in collaborazione con Hisense

Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2: esperienza cinematografica fino a 150 pollici anche per piccoli spazi

Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2: esperienza cinematografica fino a 150 pollici anche per piccoli spazi

Il proiettore laser a tiro ultra corto Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 offre un'esperienza cinematografica immersiva con immagini fino a 150 pollici. Tecnologia avanzata, versatilità d'uso e prezzo competitivo lo rendono un'alternativa attraente ai tradizionali televisori

di pubblicata il , alle 09:00 nel canale Audio Video
Hisense
 

Il segmento dei proiettori UST (Ultra short Throw - A tiro ultra corto) è in continua crescita e vede la presentazione di sempre nuovi modelli che allargano la platea dei possibili utilizzatori e la gamma di esigenze che questo tipo di prodotto è in grado di coprire.

Il vantaggio di questo tipo di proiettori è quello di poter generare un'immagine di grandi dimensioni anche se posizionati molto vicini a una parete. Tramite ottiche specificatamente progettate e un sistema di specchi angolati, infatti, se posizionati su un mobile alla base della parete oppure appesi al soffitto a pochi centimetri da essa, i proiettori a tiro ultra corto permettono di creare immagini da più di 100 pollici, in modo molto più semplice rispetto all'installazione di un televisore di pari diagonale o all'utilizzo di un proiettore classico, che richiederebbe alcuni metri di spazio (e una collocazione non sempre così agevole) per raggiunge pari dimensioni.

Se ci limitiamo al contesto dell'home cinema, questi dispositivi sono ideali per creare un'esperienza cinematografica domestica di alto livello proprio grazie alla capacità di proiettare immagini di grandi dimensioni. Ma in realtà, oltre all'intrattenimento domestico, sono molteplici i campi di applicazione di questo tipo di dispositivi, dalle sale riunioni di piccole dimensioni, alle installazioni in locali aperti al pubblico, fino alla creazione di enormi 'TV' in spazi molto ristretti.

Ed è proprio il segmento dei 'Laser TV' quello che ha portato alla conoscenza del grande pubblico i proiettori Ultra Short Throw, in particolare in abbinata a sorgenti luminose laser, in grado di semplificare l'utilizzo, di offrire una lunghissima vita utile del prodotto e di generare un flusso luminoso molto elevato. Hisense ha creduto molto in questa fascia di prodotti ed è stato il marchio che di più si è fatto notare nel segmento dei Laser TV, anche sul mercato italiano. La particolarità dei prodotti Laser TV di Hisense è quello di avere soluzioni "chiavi in mano": proiettore, sintonizzatore TV integrato e pannello ALR  (acronimo di Ambient Light Rejecting: usando una particolare struttura lenticolare, assorbe la luce ambientale e ottimizza la riflessione della luce proveniente dal proiettore) così da poter disporre di un'esperienza di visione in tutto e per tutto identica a quella di un normale televisore, con la possibilità di utilizzare il proiettore anche in ambienti illuminati dalla luce diurna.

Sfruttando la stessa abbinata di tecnologie (ottica UST e sorgente laser), Hisense propone diversi altri prodotti non dotati di pannello ALR (e con o senza sintonizzatore TV, a seconda dei modelli), della famiglia 'Laser Cinema', ognuno pensato per una certa fascia di pubblico e di esigenze e rivolti in particolare all'utente più esigente e consapevole, che non necessariamente nutre l'esigenza della visione di trasmissioni televisive.

Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2: senza sintonizzatore TV, ma con tutto il resto

Proprio tra i prodotti Laser Cinema troviamo Hisense PL2, un prodotto che si fa notare per il posizionamento di prezzo molto aggressivo e che si candida come il proiettore ideale per chi vuole testare la tecnologia puntando su un dispositivo di un marchio affidabile e con comprovata esperienza nel settore. Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 è stato introdotto sul mercato da pochissimi mesi e si è già aggiudicato il premio EISA 2024-2025 come "Best Buy UST Projector"

Hisense PL2 è dotato di un sistema di illuminazione laser-fosfori da 2.700 ANSI Lumen di picco e un rapporto di constrasto nativo di 3.000:1 (dichiarati) e con una notevole durata di 25.000 ore, superando di 5.000 ore la maggior parte dei proiettori laser presenti sul mercato. Il gamut colore copre l'85% dello spazio DCI-P3.

