LG: con CalMAN arriva sui TV la calibrazione automatica, per i puristi del colore
Il processo di auto-calibrazione messo a punto da LG Spectracal è poi molto semplice prevede l’interfaccia tramite connettività Ethernet o Wi-Fi, eliminando il problema di interfacce e cavi compatibili. Gli OLED LG delle serie W8, E8, C8 e B8, così come i nuovi LCD Super UHD, sono i primi TV consumer ad offrire una LUT 3D interna regolabile tramite CalMAN
di Roberto Colombo pubblicata il 31 Marzo 2018, alle 09:31 nel canale Audio VideoHDR4KLG
La qualità raggiunta dagli attuali pannelli per TV è tale da riuscire anche a tenere il passo dei monitor professionali. Sappiamo bene che la parola 'calibrazione' è fondamentale ogni volta che si parla di imaging in ambito professionale, ma se per quanto riguarda i monitor si tratta di una procedura alla portata praticamente di tutti, in ambito TV le cose si fanno più complicate. O meglio, lo erano fino a poco tempo fa. Ultimamente stiamo assistendo a un crescente interesse dei produttori verso soluzioni che permettano una facile calibrazione anche su prodotto tipicamente consumer come i televisori.
È la strada intrapresa anche da LG: già l'anno scorso abbiamo visto l'integrazione di una LUT 3D da 17x17x17, ma quest'anno, come abbiamo potuto saggiare durante un TV Tech Seminar organizzato da LG nella sua sede di Madrid, la 3D Look Up Table (il nome esteso della LUT) passa a ben 35.937 punti colore, su una matrice 33x33x33. Non solo, questa LUT in tre dimensioni ora è - finalmente - facilmente accessibile e può essere utilizzata per per regolare la calibrazione in modo automatico tramite il software CalMAN. Il tutto grazie all'adozione del nuovo processore α9, vero cuore pulsante dei TV al top della gamma 2018.
Naturalmente, è questo è ancora un passaggio non del tutto accessibile al grande pubblico, per le fasi di calibrazione è necessario l'utilizzo di una sonda, elemento che può essere anche molto costoso. Quella che abbiamo visto all'opera era un prodotto del marchio Klein Instruments da ben 6.900€, ma Spectracal, casa che produce il software CalMAN, ne ha a catalogo anche di più economiche. Anche il software è a pagamento.
Il processo di auto-calibrazione messo a punto da LG Spectracal è poi molto semplice prevede l’interfaccia tramite connettività Ethernet o Wi-Fi, eliminando il problema di interfacce e cavi compatibili. È possibile modificare tramite la calibrazione i diversi profili preimpostati dalla casa: cinque di essi sono a gamma dinamica standard SDR (Cinema, Expert 1, Expert 2, Game e Technicolor), tre HDR (HDR Cinema, HDR Game e HDR Technicolor) e altrettanti sono quelli dedicati ai contenuti Dolby Vision (DV Cinema Home, DV Cinema e DV Game). Gli OLED LG delle serie W8, E8, C8 e B8, così come i nuovi LCD Super UHD, sono i primi TV consumer ad offrire una LUT 3D interna regolabile tramite CalMAN.
Voi cosa ne pensate? È benvenuta la possibilità di accedere alla calibrazione automatica del vostro TV di casa o la vedete come un complessità inutile al grande pubblico e utile solo a chi deve utilizzare i TV come display di riferimento in ambito professionale? Sareste disposti a spendere di più se in futuro ci fosse in gamma un televisore con sonda integrata per la calibrazione, che non richieda l'acquisto di un apparecchio di misura esterno?
9 Commenti
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Cosa ne pensiamo?
A parte qualche purista del colore (ed ovviamente i professionisti del settore, che però normalmente si avvalgono di monitor specializzati), penso proprio che il grande pubblico consumer non sappia decidere neppure tra le poche opzioni di base dei normali apparecchi TV.
Personalmente, appartengo a questa schiera, e quando negli ipermercati mi capita di confrontare la visione tra apparecchi di anche notevole differenza di prezzo che riproducono la stessa trasmissione, le diversità mi paiono minime, e per assurdo a volte giudico migliore ai miei occhi la visione di apparecchi meno costosi...
Al più, proprio volendo fare il figo, mi potrebbe interessare la possibilità di manipolare la curva di distribuzione dei tre colori base, (credo equivalga al controllo di gamma nei monitor per PC); potrei regolare a mio piacimento la distribuzione (calibrazione) del colore, ed eventuali preimpostazioni me le farei da me, ma non mi interesserebbe mai alcuna preimpostazione di fabbrica o automatismo allo scopo (figuriamoci poi se costoso).
A parte ciò, molti di noi, me compreso, vedono TV e filmati sul monitor del PC, con tanto di vantaggi come accesso Internet, PVR e differita, oltre alla possibilità di cui sopra... ed una SK/pen TV costa molto meno di una smart-TV. Ed ancor meno costa uno Zapper PVR HDMI.
