Huawei FreeBuds 4: 'open fit' ma con cancellazione del rumore attiva e prezzo giusto. La recensione
Non sono in ear come le Pro ma di fatto hanno la cancellazione attiva del rumore e costano il giusto. Sono le nuove FreeBuds 4 di HUAWEI, le nuove cuffie che permettono di sfruttare la solita perfetta ergonomia nell’uso quotidiano studiata dall’azienda affiancata dall’intelligenza artificiale e non solo. Le abbiamo provate e vi diciamo come funzionano.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 28 Giugno 2021, alle 13:01 nel canale Audio VideoHuawei
Le cuffie true wireless sono ormai un must have nel mondo tecnologico di oggi e gli utenti non fanno altro che porle in abbinamento a qualsiasi smartphone. Quasi tutti i produttori di telefoni ormai progettano e rilasciano propri modelli di auricolari capaci di interfacciarsi via bluetooth con lo smartphone o altri device senza dover per forza di cose utilizzare il classico cavo. L’eliminazione del jack da 3,5mm li rende necessariamente utili quando si va in giro e questo non può che trainare il mercato delle cuffie verso prodotti che si interfacciano con il dispositivo proprio tramite il Bluetooth.
Apple ha forse dato un po’ il via ad una sfida che negli ultimi anni ha visto modelli di ogni tipo di cuffie susseguirsi tra i produttori. HUAWEI ha da sempre progettato e realizzato vari prodotti che fossero di qualità sia per il design che per i materiali ma anche da un punto di vista tecnico. Ecco che dopo i vari modelli di FreeBuds Pro, punta di diamante in campo audio, e le nuove FreeBuds 4i, evoluzione delle FreeBuds 3i, che incarnano tante funzionalità già viste ma anche novità, arrivano sul mercato anche le FreeBuds 4 che cambiano colore, vedono un’ergonomia non in ear ma soprattutto posseggono la cancellazione del rumore attiva.
HUAWEI FreeBuds 4 ci piacciono e ci sono piaciute da subito, non appena viste ed indossate. Il motivo è presto detto: sono il risultato di progettazione che considera in primis il design come punto importante di incontro con l’utente che non solo le può utilizzare per un’esperienza di ascolto che raggiunge un livello acustico superiore ma anche perché sono comode oltre che belle. Esteticamente le cuffie senza fili di HUAWEI sono in linea con le precedenti ma indossandole e utilizzandole è possibile trovare delle differenze, anche se minime, che racchiudono un comune denominatore ossia ascoltare musica ovunque, in qualsiasi momento, di qualità. E non solo perché basta poi riporle nella custodia ricaricabile per poterle mettere in tasca senza fastidio.
UNBOXING
Come si presenta la confezione di vendita delle Huawei FreeBuds 4? La scatola di vendita è la solita e le cuffie true wireless si trovano già all’interno dell’astuccio in policarbonato che permetterà di ricaricarle in maniera del tutto automatica quando non utilizzate. Questo chiaramente le renderà sempre cariche e pronte per essere utilizzate in qualunque momento.
L'azienda cinese pone all’interno della confezione di vendita anche un cavo USB Type-C per la ricarica della custodia. Niente altro e chiaramente in questo caso, vista la conformazione delle cuffie, non sono presenti i soliti gommini in silicone per adattarle alle diverse conformazioni delle orecchie umane come capita con le Pro o con altri modelli. L’assenza dei bulbi estraibili in silicone permetterà di perdere leggermente l’insonorizzazione totale ma come vedremo il lavoro realizzato dalla cancellazione attiva sarà comunque egregio.
DESIGN: solito ma sempre ottimo
Parliamo del loro design. Queste FreeBuds 4 di HUAWEI di certo colpiscono per il lavoro realizzato come sempre dall’azienda cinese nel renderle prima di tutto comode durante l’utilizzo anche continuativo per qualche ora ma anche belle da vedere. Il lavoro svolto dagli ingegneri di Shenzhen è come le altre volte ancora eccellente in ogni particolare dalla custodia all’auricolare. Non si differenziano troppo dalle precedenti o da altre di questo tipo ma di fatto questa quarta versione garantisce di poter rivaleggiare contro altri concorrenti come anche AirPods di Apple, che ricordiamo non posseggono per la soppressione del rumore.
In questo caso la custodia viene utilizzata come accessorio principale per ricaricare le cuffie e per il trasporto. Qui troviamo subito un primo importante pregio: la dimensione decisamente esigua che occupa davvero poco spazio durante il suo trasporto soprattutto all’interno delle tasche degli utenti. La forma circolare con bordi arrotondati è ancora più esigua rispetto alla precedente e questo garantisce l’assenza di goffi e scomodi rigonfiamenti in tasca.