In abbinamento alla sorgente luminosa troviamo la tecnologia DLP con una matrice DMD da 0,47" con risoluzione nativa di 2.048 x 1.200 pixel (visibili 1.920 x 1.080 pixel), che grazie a un meccanismo di pixel-shifting a quattro posizioni riesce a visualizzare oltre 8 milioni di pixel, così da ottenere una resa visiva pari a quella della risoluzione 4K nativa.

La focale regolabile consente a Hisense PL2 di generare immagini da 80" a 150", con un rapporto di tiro di 0,22:1. A titolo di riferimento la distanza utile dalla parete è compresa tra 11,6 e 45,7 centimetri: per ottenere un'immagine di 120", il proiettore deve essere posizionato a circa 31 cm dalla superficie di proiezione. Il tutto in un prodotto che pesa appena 8,5 chilogrammi e che ha dimensioni pari a 531 x 120 x 335 millimetri. Accanto alla bocca di proiezione si trovano due sensori di prossimità che hanno il compito di spegnere la fonte luminosa nel caso in cui l'utente si avvicinasse troppo: i laser sono infatti pericolosi per il nostro occhio se osservati direttamente.

Hisense PL2 si presenta come un prodotto completo con audio integrato da 2×15 Watt con compatibilità Dolby Atmos e Dolby Audio. Il sistema audio integrato rappresenta un valore aggiunto significativo e che offre un'esperienza sonora paragonabile a quella dei televisori tradizionali: la posizione frontale degli altoparlanti evita i problemi comuni ad altri proiettori, dove gli altoparlanti possono essere del tutto assenti o posizionati in modo da compromettere la chiarezza e la direzionalità del suono. In questo modo l'adozione di un sistema audio esterno non rappresenta una necessità impellente e si trasforma semplicemente in un'esigenza in più per chi desidera allestire una saletta cinema con audio tridimensionale.

Dal punto di vista video supporta il formato HDR dinamico Dolby Vision, oltre che HLG e HDR10. Tra le altre specifiche tecniche troviamo la tecnologia 4K AI Upscaler, per migliorare la qualità dei contenuti 1080p e a risoluzione inferiore. Non manca la modalità Filmmaker Mode, che disattiva i processi di post-elaborazione, ripristinando la cadenza, il rapporto di aspetto e la temperatura di colore secondo l'intento creativo del regista e del direttore della fotografia.

Per quanto riguarda la connettività, il PL2 è dotato di 3 ingressi HDMI (di cui uno con ARC), porte Ethernet, USB 2.0/3.0 con media reader, uscita cuffia e digitale ottica, Wi-Fi dual band e Bluetooth, DLNA e AirPlay2. Si tratta di un proiettore pensato anche per l'intrattenimento videoludico, come testimoniato dalla presenza di HDMI 2.1 ALLM (Auto Low Latency Mode), un input lag non superiore a 30 ms e la capacità di gestire frame rate fino a 240 Hz con segnali 1080p e 60 Hz con Ultra HD.

Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 integra l'interfaccia proprietaria VIDAA U7, offrendo accesso diretto a Netflix. Il proiettore supporta anche il 3D con occhiali standard DLP-link. Presente inoltre un ampio catalogo di app.

Menzione anche per il telecomando, che fa a meno delle pile stilo abbracciando sia la ricarica USB, sia il pannellino solare e offre l'accesso rapido ai profili d'immagine e ai profili audio, evitando così di dover andare a indugiare tra i menù per ricercare due delle impostazioni di più frequente accesso.

Hisense Laser Cinema PL2: si allestisce velocemente e la calibrazione è automatica

L'installazione di un proiettore UST come Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 è un'operazione rapida e semplice: nel manuale sono indicati i passi da compiere per il posizionamento dell'unità sul piano di appoggio (nella confezione sono inclusi i fermi per il mantenimento in quadro del proiettore), e la funzione di calibrazione geometrica automatica si occupa di correggere in modo semplice la distorsione trapezoidale, rendendo più facile l'utilizzo, anche quando il proiettore viene spostato dalla posizione ideale (magari durante le pulizie).

