Mediaset Premium elimina i canali in HD: da oggi trasmissioni solo a bassa risoluzione

Al fine di liberare spazio nei multiplex di Ei Towers a favore della neoarrivata Sky, il gruppo Mediaset ha appena compiuto una decisione che è destinata a non essere troppo popolare fra gli utenti del servizio Mediaset Premium e che già ha destato non poche delusioni. A partire dal 1 giugno 2018, infatti, Mediaset Premium non offrirà più diversi canali, fra cui i +24 e tutti i canali HD, che saranno disponibili solo ed esclusivamente in definizione standard.

Criticabile anche la condotta della società, che ha annunciato la novità troppo a ridosso dell'effettiva messa in atto attraverso delle email inviate ai clienti e una comunicazione sui canali online del colosso multimediale italiano: "Gentile Cliente, a partire dal 1 giugno 2018, verranno effettuate delle modifiche sulle frequenze canali e verrà modificato l’ordine dei canali Premium", recita il messaggio. "Inoltre, per ottimizzare il servizio offerto alcuni canali, tra cui i +24, non sono più visibili e i canali HD sono ora disponibili solo in definizione standard".

La compagnia fa sapere inoltre che molti canali Mediaset Premium sono disponibili su frequenze diverse rispetto al passato, rilasciando anche una lista delle nuove numerazioni previste per i canali. Due dei nuovi canali Sky che approderanno sul digitale terrestre saranno visibili a tutti i clienti Premium senza costi aggiuntivi fino al 1 luglio: Sky Uno diventa Sky Uno Vetrina (311) e porterà X Factor, MasterChef Italia, Gomorra, The Young Pope, Operazione Caravaggio e Sette Meraviglie sul digitale terrestre, e ci saranno inoltre Sky Sport 1 e Sky Sport 1 HD nei canali 370 e 380.

Mediaset sricorda che i canali Sky sono temporanei e visibili solo fino al 1 luglio per chi ha già attualmente una tessera Premium attiva, mentre alcuni contenuti potranno essere attivabili a richiesta senza spese aggiuntive. Per tutto ciò, tuttavia, gli utenti Premium dovranno rinunciare alla riproduzione dei contenuti in alta definizione, una caratteristica che nel 2018 dovrebbe essere a nostro avviso la prassi, e non una feature in più.