regalavano...
Anche secondo me è un ritocco per portare i prezzi inglesi in linea con quelli del resto dell'UE.
Perchè veramente pareva che lo regalassero li.
E sì il budget serve all'interno di un films.
Pensavo si parlasse di films e non di teatro.
si il budget aumenta l'intrattenimento, una fotografia più curata, uso di comparse vera piuttosto che in CG, effetti speciali credibili, ok.. però poi quello che resta al centro dell'opera sono gli attori (recitazione), la sceneggiatura e la regia..
gli effetti aiutano ma se gli attori sono scarsi, o se ci sono buchi di regia/sceneggiatura, il film risulta brutto..
E sì il budget serve all'interno di un films.
Pensavo si parlasse di films e non di teatro.
Ci sono degli autentici capolavori in cui si è speso pochissimo. Che non vuol dire che il budget sia ininfluente ma vuol dire che il tuo post di prima è stato patetico. Hai velatamente bollato come merda un film solo perché a basso costo.
Non mi aspetto che tu capisca.
Ma perlomeno non facciamo lo stesso facile populismo dei politici dando a credere che il "canone Rai" son soldi che vanno alla Rai.
O fare finta che mediaset, a differenza della rai, è gratis, visto che in tante forme soldi pubblici dalle nostre tasse se li beccano pure loro quando possono (tipo i finanziamenti per l'editoria - ma non solo -)
https://urbanpost.it/sardegna-reali...ta-cappellacci/
Lo si può chiamare anche "pinco pallino", ma rimane un furto all'italiana.
Anche altri paesi europei hanno un canone televisivo per le reti nazionali, come UK e Francia(anche se la maggiorparte dei paesi UE lo ha abolito da anni). In quei casi però non esistono spot pubblicitari.
eh insomma..
se ti presento una ragazza con i baffi, larga come un suppli, vedrai che "sputanda est" diventa la ragazza in questione
stessa cosa per qualsiasi forma d'arte.. nei film ci sono dei cardini oggettivi (attori, regia e sceneggiatura) e altri soggettivi (fotografia, effetti speciali, colonna sonora)..
se un film presenta dei buchi come crateri nessuno dirà che è un bel film..
pure fosse costato 100mln di dollari
viceversa un prodotto italico come "per un pugno di dollari" voglio vedere se hai il coraggio di dire che è una brutta opera
Non mi aspetto che tu capisca.
quoto
Invece non viene chiesto nulla al popolo, comandano in modo del tutto indipendente e solamente allo scopo di massimizzare i guadagni.
Lo scopo di un servizio televisivo nazionale, in ogni paese, dovrebbe essere quello di informare e rappresentare un'alternativa a quella commerciale; che non guardi, insomma, solo al mero profitto, dando in pasto al pubblico caprone anche la peggior merda se è redditizio (come appunto fanno da sempre le tv private).
Poi che la rai negli ultimi anni questa alternativa abbia iniziato ad esserla sempre meno e si limiti ad inseguire troppo spesso la tv commerciale proponendo robaccia che non dovrebbe starci è un altro discorso.. ma lo scopo della tv pubblica - il motivo per cui in ogni democrazia esiste - dovrebbe essere informare e diffondere cultura senza seguire la logica del mero profitto..
Ciò che l'ha rovinata nel tempo, al solito, è stata la politica.. che ha sempre cercato di metterci le sue manacce sporche sulla tv pubblica .. perché una Rai che fa informazione e cultura non è che giovi mica tanto a loro .. preferiscono che produca merda lobotomizzante come le tv private.. così poi c'è pure il vantaggio che ci si può scagliare contro di essa .. per far alzare i forconi al popolame contro l'ennesimo nemico inesistente (distogliendo lo sguardo dalle cose importanti).
Ma il punto è proprio che neanche noi abbiamo da diversi anni un canone televisivo per le reti nazionali (manco hai letto quel che ho scritto prima di questa risposta) : l'hanno trasformato in una tassa di proprietà su un bene.. la "tv"... per farlo pagare praticamente a tutti, mentre prima uno poteva anche trovare ragioni giuridiche valide dal punto di vista legale per opporvisi e non pagarlo. Ora - se hai una tv, uno schermo, un pc, un tablet, qualsiasi cosa - non puoi più. Devi pagarlo... o dimostrare che vivi nel bosco senza la corrente.
Tipo .. sarebbe come chiamare il bollo d'auto il "Canone Fiat"... una mistificazione, insomma.
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