La custodia è realizzata completamente in policarbonato rigido in modo da non rovinare in nessun caso le cuffie una volta inserite al suo interno durante la ricarica. Piacevole al tatto con un policarbonato non liscio come altre cuffie dell’azienda e disponibile in doppia colorazione: Bianche e Silver Frost ossia questo colore che vedete nelle immagini. Colori che rivestiranno chiaramente anche le cuffie true wireless. Osservando in ogni minimo dettaglio si può facilmente elogiare la qualità costruttiva con cui HUAWEI ha realizzato la custodia. Ottimo il coperchio fissato saldamente alla parte superiore tramite una cerniera capace di aprirsi facilmente, anche con una sola mano. Calamitata poi la stessa chiusura che tende a sigillare il tutto rendendo difficile l’apertura accidentale della custodia preservando dunque gli auricolari. E comodo nella parte anteriore il LED di stato che permette di capire in base alla colorazione (verde, rosso o blu) se la batteria della custodia risulta carica, scarica o se il dispositivo è collegato allo smartphone.
Aperto il case di ricarica troviamo immediatamente le due cuffie true wireless pronte per essere prese ed utilizzate. Si trovano all’interno di due piccoli incavi adatti per l’inserimento degli steli delle cuffie in posizione verticale. Le scanalature all'interno della custodia hanno un contatto con il caricabatterie che si attiva nel momento in cui i poli delle cuffie si uniscono a quelli del case. Una soluzione chiaramente ispirata dagli AirPods di Apple ma che HUAWEI aveva comunque adattato in modo diverso già con le precedenti versioni delle proprie FreeBuds.
Gli auricolari sono realizzati in plastica di ottima qualità con un corpo principale dalle linee fortemente anatomiche capaci di permettere la migliore ergonomia all’interno del padiglione auricolare soprattutto per svariati tipi di orecchie, anche con l’assenza di un gommino in silicone. Il rivestimento delle cuffie è completamente lucido rendendole molto eleganti soprattutto in questa colorazione particolare.
Dobbiamo senza dubbio elogiare la loro ergonomia anche nell’equilibrio della cuffia una volta indossata. Alla base dello stelo è presente una piccola curvatura dove è stato posizionato un microfono mentre un secondo è stato posto nella parte del corpo centrale dell’auricolare. Oltretutto il design aerodinamico del condotto del microfono non fa altro che sopprimere il vento passante riducendo in maniera efficace il rumore e soprattutto garantendo ottime conversazioni dall’audio il più possibile cristallino anche durante sessioni di corsa o anche passeggiate in bici. Certamente la loro forma cosiddetta ''open-fit'' pregiudicherà almeno un po’ l’insonorizzazione ma che comunque vedremo sarà più che soddisfacente.
FUNZIONALITA’ ed USO: la cancellazione del rumore funziona
FreeBuds 4 di HUAWEI molto belle e comode. Ma come funzionano ascoltando musica o altro? Le nuove cuffie intanto sono veramente semplici da usare, comode da tenere sulle orecchie (anche per molte ore) e soprattutto valide. La loro ergonomia innanzitutto permette di adattarle senza troppe problematiche a qualsiasi tipo di padiglione auricolare che sia esso piccolo, grande, stretto o largo. Difficilmente cadrà anche in situazioni di forte movimento magari durante degli allenamenti o magari anche durante sessioni di palestra o altro.
Palese come la libertà di utilizzare le cuffie senza doverle unire al proprio smartphone con un cavo sia irrinunciabile. Un vantaggio soprattutto in mobilità dove spesso può capitare di ritrovarsi impigliati in qualche gancio proprio con il cavo della cuffie e involontariamente venire strattonati da questa situazione. Le FreeBuds 4 di HUAWEI, come altre true wireless, permettono di risolvere proprio questa problematica garantendo però prestazioni di un certo livello anche per degli audiofili non troppo esigenti.
L’accoppiamento con lo smartphone, una volta indossate le cuffie, potrà avvenire in due diversi modi in base alla presenza o meno di uno smartphone HUAWEI. In questo caso infatti basterà aprire il coperchio delle cuffie e queste saranno viste immediatamente dallo smartphone della casa cinese che le segnalerà tramite un popup su schermo. A questo punto basterà connetterle e il gioco sarà fatto. Con gli altri device invece sarà necessario scaricare l’applicazione appositamente realizzata da HUAWEI e tenere premuto per qualche secondo il pulsante laterale e una volta divenuta lampeggiante di bianco il LED le cuffie potranno essere collegate. Un accoppiamento rapido ed indolore con gli auricolari che si connetteranno automaticamente non appena estratte dalla custodia e inserite nelle orecchie successivamente.
