I Wiko WiSHAKE True Wireless 2 sorprendono: ottima qualità a un buon prezzo
Abbiamo provato i Wiko WiSHAKE True Wireless 2, auricolari del produttore francese con diverse qualità. Eccole tutte in questa breve recensione
di Nino Grasso pubblicata il 15 Novembre 2019, alle 18:01 nel canale Audio VideoWiko
Sono tantissimi gli auricolari true wireless che le varie aziende hanno gettato sul mercato, e molti fra questi sono prodotti economici. Spesso si tratta di spazzatura, lo ammettiamo, soprattutto per i canoni della categoria.
Di norma un auricolare true wireless, ovvero completamente senza fili, dovrebbe avere alcune caratteristiche: semplicità di configurazione, aggancio rapido, comodità nell'uso e, quello non guasta mai, una buona qualità nella riproduzione audio e nelle conversazioni telefoniche. Si tratta di caratteristiche che hanno solo gli auricolari true wireless di fascia altissima (e neanche tutti), caratteristiche difficili da trovare sui prodotti più economici.
E, con queste premesse in mente, ci siamo sorpresi durante la prova dei Wiko WiSHAKE 2 True Wireless 2, che al costo di 99,99€ sono capaci di offrire all'utente un'esperienza d'uso di alta qualità. Dobbiamo ammettere che ci siamo approcciati agli auricolari con un po' di scetticismo, ma sin dalla prima prova ci siamo dovuti ricredere.
La prima configurazione non è comoda come gli AirPods con iPhone, ma il processo è stato portato a termine senza intoppi. Gli auricolari sono stati abbinati a un OnePlus 7 Pro, con cui si sono abbinati rapidamente anche le volte successive: i WiSHAKE True Wireless 2 si sono rivelati sempre pronti in qualsiasi circostanza. Basta sfilarli dalla scatola in dotazione perché l'abbinamento con lo smartphone venga effettuato in pochissimi attimi, ancor prima che si riesca a infilarli nel padiglione auricolare.
I WiSHAKE True Wireless 2 fanno benissimo il loro dovere da "true wireless", risultando sempre pronti per l'uso senza dover stare ogni volta a pasticciare con le impostazioni. E questa non è una caratteristica così scontata: con altri prodotti della stessa fascia di prezzo, anzi, è merce rara. I Motorola Verve Buds 500 (lanciati allo stesso prezzo dei WiSHAKE True Wireless 2) non sono così reattivi nell'aggancio, né così trasparenti nell'uso. Un esempio pratico: quando riceviamo una chiamata con gli auricolari Motorola e apriamo la scatola a volte è necessario aspettare diversi secondi prima che venga effettuato il pairing, a tal punto che ci è capitato di perdere la telefonata perché il chiamante aveva riattaccato.
Pairing rapido, qualità del suono, autonomia
Questo non ci è mai successo con i Wiko WiSHAKE True Wireless 2, e siamo rimasti abbastanza sorpresi nel vedere un funzionamento così limpido per un prodotto che occupa una fetta di mercato non premium. Certo è che 99,99€ non sono pochi, questo è vero, ma la semplicità d'uso del nuovo modello francese ci ha ricordato quella degli AirPods di Apple.
Ma come suonano? Anche in questo caso non abbiamo nulla da ridire sulle scelte progettuali di Wiko con i WiSHAKE True Wireless 2. Non sono di certo cuffie per audiofili, ma la qualità delle conversazioni è a livelli molto alti e il volume del nostro interlocutore (che ci sente bene e in maniera chiara) è ottimale in tutte le circostanze. Anche nella riproduzione musicale non abbiamo critiche da muovere: sono un po' timide le frequenze basse e medio-basse, mentre le alte peccano un po' nel dettaglio. È buono l'effetto stereofonico della musica in riproduzione (forse fin troppo separato in alcuni casi), con una timbrica che possiamo definire molto aperta. Il messaggio sonoro arriva, in altre parole, in maniera chiara, anche se è meno profondo - ad esempio - rispetto ad auricolari di fascia più alta.
Ottima l'autonomia: il produttore dichiara fino a 5 ore con una singola ricarica e fino a 4 ricariche con la custodia in dotazione (quindi un massimo di 20 ore di ascolto totali). Non abbiamo contato le ore di riproduzione durante l'uso (non è un'operazione semplice) ma possiamo dire che gli auricolari di Wiko non ci hanno deluso su questo fronte, con la ricarica della custodia che è stata richiesta pochissime volte nell'arco di due settimane. Non c'è, invece, la cancellazione attiva del rumore, che viene attutito solo dai gommini in-ear proposti nella dotazione ufficiale. A questo prezzo è una mancanza che non ci sentiamo di additare.
I WiSHAKE True Wireless 2 possono essere gestiti via comandi touch e dispongono della possibilità di attivare attraverso di essi l'assistente vocale. Sono comodi, nulla da ridire in questo, tuttavia ci è capitato spesso di attivare delle funzioni senza volerlo, semplicemente toccando l'orecchio o l'auricolare. Se da una parte questa sensibilità ci ha permesso di sfruttare i comandi in maniera comoda, dall'altra ci ha obbligato a dover correggere delle errate interpretazioni del sistema integrato.
Wiko WiSHAKE True Wireless 2: design
Non abbiamo ancora parlato del design: gli auricolari Wiko utilizzano il formato in-ear e si indossano in maniera molto comoda (molto più comoda dei Verve Buds 500 di cui sopra). I dispositivi rimangono ancorati all'orecchio e non ci è mai capitato di perderli involontariamente, con il design che è a nostro avviso un altro loro punto di forza rispetto ad altri auricolari di pari prezzo. Ogni auricolare ha un LED di stato e un microfono, ma solo quello di destra può essere utilizzato in maniera indipendente in modalità mono (ad esempio durante le chiamate).
Come avviene con ogni sistema true wireless gli auricolari vengono venduti insieme a una custodia, utile per il trasporto e per la ricarica degli stessi. La custodia integra infatti una batteria e due vani interni con inserti magnetici che consentono di agganciare nella giusta posizione gli auricolari, una volta riposti all'interno. Il coperchio della custodia non può essere aperto con una sola mano e, inoltre, la cerniera bascula un po' e non sembra il massimo della solidità. La scatolina, che integra tre LED per lo stato di carica della batteria integrata, può essere caricata attraverso un cavo microUSB (in dotazione il cavo, non il caricabatterie) e a nostro avviso presenta dimensioni fin troppo importanti.
Wiko WiSHAKE True Wireless 2, considerazioni
Inutile dire che i Wiko WiSHAKE True Wireless ci hanno convinto e ci sono piaciuti molto, e ci sentiamo di consigliarli a chiunque abbia un budget di circa 100€ da destinare all'acquisto di un paio di auricolari true wireless. A questo prezzo sono molto convincenti e dispongono di diversi punti di forza, tutti molto importanti: qualità del suono, anche in chiamata, semplicità d'uso e pairing reattivo sono caratteristiche che spingono all'uso continuativo di questo modello in tantissime circostanze.
Non manca qualche punto di debolezza, come ad esempio la grandezza della custodia o la scelta di usare una porta microUSB per la ricarica della stessa. In generale, comunque, l'esperienza d'uso dei WiSHAKE True Wireless 2 di Wiko è positiva, tale da farci chiudere un occhio sulle piccole magagne presenti su questo modello.
1 Commenti
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"Possono essere gestiti via comandi touch". Si può disabilitare la possibilità di usare il touch che trovo scomodissima?Devi effettuare il login per poter commentare
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