Beats Fit Pro: i perfetti compagni per lo sport (e non solo). La recensione
Apple, sotto mentite spoglie con Beats, continua a mietere vittime nel mercato degli auricolari premium. Sono arrivati da poco sul mercato i nuovi Beats Fit Pro che hanno sì caratteristiche comunque con gli AirPods a livello hardware ma che di fatto posseggono un lato fitness che non potrà non piacervi. Vi spieghiamo il perché nella nostra recensione.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 09 Febbraio 2022, alle 17:40 nel canale Audio VideoBeats
Beats fa ormai parte di Apple da qualche anno e l’operazione non solo è stata importante a livello economico ma è divenuta di rilievo nel mondo della musica. Sì, perché allo stesso tempo ha portato l’azienda di Cupertino a migliorare la qualità audio dei suoi prodotti ma ha permesso anche di creare un ecosistema musicale capace di catturare l’attenzione di tutto il mondo, anche dei più fedeli al marchio (e alle prestazioni) Beats.
Beats Fit Pro non fanno altro che questo. Si propongono come auricolari di qualità che però vengono realizzati non solo per differenziarli dagli AirPods di Apple ma anche per permettere agli utenti, in questo caso più sportivi, di poter utilizzare cuffie di qualità a livello audio senza però pregiudicare l’allenamento. I nuovi Beats Fit Pro posseggono un piccolo archetto in silicone che garantisce loro di stare ben saldi nel padiglione auricolare anche durante scossoni dovuti ai movimenti durante l’attività sportiva.
C’è dunque grande attenzione a livello di usabilità ma vedremo che Beats non si è fermata solo a questo, incrementando anche la qualità sonora tramite il chip H1 di Apple. C’è forse da considerare una custodia non troppo comoda per dimensioni ma di fatto questa permette agli auricolari di avere una durata maggiore rispetto ad altri concorrenti.
Quanto costano? Beats Fit Pro hanno un prezzo di listino di 229.95€ e possono essere acquistate in quattro divertenti colorazioni: il Nero e il Bianco con inserti in rosso Beats oppure il Grigio con inserti salvia e ancora il Viola ametista.
Beats Fit Pro – Auricolari true wireless con cancellazione del rumore – rating di grado IPX4, compatibili con Apple e Android, Bluetooth® di Classe 1, microfono integrato – Bianco
249.95 159.99€ Compra oraBeats Fit Pro – Auricolari true wireless con cancellazione del rumore – rating di grado IPX4, compatibili con Apple e Android, Bluetooth® di Classe 1, microfono integrato – Grigio salvia
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Partiamo subito dal design che posseggono i nuovi Beats Fit Pro perché di certo non passeranno inosservati. Il motivo è presto detto: oltre alle colorazioni divertenti e molto giovanili, il loro aspetto estetico va a collimare con la filosofia di design di Beats ma rendendola non solo al passo con i tempi ma anche premium e soprattutto utile per quello che è l’obiettivo di questi auricolari ossia lo sport.
Come con Beats Buds Pro anche qui gli auricolari non posseggono alcun tipo di stelo a differenza di quanto invece avviene con Apple e i suoi AirPods Pro. I nuovi Beats Fit Pro sono auricolari completamente true wireless con una struttura simile a i Buds Pro, quindi con il bulbo in silicone per inserirli meglio nel padiglione. Oltre a questo, come vedremo, c’è da segnalare la presenza di un piccolo archetto, sempre in materiale di silicone, che rimane un tutt'uno con il pulsante di attivazione dell’auricolare. E come sempre in confezione sono presenti tre diverse dimensioni dei bulbi in silicone e questo garantisce a chiunque di poter utilizzare gli auricolari Beats Fit Pro.
A livello della struttura abbiamo una piccola sezione in silicone, nel colore scelto, con l’inconfondibile logo Beats proprio in corrispondenza del pulsante fisico, che sale verso l’alto proiettando appunto un’ala flessibile con un design innovativo che dovrebbe garantire agli auricolari di rimanere al sicuro nell'orecchio durante gli allenamenti e le attività più vigorose, garantendo comunque prestazioni audio ininterrotte e di alta qualità. Effettivamente la prova, come vedremo, ha permesso di non far muovere gli auricolari una volta inseriti, segno che l’ala flessibile funziona a dovere.
