Dietro le quinte di come nascono le cuffie Fidelio: ecco le nuove T2 e L4 da Philips Sound

In occasione del TP Vision Live Amsterdam abbiamo avuto la possibilità di incontrare diversi esperti che lavorano dietro le quinte dei prodotti Philips TV e Philips Sound. In particolare, nell'ambito delle novità audio, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Benoit Burette, RnD Audio Strategy for Philips Audio, che si occupa dello sviluppo tecnico e che ha curato la progettazione delle nuove cuffie wireless Bluetooth con ANC Fidelio L4 (circumaurali) e Fidelio T2 (true wireless stereo).

Lo sviluppo dei prodotti a marchio Fidelio è molto importante per TP Vision, in quanto cruciale per riconnettere gli amanti del brand con i prodotti dei fasti del passato. Benoit mi ha confermato come il lavoro fatto in questi anni (TP Vision ha ridato vigore alla famiglia Philips Sound e Fidelio dal 2018) abbia dato i suoi frutti e sia riuscito a riaccendere i cuori degli appassionati. Lo sviluppo dei prodotti di questa fascia richiede dai 18 ai 24 mesi, dai primi disegni alla commercializzazione e già ora i tecnici sono al lavoro per intercettare quelli che saranno i trend delle prossime generazioni.

Fidelio L4

Le nuove cuffie circumaurali Fidelio L4 fanno un salto di qualità sia sul fronte tecnico, sia su quello delle finiture, con un nuovo archetto con imbottitura in pelle Muirhead, che permette al prodotto di distinguersi maggiormente dalla massa, trasmettendo una sensazione di qualità e comfort già la prima volta che vengono indossate. Gli ingegneri hanno scelto di allargare le cavità dell'interno dei padiglioni, con maggiore spazio a disposizione per le orecchie sia in termini di diametro dei cuscinetti, sia in termini di profondità.

I vantaggi del diaframma dinamico al grafene

Un nuovo diaframma da 40 mm con trattamento superficiale al grafene porta poi diversi vantaggi sul fronte sonoro. Innanzitutto questo diaframma, grazie all'utilizzo del grafene, dimostra maggiore stabilità termica e permette una riproduzione del suono più fedele anche al variare della temperatura, ad esempio se le cuffie vengono utilizzate all'aperto; discorso simile per quanto riguarda le variazioni del tasso di umidità nell'aria. Inoltre il trattamento al grafene innalza il livello delle frequenze a cui cominciano ad apparire vibrazioni nodali sul diaframma, allontanando così dalle frequenze più udibili il presentarsi di eventuali distorsioni.

Sul fronte delle connessioni troviamo Bluetooth 5.3 con supporto multipoint, Bluetooth LE, Auracast, Hi-Res, codec LC3 e LDAC, ma non manca l'ingresso jack da 3,5 mm per l'ascolto cablato.

Il sistema Hybrid Adaptive ANC con quattro microfoni di Philips Fidelio L4 è stato migliorato anche grazie alla ricollocazione della porta di sfiato per il microfono che misura il rumore esterno (feed forward) sul retro del padiglione auricolare dove è meno sensibile al rumore del vento. A livello di autonomia le cuffie dichiarato 50 ore di funzionamento in modalità normale e 40 ore con noise cancelling attivato.

Fidelio T2

L'innovazione del diaframma al grafene viene portata anche sulle true wireless stereo Fidelio T2 e apportando pure in questo caso diversi benefici tecnici. La maggiore stabilità alle variazioni termiche e del tasso di umidità è ancora più fondamentale per le true wireless stereo, che per il contatto diretto con le orecchie e la conformazione tendono a scaldarsi abbastanza in fretta. La resistenza alla distorsione del diaframma alla grafite in questo caso viene sfruttata per spostare più in alto il crossover e sfruttare il diaframma dinamico su un intervallo più ampio di frequenze e lasciare all'armatura bilanciata la gestione delle sole frequenze più alte.

Fidelio T1 (a sinistra) e T2 a confronto

Il diaframma dinamico è leggermente più piccolo del precedente (9,2 mm contro 10 mm) ma promette prestazioni migliorate, che hanno permesso anche di ridisegnare completamente le cuffie, cavità acustica compresa, rendendole molto più compatte. Philips Sound ha così corretto uno dei principali difetti del modello precedente, che come vi avevamo raccontato nella nostra recensione, erano troppo grosse e caratterizzate da una custodia enorme. Grazie al nuovo design gli auricolari Philips Fidelio T2 hanno dimensioni ridotte di ben il 20% e la custodia di ricarica è più piccola del 40% rispetto al modello originale T1. Come nel caso del primo modello e delle L4, troviamo anche qui l'uso del cuoio Muirhead. Rispetto alle T1 la pelle sbarca anche sulla parte esterna degli auricolari, con un'estetica decisamente azzeccata e piacevole: nella recensione del primo modello avevamo criticato il fatto che le cuffie dichiarassero l'utilizzo del cuoio, ma limitandolo solo a una piccola porzione della custodia.