L'operazione di calibrazione automatica richiede l'uso dello smartphone e necessita della presenza di un rettangolo a parete, che sia un'area specifica designata alla proiezione (ad esempio verniciata di bianco, in contrasto con il colore della parete) o un telo apposito: il proiettore mostrerà un QR code da scansionare, che apre una web-app tramite la quale caricare una fotografia di ciò che viene mostrato sul piano di proiezione. A questo punto il proiettore analizza la foto ed effettua le dovute correzioni, proponendo un'immagine che può essere ulteriormente messa a punto tramite la calibrazione manuale. Tutte le operazioni sono semplici e rapide, guidate da un'interfaccia grafica intuitiva ed immediata: in pochi minuti il proiettore è pronto all'uso.

A nostro avviso la mancanza del sintonizzatore TV nell'Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 può essere considerato come un aspetto secondario nel contesto attuale del mercato dell'intrattenimento domestico e a fronte dell'evoluzione delle abitudini di consumo mediatico e delle preferenze di un pubblico sempre più orientato verso soluzioni alternative.

Anzitutto chi è interessato a dispositivi "inusuali" come i proiettori laser fa parte di una nicchia di pubblico con esigenze specifiche, distinte da quelle degli utenti di televisori tradizionali e che vanno oltre la semplice fruizione dei canali televisivi convenzionali. Del resto la grande diffusione e varietà  dei servizi di streaming ha rivoluzionato il panorama dell'intrattenimento domestico: piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e molte altre offrono una vastissima gamma di contenuti on-demand, coprendo praticamente ogni genere e interesse. Anche il mondo dello sport, tradizionalmente legato alla televisione, ha visto negli anni recenti una trasformazione significativa: numerose piattaforme di streaming dedicate allo sport sono emerse negli ultimi anni, offrendo accesso a eventi sportivi di ogni tipo, dalle partite di calcio ai tornei di tennis, fino alle competizioni di nicchia.

Questa abbondanza di opzioni ha notevolmente ridotto la dipendenza dal palinsesto televisivo tradizionale per molti spettatori. E anche nel caso in cui vi fosse il desiderio di assistere a quella trasmissione televisiva che tanto ci piace, le piattaforme come Rai Play e Mediaset Infinity permettono comunque di visionare i contenuti trasmessi nella programmazione televisiva quotidiana.

La natura stessa di un proiettore laser come l'Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 suggerisce un utilizzo più flessibile e orientato verso contenuti selezionati dall'utente, piuttosto che verso la visione passiva di programmi televisivi: la possibilità di disporre di immagini di grandi dimensioni, per altro in maniera piuttosto agevole, è destinata a chi ricerca un'esperienza un'esperienza cinematografica immersiva, che si adatta meglio alla fruizione di film, serie TV e contenuti in alta qualità disponibili sulle piattaforme di streaming.

Ma intrattenimento non è solo visione di contenuti: l'utilizzo di un proiettore a tiro ultra corto come l'Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 per il gaming offre la possibilità di ricreare un'esperienza di gioco che non è semplicemente raggiungibile e nemmeno comparabile con le soluzioni di visualizzazione tradizionali. La capacità di proiettare immagini di dimensioni considerevoli, fino a 150 pollici, permette di vivere un'esperienza davvero immersiva che amplifica ed esalta l'impatto visivo dei videogiochi e coinvolge il giocatore in modo più profondo nell'azione di gioco.

Hisense Laser Cinema PL2: cinema a casa in tutta semplicità

Abbiamo allestito Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 in un ambiente di prova non oscurato (una saletta con tende alle finestre, in una giornata nuvolosa), che rappresenta un terreno non certo facile per un dispositivo di questo genere. La proiezione è stata effettuata sia su parete "nuda", sia su un pannello ALR (acronimo di Ambient Light Rejecting: usando una particolare struttura lenticolare, assorbe la luce ambientale e ottimizza la riflessione della luce proveniente dal proiettore).