Non c’è alcun tipo di controllo touch, a differenza dei vari AirPods Pro di Apple, qui il pulsante è fisico, nascosto appunto sotto la parte terminale dell’ala flessibile, e permette di azionare due funzionalità: da una parte l’attivazione o la disattivazione della riproduzione del contenuto multimediale e dall’altra invece, con una pressione prolungata, il richiamo di Siri o magari anche funzionalità personalizzate come la cancellazione del rumore, la modalità standard o ancora la modalità Trasparenza.
Gli auricolari hanno un peso irrisorio di soli 5,6 grammi ciascuno e questo permette di porli in cima alle classifiche degli auricolari tra i più leggeri e piccole della serie. Posseggono chiaramente sensori ottici, accelerometri, giroscopi e microfoni che si adattano al piccolissimo involucro in policarbonato che include anche la batteria, i componenti acustici, i controlli e l'antenna. In questo caso Beats Fit Pro ha oltre il 30% di componenti in più rispetto ai Beats Studio Buds con un involucro che però risulta ancora più piccolo di prima.
Immancabile anche la custodia che a differenza di altri concorrenti possiede una forma rettangolare abbastanza grande di dimensioni e che forse rimane un po’ scomoda in tasca. Sì, perché abbiamo dimensioni di 62 mm di altezza per 62 mm di larghezza con uno spessore di 29 mm ed un peso di 54.5 grammi. Se esteticamente risulta semplice e minimale ecco che aperta, almeno nel coperchio, non sembra dare quell’effetto resistente che invece altre custodie, anche di Beats, posseggono. Lo stesso coperchio è comunque a chiusura magnetica che difficilmente si apre in modo involontario e con un grande spazio per il posizionamento degli auricolari a tutto vantaggio dell’utente che può prelevarli con facilità.
In basso, un po’ nascosta, la porta USB Type-C per la ricarica veloce mentre sulla parte superiore c’è il logo di Beats e sulla parte anteriore un piccolo LED che permette di dare informazioni sulla carica del case e degli auricolari. C’è anche un piccolo pulsante nella parte interna del case al centro dei due auricolari. Ottimo perché non crea fastidio di design alla custodia all’esterno. Chiaramente c’è, come detto, il lato sportivo dei nuovi Beats Fit Pro che sono stati progettati pensando all'atleta e sono resistenti al sudore e all'acqua con un grado di protezione IPX4.
USABILITA’ e AUDIO
Lo sviluppo ergonomico di Beats Fit Pro è stato fondato su una comprensione approfondita dell'orecchio umano, sfruttando le conoscenze precedenti, i test e il feedback dei prodotti Beats ed Apple. In questo caso, Beats, ci ha dichiarato di aver utilizzato un catalogo proprietario di dati antropometrici, e il fattore di forma del prodotto è stato progettato proprio per ottimizzare la vestibilità e il comfort a lungo termine senza sacrificare le prestazioni acustiche o le caratteristiche del prodotto. Ed effettivamente quello che si prova indossandoli e utilizzandoli per molto tempo è proprio quella sensazione di comodità che un auricolare dovrebbe dare. L’assenza di qualche stelo o particolare protuberanza garantisce leggerezza all’auricolare e poi ancora la presenza del bulbo in silicone molto delicato permette di promuovere l’auricolare senza se e senza ma. Oltretutto c’è un micro foro di ventilazione tagliato al laser vicino all'ugello acustico aiuta ad alleviare qualsiasi potenziale accumulo di pressione per il comfort di ascolto.
Beats ha considerato la vestibilità dei nuovi Fit Pro e le prestazioni del suono, due prerogative nella progettazione. Gli auricolari sono dotati di trasduttori personalizzati a doppio elemento per estrarre le migliori prestazioni audio da un fattore di forma così piccolo. Il pistone centrale rigido offre massima potenza, mentre gli innovativi meccanismi di sfiato riducono al minimo la distorsione degli acuti attraverso la cornice flessibile del diaframma. Il chip Apple H1 guida l'elaborazione del segnale digitale ad alta potenza, in grado di eseguire oltre 9 miliardi di operazioni al secondo. E poi c’è la firma di Beats che sfrutta appieno le capacità tecnologiche, offrendo un profilo sonoro potente ed equilibrato per un'esperienza di ascolto potente e di qualità.