Tramite l’applicazione HAUWEI AI Life, gli utenti, potranno avere il controllo delle cuffie anche tramite lo smartphone. Qui una volta connesse si potrà accedere a diverse impostazioni ma anche allo stato della carica sia degli auricolari individualmente sia della custodia. Sempre dall’app sarà possibile impostare le azioni rapide tramite le gesture delle dita o anche andare a regolare la cancellazione attiva del rumore una volta attivata.
Proprio la cancellazione attiva del rumore è senza dubbio uno degli aspetti più importanti di questa nuova generazione di auricolari di HUAWEI. Basta un tap sull’applicazione o anche un doppio tap sulla cuffia per attivarla o disattivarla previo messaggio dell’assistente. L’applicazione permette come detto anche di gestirla attraverso un cursore virtuale che garantirà la selezione delle frequenze da filtrare per migliorare appunto la soppressione dei rumori attivamente. Le gesture chiaramente potranno essere utilizzate anche per selezionare la traccia musicale successiva o anche per mettere in play o stoppare la canzone.
Come suonano dunque le nuove FreeBuds 4 di HUAWEI? Il suono riprodotto nelle cuffie è di buona qualità e le cuffie tendono ad isolare bene l’utente con chiaramente la prerogativa che non c’è un bulbo in silicone che garantisce la massima insonorizzazione. C’è qui un driver da 14.3 millimetri accompagnato da un sensibile diaframma realizzato in polimero che garantisce sinfonie armoniose, voci chiare, bassi incisivi e un suono bilanciato.
Sono presenti antenne ad alte prestazioni con encoder ottimizzato per la connessione stabile senza interferenze anche in ambienti affollati. Provandole in mobilità, gli auricolari, non hanno avuto alcun tipo di problematica sia nella connessione allo smartphone sia nella trasmissione del contenuto multimediale. Oltretutto abbiamo percepito una bassissima latenza permettendo di visionare film o anche di giocare in modo preciso senza ritardi o lag di sistema.
Quello che ci interessa riguarda anche e soprattutto la cancellazione attiva del rumore (ANC) che deve permettere l’isolamento dell’utente dall’ambiente circostante che deve concentrarsi sulla musica o sulla conversazione. Il processore audio offre effettivamente una cancellazione del rumore ottimizzata in tempo reale in base proprio a quello che circonda l’utente. Il sistema cattura il rumore di fondo a seconda delle variazioni e va a cancellarlo attivamente. Questo permette di avere un buon risultato in diverse situazioni non isolando completamente dal resto dell'ambiente e questo per molti è un plus.
AUTONOMIA: 4 ore senza problemi (e 22 con la custodia)
Per quanto riguarda l’autonomia le FreeBuds 4 di HUAWEI non possiamo che confermare quanto l’azienda cinese abbia dichiarato in presentazione. Qui abbiamo addirittura fino a 4 ore di riproduzione continua con una singola ricarica (stiamo invece sulle 2 ore e mezza con ANC attivato). Autonomia che però sale addirittura fino a 22 ore di riproduzione con l’intera carica della custodia. Un tempo che abbiamo verificato effettivamente essere questo nelle nostre prove. Oltretutto la comodità della ricarica rapida che garantisce in una sola ora la totale ricarica degli auricolari.
CONCLUSIONI
HUAWEI FreeBuds 4 colpiscono positivamente. Vengono vendute ad un prezzo di 149€ che effettivamente potrebbe risultare un pochino elevato per chi è abituato ai prezzi di altre aziende. Qui però c’è qualità costruttiva ma anche uno studio accurato della progettazione per rendere le cuffie ergonomicamente perfette per chiunque le indossi. Chiaramente costano meno delle FreeBuds Pro ma risultano altrettanto buone per materiali con cui sono costruite ma anche per qualità di utilizzo.
C’è la giusta tecnologia a bordo sulle FreeBuds 4 con driver dinamico da 14.3mm capace di rendere brillanti i contenuti musicali ma anche con bassi profondi, potenti e incisivi. Gli auricolari di HUAWEI sono adatti a chi è in cerca di cuffie true wireless con soppressione del rumore ma che preferisce il modello open fit piuttosto che con il bulbo in silicone.
1 Commenti
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