Anche in questo caso sul fronte delle connessioni troviamo Bluetooth 5.3 con supporto multipoint, Bluetooth LE, Auracast, Hi-Res, codec LC3 e LDAC. Per la cattura della voce, ora gli auricolari Fidelio T2 integrano in microfono a conduzione ossea, che aiuta i microfoni che captano la voce e quelli per la riduzione del rumore ambientale a isolare al meglio le parole dell'utilizzatore.

L'autonomia dichiarata con ANC attivo è pari a 9 ore, con ulteriori 27 ore (tre ricariche) messe a disposizione dalla custodia. Senza la riduzione del rumore i valori salgono a 10 e 30 ore. Gli auricolari sono progettati per l'utilizzo all'aperto, con grado di protezione contro l'acqua IPX4.

Nuove cuffie della serie GO

TP Vision ha deciso di ampliare anche la linea GO Sports con due nuovi modelli di fascia media, riprogettati, anche in questo caso, per ridurre le dimensioni complessive e aumentare la vestibilità. Entrambi i prodotti portano a bordo Bluetooth 5.3 con supporto multipoint e codec LC3.

Si tratta di due prodotti che, pur condividendo l'anima sportiva e la certificazione IPX5, si pongono agli antipodi per quanto riguarda le modalità di utilizzo. La A5508 è una nuova cuffia TWS dotata di un driver a bassa distorsione da 8 mm rivestito in grafene per garantire un'ottima qualità del suono, con funzione ANC di cancellazione del rumore per isolarsi dal mondo esterno durante gli allenamenti che richiedono maggiore concentrazione, mentre la A5608 adotta la tecnologia open ear a conduzione ossea per consentire agli utenti di ottenere un audio di qualità con l'ulteriore sicurezza di poter sentire immediatamente il suono dell'ambiente circostante; la A5608 aggiunge inoltre un'ulteriore sicurezza grazie ad una running light a LED incorporata nel collarino.

Philips Sleepbuds

Accanto ai prodotti dedicati agli amanti del suono e dello sport, Philips Sound ha deciso di aprire i propri orizzonti e dedicarsi a nicchie in cui le cuffie possono diventare, oltre che degli strumenti per ascoltare musica, dei dispositivi in grado di migliorare la vita delle persone.

Se le cuffie con noise cancelling sono utili per dormire in aereo, per dimensioni e livello di cancellazione dei rumori, non sono altrettanto comode per favorire il sonno notturno casalingo. Le nuove Philips N7808, sono invece le prime cuffie per il sonno sviluppate sulla base del prodotto di Kokoon e nascono per aiutare chi le indossa ad addormentarsi più facilmente e proteggendo al contempo il sonno da interferenze esterne.

Progettate in collaborazione con gli scienziati del sonno Kokoon, le cuffie per il sonno Philips Sleepbuds N7808 spostano i principali componenti elettronici lontano dagli auricolari e in un involucro poco profondo montato dietro la testa, che i progettisti garatiscono come non fastidioso durante il sonno. Ciò consente agli auricolari N7808 di avere il profilo più piccolo, con uno spessore di soli 6 mm, grazie all'uso di driver ad armatura bilanciata, rispetto al corpo di oltre 20 mm della maggior parte degli auricolari. Le dimensioni ridotte rendono le N7808 facili e comode da tenere per tutta la notte.

I sensori all'interno degli auricolari monitorano il ritmo del sonno dell'utente per adattare l'erogazione dell'audio e sfumare automaticamente l'audio quando l'utente si addormenta.

Le cuffie Philips Sleepbuds N7808 funzionano in accoppiata con l'App Kokoon per monitorare lo stato del sonno tramite accelerometri e un piccolo cardiofrequenzimetro ottico all'interno dell'auricolare, che funziona irradiando luce sulla pelle e misurando il modo in cui la luce viene diffusa dal flusso sanguigno.

I rumori esterni sono di solito la causa principale del sonno disturbato. Le cuffie N7808 sono dotate di un efficace isolamento dal rumore che funziona in combinazione con una funzione intelligente di mascheramento del rumore che utilizza un rumore bianco appositamente sintonizzato e riprodotto per attenuare i picchi di suono esterno che possono disturbare il sonno.

Le cuffie N7808 hanno una durata della batteria di dieci ore e possono essere utilizzate anche per effettuare chiamate e ascoltare musica in streaming tramite Apple Music, Audible, Spotify, YouTube, le app Calm e Headspace o l'app Kokoon.

Philips T6908

Le cuffie Philips Sound T6908 vengono invece definite 'Conversation Enhancement Headphones' e nascono per migliorare la percezione delle voci in ambienti rumorosi. Queste cuffie partono dai dati sulla perdita di udito della popolazione adulta e sul fatto che molte persone, con il progredire dell'età, perdono gradualmente la capacità di sentire alcune frequenze, spesso proprio quelle in cui ricade anche la voce umana.

Questi auricolari in-ear offrono cancellazione del rumore e microfoni beam forming orientati in avanti in modo da captare al meglio la voce di chi ci sta davanti ed enfatizzarla rispetto ai rumori di fondo.