E non dimentichiamoci anche l’abilitazione dell’audio spaziale grazie al chip Apple H1. In questo caso lo abbiamo già conosciuto con gli AirPods Pro e AirPods 3: l'audio spaziale offre un audio con rilevamento dinamico della testa permettendo di avere un'esperienza coinvolgente, simile a un cinema, sia per la musica che per i film e i giochi. I giroscopi e gli accelerometri sia in Beats Fit Pro che nell’ iPhone o iPad vengono utilizzati per tracciare il movimento della testa e del dispositivo e confrontare i dati di movimento. Il campo sonoro viene quindi rimappato in modo che rimanga ancorato al dispositivo, anche quando la testa si muove.
I nuovi Beats Fit Pro sfruttano chiaramente l'Active Noise Cancelling (ANC) sviluppato su misura proprio per questo tipo di auricolare wireless. È una soluzione ANC ibrida digitale perché utilizza un filtro finemente sintonizzato con microfoni feed-forward esterni e microfoni feedback interni che lavorano insieme. Questi microfoni misurano i livelli di rumore ambientale per adattare dinamicamente l'ampiezza della cancellazione del rumore in ambienti più rumorosi. Un vantaggio per l’utente che non dovrà dunque preoccuparsi di quanto rumore è presente nell’ambiente o meno. Provando gli auricolari per lungo tempo in diversi ambienti abbiamo percepito un buon lavoro della cancellazione del rumore che non può che essere reputato efficace. Rumori prevedibili e costanti come un treno sono più o meno sradicati, mentre i suoni meno prevedibili come le chiacchiere in un determinato ambiente sono praticamente ridotte al minimo come fossero lontani sussurri.
Ancora più comoda ed utile la modalità Trasparenza. Nel momento in cui si ha necessità di ascoltare l’ambiente che ci circonda per motivi più o meno importanti ecco che non sarà necessario togliere gli auricolari perché la modalità Trasparenza consente di riprodurre i suoni dell'ambiente circostante. Attivarla è praticamente immediato perché basta premere il pulsante multifunzione e la modalità offre rapidamente un'esperienza di ascolto naturale come se ci si fosse tolti gli auricolari. A livello tecnico gli stessi microfoni utilizzati per la cancellazione attiva del rumore reimmettono accuratamente il rumore ambientale, fornendo un controbilanciamento su richiesta alla cancellazione del rumore.
A livello di chiamate i nuovi Beats Fit Pro offrono vocali chiari sfruttando l’ottimizzazione dei microfoni. In questo caso Beats ha posto in essere una tecnologia capace di focalizzare l'attenzione sulla voce dell'utente mentre il microfono monitora simultaneamente il rumore ambientale, dando priorità alla qualità della voce per conversazioni più chiare. I microfoni sono incassati e posizionati con cura per mitigare il rumore del vento indesiderato, mentre un algoritmo valuta i dati dal microfono interno per rimuovere i suoni estranei ottenendo così il giusto rapporto segnale/rumore. Chi ci sente lo fa con estrema chiarezza, senza suono ovattato e con la trasparenza di non avere rumori molesti o altro.
A livello di usabilità c’è, come detto, il pulsante multifunzione "b" su ciascun auricolare che ospita i controlli del prodotto integrati, fornendo anche un comodo punto di interazione per posizionare il prodotto sulle orecchie o nella custodia. È possibile regolare gli auricolari anche mentre si è in movimento, anche se a primo impatto è possibile che si vada a pigiare il pulsante inavvertitamente facendo partire la musica. Con la pratica comunque tutto questo scompare ed è semplice a quel punto indossare l’auricolare e rispondere velocemente a una chiamata.
A livello manuale i controlli per l’utente sono speculari su ciascun auricolare in modo da mantenere il controllo, senza la confusione di più punti di interazione. Una pressione prolungata attiva il pulsante di controllo del rumore, in modo da poter passare dalla modalità ANC alla modalità Trasparenza secondo la necessità. Un'altra pressione prolungata disattiva sia ANC che modalità Trasparenza per aumentare le prestazioni della batteria senza sacrificare la qualità dell'audio. Beats ha pensato anche ad una personalizzazione totale della funzione "Premi e tieni premuto" su entrambi gli auricolari. Si potrà dunque abilitare l'assistente vocale per avere i controlli a comando con la voce e gli utenti iOS possono anche attivare Siri dicendo semplicemente "Ehi Siri".
