Da Oscar a flop? "Joker: Folie à Deux" divide l'opinione pubblica. I risultati del botteghino
"Joker: Folie à Deux" debutta tra scetticismo e delusione. Con un budget triplicato e l'aggiunta di elementi musicali, il sequel fatica a convincere. Critiche contrastanti e previsioni al ribasso mettono in dubbio la capacità del film di replicare il successo milionario del suo predecessore.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 05 Ottobre 2024, alle 18:24 nel canale Audio Video
Il film, diretto nuovamente da Todd Phillips, vede Phoenix riprendere il ruolo di Arthur Fleck/Joker, affiancato questa volta da Lady Gaga nei panni di Harley Quinn. Nonostante il cast stellare, il sequel sta ricevendo critiche contrastanti, con un punteggio del 32% sia dalla critica che dal pubblico su Rotten Tomatoes.
Le previsioni al botteghino sono in costante calo. Inizialmente si parlava di un'apertura da 70 milioni di dollari negli Stati Uniti, ma le stime più recenti si attestano tra i 50 e i 60 milioni. Le anteprime del giovedì hanno incassato 7 milioni di dollari, quasi la metà rispetto ai 13,3 milioni del primo film.
Il budget di produzione è un altro fattore critico. Mentre il "Joker" del 2019 costò 70 milioni di dollari, incassandone poi oltre un miliardo, "Folie à Deux" ha richiesto un investimento di 200 milioni. Secondo gli esperti, il film dovrebbe raggiungere almeno i 500 milioni di incasso globale per non andare in perdita.
Una delle novità più discusse è l'approccio musicale del sequel, infatti molti lo considerano un Musical più che un film. Il film include numerose scene musicali, una scelta che ha diviso pubblico e critica. Alcuni hanno apprezzato l'audacia creativa, altri l'hanno trovata fuori luogo rispetto al tono cupo del primo capitolo.
"Joker: Folie à Deux": come sta andando in Italia
In Italia, il film ha debuttato con 875.000 euro nel primo giorno, un risultato inferiore del 26% rispetto all'apertura del predecessore. Nonostante ciò, rimane il miglior esordio recente in un periodo di incassi generalmente fiacchi.
60 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi puzzava già la presenza di Lady Gaga, poi ammetto per mia ignoranza di non aver visto nemmeno un trailer di questo film, sono andato sulla fiducia dopo aver adorato il primo e averlo visto più volte al cinema.
Non amo il genere musical, e gli unici film con una forte componente musicale che mi siano mai piaciuti (anzi li ho adorati) sono stati "The Blues Brothers" e "The Commitments" (forse anche a causa del fatto che adoro blues e soul), per cui quando, appena fuori dalla sala, ho saputo di questa forte impronta musical ci sono rimasto un po' scioccato... e dopo Lady Gaga questo è stato il secondo campanello d'allarme...
In conclusione (tranquilli no spoiler) non mi è piaciuto:
1. la componente musicale è troppo invadente, quasi ci sono più sezioni cantate che dialoghi
2. la trama è molto limitata e ruota attorno a un unico elemento
3. la conclusione è a dir poco deludente
Avrebbero fatto bene a limitarsi al primo film, ma come al solito oggi è impossibile non allungare "la brodaglia" facendo sequel su sequel.
È solo che adesso la gente si è finalmente accorta che il re è nudo, e lo è stato fin dall'inizio.
Mi puzzava già la presenza di Lady Gaga, poi ammetto per mia ignoranza di non aver visto nemmeno un trailer di questo film, sono andato sulla fiducia dopo aver adorato il primo e averlo visto più volte al cinema.
Non amo il genere musical, e gli unici film con una forte componente musicale che mi siano mai piaciuti (anzi li ho adorati) sono stati "The Blues Brothers" e "The Commitments" (forse anche a causa del fatto che adoro blues e soul), per cui quando, appena fuori dalla sala, ho saputo di questa forte impronta musical ci sono rimasto un po' scioccato... e dopo Lady Gaga questo è stato il secondo campanello d'allarme...
In conclusione (tranquilli no spoiler) non mi è piaciuto:
1. la componente musicale è troppo invadente, quasi ci sono più sezioni cantate che dialoghi
2. la trama è molto limitata e ruota attorno a un unico elemento
3. la conclusione è a dir poco deludente
Avrebbero fatto bene a limitarsi al primo film, ma come al solito oggi è impossibile non allungare "la brodaglia" facendo sequel su sequel.
Guarda, concordo quasi su tutto, tranne per il parere sul primo capitolo.
Personalmente (il primo) l'ho trovato a tratti inguardabile. Era come assistere alle fantasie perverse di un ragazzino "edgy". L'intero scopo del film era penetrare nelle scarse difese di una società repressa e prosperare di insulse approvazioni grazie al suo concept segretamente "relatable".
C'è del marcio in quel film, e la cosa non è stata per nulla casuale.
Per quanto riguarda il secondo, hai perfettamente ragione: a tratti sembra un lungo video musicale. I musical (quelli buoni) hanno solitamente una struttura narrativa e scenografica che trasportano (a volte anche fisicamente) la storia in un'evoluzione di trama ben definita e soprattutto coinvolgente per lo spettatore (La La Land è un buon esempio).
"Folie à Deux" non lo fa, anzi, sembra voler punire lo spettatore incastrandolo nell'ennesimo duetto canoro senza né capo né coda.
Psicologicamente doloroso.
successo in parte dovuto a tutti gli ultra repressi che vorrebbero fare lo stesso nella propria vita.
e ancor di più come hanno pensato di bissare un evento unico trasformando quel che era un film in una specie di musical.
dovevano passare direttamente al primo film dove mettevano Joker/Phoenix contro Batman, e fine.
perchè di base è ciò che molti attendono.
Stessa cosa per Napoleon.
Guarderò il sequel di Joker qundo arriverà in chiaro, senza fretta.
Forse hanno voluto dare un'impronta musical visto anche il successo di Lady Gaga in "A star is born", ma è tutt'altro genere ed averli mescolati ha prodotto un risultato "contrastato".
Infatti non lo vedrò, io i musical non li amo particolarmente, tranne rare e pregevoli eccezioni (il già citato Blues Brothers è uno dei miei film preferiti, visto e rivisto svariate volte), infatti ho preferito leggere in giro che ne pensa chi adora i musical, ed ironicamente anche lì ho letto opinioni differenti.
Sinceramente, serviva? per me no, bastava continuare quel giocattolino che si era creato con il primo, anche se era letteralmente meglio se avessero fatto come avevano detto agli inizi, fermarsi là.
L'introduzione di Lady Gaga poi senza motivo valido ma semplicemente per il titolo di una sia canzone, ancora meno.
Il Joker di Heath Ledger era un altra cosa.
ma anche il primo è stato pompatissimo.
Un film ridicolo rispetto a "Il Cavaliere Oscuro",
dove l'intelligenza di Joker è al centro di tutto.
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