LG ha venduto a TCL una grossa fabbrica di LCD per concentrarsi sugli OLED
L'impianto di Guangzhou era condiviso tra LG e Skyworth fino a pochi giorni fa, con quest'ultima presente con il 10% delle quote. LG nel mese di settembre ha acquisito tutte le quote Skyworth e poi finalizzato la cessione dell'impianto produttivo a CSOT, azienda di proprietà di TCL
di Roberto Colombo pubblicata il 30 Settembre 2024, alle 12:18 nel canale Audio VideoLG DisplayTCL
La notizia era già nell'aria a fine agosto, ma ora è arrivata la conferma: LG Display ha venduto lo stabilimento cinese di produzione di pannelli LCD di Guangzhou a CSOT, compagnia produttrice di pannelli di proprietà di TCL.
LG si concentra sugli OLED, TCL compra la fabbrica LCD
L'impianto di Guangzhou era condiviso tra LG e Skyworth fino a pochi giorni fa, con quest'ultima presente con il 10% delle quote. LG nel mese di settembre ha acquisito tutte le quote Skyworth e poi finalizzato la cessione dell'impianto produttivo a CSOT.
Si parla di un accordo di 10,8 miliardi di yuan (equivalenti a poco meno di 1,4 miliardi di euro) con cessione definitiva al 31 marzo 2025.
In questa operazione si incrociano due strategie. Da un lato LG Display intende monetizzare la vendita e investire sulla produzione e sulla ricerca e sviluppo in ambito OLED, dove prevede una crescita e dove i margini restano maggiori.
Dal canto suo CSOT punta a consolidare la sua posizione nell'ambito della produzione di pannelli LCD, puntando a detenere entro il 2028 il 25% del mercato.
L'impianto di Guangzhou è del tipo 'large panel' e lavora su linee produttive di generazione 8.5. Si tratta di un impianto che oggi è in grado di sfornare 210.000 fogli al mese.
CSOT lavora già su impianti di questo tipo nelle sue fabbriche attuali, ricavando da un foglio 8.5 Gen diversi tipi di pannelli. Ad esempio si possono tagliare due pannelli da 98", oppure 6 pannelli da 55" e via dicendo.
Per il 2027 i dati parlano di più del 50% del mercato in mano a due grosse compagnie cinesi, CSOT e BOE, che da sole si spartiranno il 52% della produzione di pannelli LCD, secondo le previsioni. Contando che quest'anno il mercato ha cubato 79,3 miliardi di dollari, lo spostamento in Cina di gran parte della produzione ha importanti risvolti economici.
I coreani puntano sull'OLED
Di contro i coreani sono sempre più spostati verso il mercato dei pannelli OLED, sebbene anche in questo segmento la concorrenza cinese si stia facendo (anche con alcuni colpi proibiti) decisamente importante.
Samsung, ad esempio, ha appena annunciato l'investimento di 1,8 miliardi di dollari nella costruzione di un impianto di produzione di pannelli OLED in Vietnam, cercando così opzioni di produzione a minore costo, ma - probabilmente - con meno rischi rispetto a quelle cinesi.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".