I Beats Fit Pro offrono un'esperienza utente intuitiva, indipendentemente dal dispositivo utilizzato. Se in iOS non esiste alcun tipo di applicazione visto che l’utente può utilizzare gli auricolari semplicemente dalle impostazione del Bluetooth come si fa anche con gli AirPods. Con Android è necessario installare l’app Beats che consente di monitorare al meglio gli auricolari ottenendo anche funzionalità come lo stato del dispositivo (ovvero i livelli della batteria) e gli aggiornamenti del firmware. Non solo perché chi possiede l’abbonamento con Apple Music può riprodurre con gli Studio Buds di Beats automaticamente l'audio spaziale per le tracce disponibili mixate in Dolby Atmos in modo da poter godere di un suono e chiarezza multidimensionali.
Come detto l'associazione one-touch semplice e universale su telefoni Apple o Android con connessione Bluetooth offre l'accesso istantaneo all’utilizzo delle cuffie. Basta aprire il coperchio della custodia di ricarica e toccare lo schermo dello smartphone per connettersi. Ogni auricolare si collegherà in modo indipendente, consentendo l'opzione di utilizzo e ricarica individuali.
AUTONOMIA
E parliamo ora dell’autonomia. Beats dichiara un ascolto per tutto il giorno con un massimo di 6 ore da ciascun auricolare e fino a 30 ore di riproduzione con la custodia di ricarica con ANC attivato. Con la cancellazione del rumore invece disattivata ecco che vengono dichiarate almeno 7 ore di riproduzione degli auricolari e 23 ore con la custodia.
La realtà dei fatti si avvicina decisamente a questi numeri perché abbiamo potuto appurare una riproduzione di almeno più di 7 ore con la disattivazione della cancellazione del rumore che passa invece a 6 ore e mezza con l’ANC attivato. La custodia permette di aggiungere 22 e 29 ore di autonomia con o senza ANC attivo. Numeri interessanti che permettono a chiunque di non avere problemi particolari dal punto di vista dell’autonomia. Oltretutto c’è la ricarica rapida che garantisce con soli 5 minuti fino a 1 ora di riproduzione con una ricarica totale in solo un’ora e mezza.
CONCLUSIONI
Beats Fit Pro sono auricolari che ci piacciono molto sia per qualità dei materiali, per design ma anche per tutto quello che riguarda l’audio. Utilizzandoli quotidianamente in ambienti diversi come l’ufficio, la redazione, in casa ma anche in esterna per correre, camminare, nel traffico o ancora in treno o aereo, abbiamo capito che sono una valida alternativa agli AirPods Pro di Apple ma anche ad altri prodotti di questa fascia di prezzo magari anche di Beats come gli Studio Pro.
C’è chiaramente una loro propensione al fitness e al loro utilizzo per gli sportivi grazie ad una certificazione IPX4 ma anche alla presenza di una archetto in silicone capace di garantire stabilità anche durante sessioni di allenamento. Il loro design colpisce rimanendo comunque in linea con la filosofia estetica di Beats ma con la particolarità dell’aletta sul pulsante principale.
Sono auricolari ben fatti, comodi una volta indossati e soprattutto immobili durante attività sportiva. La cancellazione del rumore è funzionale, copre all’80% i rumori ambientali fastidiosi e isola chi li indossa permettendo di ascoltare bene musica o anche altri contenuti multimediali. Intuitivi i comandi come anche l’installazione delle cuffie che è praticamente immediata una volta aperto il coperchio della custodia. Manca la ricarica wireless anche se c’è quella ‘’fast’’ e manca anche qualche sensore di movimento ma di fatto non sono mancanze che si fanno sentire soprattutto per i tanti pregi che posseggono. Il loro prezzo di 229€ è giusto per un prodotto versatile, comodo ma anche premium sia a livello di materiali che di audio.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAlla faccia della compagnia!
230 euro di compagnia per lo sport!!Quando corro in montagna o cammino preferisco sentire i suoni della natura.
Avere cose tra le orecchie è fastidioso anche perché quando sudi sono solo di impiccio. Provato e non c'é di meglio che avere le orecchie libere.
Se dopo uno chiama sport per avere corso 1/2ora beh allora...
Prezzo folle, io
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