Pur in condizioni di relativa illuminazione ambiente, l'immagine sulla parete è risultata ben leggibile, pagando il dazio di una piccola perdita di contrasto. Si tratta comunque di uno scenario d'uso che non è quello d'elezione di questo proiettore, le cui potenzialità sono sfruttate appieno in condizioni di oscurità o penombra - che diventa un requisito fondamentale nel caso in cui non si voglia acquistare uno schermo ALR ma proiettare l'immagine semplicemente su una parete bianca. In quest'ultimo caso però è opportuno osservare che nel menu delle impostazioni non è presente l'opzione per configurare il proiettore per la proiezione su una parete "nuda", aspetto che sembra suggerire come l'emissione luminosa sia ottimizzata per l'uso con un pannello ALR. Il fatto che la soluzione Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2  sia commercializzata senza pannello permette comunque all'utente di acquistare il proiettore e iniziare fin da subito a sperimentare l'esperienza di proiezione sulla parete che è stata destinata alla visione: una volta compresi gli ingombri, gli spazi a disposizione, l'effettiva oscurabilità dell'ambiente e, soprattutto, la dimensione utile di proiezione, sarà eventualmente possibile acquistare in un secondo momento il pannello ALR più adatto alle proprie esigenze.

Ci sono alcune differenze tra la proiezione su parete e quella su telo: nel primo caso si può godere di una resa cromatica leggermente superiore, a patto di disporre di un ambiente ben oscurato in quanto l'eventuale illuminazione ambientale, pur bassa, tenderà a compromettere il rapporto di contrasto. Nel caso di un pannello ALR, invece, il contrasto sarà sempre ottimale (anche se la visione a pieno giorno potrebbe risultare un po' difficoltosa), scendendo lievemente a patti con la resa cromatica.

Tra i profili d'immagine offerti dal sistema Vidaa abbiamo apprezzato "Filmmaker", "Giorno HDR" e "Notte HDR" che risultano molto simili tra loro come riproduzione tonale, ma differiscono solamente per alcune piccole variazioni nella saturazione dei colori. Il profilo "Standard" tende invece a bruciare le alte luci, facendo perdere leggibilità alla scena. Un aiuto importante alla riproduzione tonale è dato anche dalla funzione di Tone Mapping, che non è così scontato trovare sui proiettori.

Portare l'esperienza di visione cinematografica tra le quattro mura di casa è il desiderio di ogni appassionato di cinema: un desiderio che spesso si scontra con quelle difficoltà pratiche fatte di spazi ridotti o una non ideale disposizione dell'arredamento esistente. I proiettori a tiro ultra corto riescono a semplificare in maniera significativa tutto ciò, consentendo una notevole flessibilità in termini di posizionamento, proprio per via della possibilità di collocare il proiettore molto vicino alla superficie di proiezione senza la necessità di stravolgere l'ambiente o dover ricorrere a lavori di bricolage per accomodare un sistema di proiezione tradizionale. Oggi i televisori tradizionali si stanno avvicinando alle grandi diagonali, ma non senza una serie di altre problematiche: dimensioni e pesi che rendono complicata (talvolta impossibile) anche solo il loro semplice "ingresso in casa".

A rendere ancor più interessante Hisense Laser Cinema Smart 4KPL2 è il prezzo "street" di 1999 euro, IVA inclusa: una spesa che non è lontana da quella per televisori di fascia alta, ma nella misura di 55-65 pollici. Certamente la riproduzione tonale e la brillantezza non possono essere paragonabili a quella di un televisore OLED di ultima generazione, ma non è certamente questo il terreno su cui vuole competere il proiettore UST di Hisense. E a nostro avviso, per quanto la brillantezza e l'estensione tonale di un televisore HDR siano elementi importanti per la resa di un'immagine, lo schermo "piccolo" non rende giustizia alla maestosità della fotografia di opere come "Avatar", "Oppenheimer", "Dune" o "Gli spiriti dell'isola", solo per citarne alcune. E poi: avete mai provato a giocare a Gran Turismo o Forza Motorsport su uno schermo da 100 pollici e oltre?

 
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