In più non tutte le TV sono collegate alla stessa fonte e spesso vengono mostrati filmati ad hoc per farle sembrare migliori di quel che sono.
Insomma...un disastro.
L'unico modo per districarsi un po' è leggere sui forum ed informarsi. Certo se non c'è la passione per questa cosa, allora tanto vale prendersi la solita TV da 400/500/600 euro e bon, a questo punto diventa automatico il non interesse verso una qualsivoglia modalità di calibrazione del TV.
Detto questo io sono d'accordo nell'inserire automatismi per la calibrazione, ma nella fascia di prezzo dove chi compra non bada a spese perchè appassionato di Film, giochi, serie TV e naturalmente hardware, tralasciando questa funzione nella fascia medio-bassa delle apparecchiature, le quali probabilmente nemmeno avrebbero un boost prestazionale visti i pannelli economici con cui sono prodotte.
2. secondo voi dopo quanti anni ci può essere un salto generazionale da giustificare la spesa di una tv nuova per esempio come è stato con i primi oled? Sarà a ridosso dell'8k che il 4k come standard sarà diffuso abbastanza ?
so che di 4k hdr c'è n'è ancora poco in giro, ma è giusto pensare che almeno tra un 4/5 anni da ora lo si potrà fare questo salto?
Oppure è come il fullhd che è rimasto per 15 anni circa come top
2. secondo voi dopo quanti anni ci può essere un salto generazionale da giustificare la spesa di una tv nuova per esempio come è stato con i primi oled? Sarà a ridosso dell'8k che il 4k come standard sarà diffuso abbastanza ?
so che di 4k hdr c'è n'è ancora poco in giro, ma è giusto pensare che almeno tra un 4/5 anni da ora lo si potrà fare questo salto?
Oppure è come il fullhd che è rimasto per 15 anni circa come top
La risoluzione sta andando talmente in alto che ormai sono più le features aggiuntive che garantiscono la qualità, che nemmeno la risoluzione stessa. Ci sono delle TV FHD Sony prodotte negli anni scorsi con una qualità talmente elevata, che gli attuali 4K economici se la sognano.
Senza considerare poi il solito discorso della distanza di visione, basta allontanarsi un po e ciao ciao benefici della maggior risoluzione. Stiamo arrivando ad un rapporto distanza-risoluzione-polliciaggio che si fa perfino fatica ad allestire una sala decente.
Ma infatti questa feature non è pensata per il grande pubblico, ma per la fetta che è disposta a spendere di più per avere la qualità visiva maggiore di un OLED (o LCD di fascia alta, anche se per me non c'è confronto). Ovviamente la maggior parte delle TV che si vendono sono di fascia bassa, ma ciò non vuol dire che le vendite degli OLED siano irrilevanti, e il meccanismo "maggiore domanda->abbassamento di prezzo->maggior domanda->etc." continua ad aumentarne la diffusione.
Qui stai decisamente generalizzando partendo dal tuo punto di vista.
Spendere di più per una sonda di calibrazione integrata?
Certamente sì... ma dipende da quanto di più!Direi che la sonda integrata non dovrebbe incidere più del 5% sul costo del televisore.
Nell'articolo si dice che una sonda professionale costa 6900€. Ma questo è il prezzo di un televisore di fascia alta!
Che compromessi in fatto di qualità si dovrebbero fare per contenere il prezzo della sonda a 345€ (cioè il 5% di 6900€)?
E una sonda così "economica" potrebbe fare ancora degnamente il suo lavoro?
Perché invece non percorrere un'altra strada, attrezzando i negozi per fornire il servizio di calibrazione contestualmente all'installazione del televisore a casa del cliente?
Si avrebbero 3 risultati positivi:
- la calibrazione verrebbe a costare molto meno che integrando la sonda nel televisore
- si darebbe ossigeno ai negozi fisici, che avrebbero un argomento in più da far valere nella concorrenza ai venditori on-line
- il cliente on-line disposto a rinunciare alla calibrazione potrebbe spuntare un prezzo di acquisto ancora più basso
su monitor come quelli la sonda di calibrazione non serve visto il servizio che viene dato da LG.. compreso nel prezzo di acquisto
ma su altri schermi sarebbe carino, giusto per evitare mostruosità di saturazione e altro che si perde un casino di tempo a sistemare
specie negli HDR ultimi..
il problema è che oltre alla sonda ci deve essere un buon sw dietro..
io sono favorevole, anche solo come optional ma sono molto favorevole da quando ho le sonde per i monitor
Forse sarà pazzia ma un minimo di taratura LG la fa già, ora non capisco perchè non farla subito a tappeto su tutti i tv alta gamma...costano dai 2000 euro in su, non credo che possano incidere molto sui clienti.
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